La previsione delle scorte nel mondo della moda: Il caso studio BasicItalia = Stock forecasting in fashion world: the BasicItalia case study

La corretta valutazione delle scorte è un problema che da sempre affligge la realtà aziendale. Se da un lato esse permettono alle imprese di tutelarsi dalla domanda discontinua del mercato, dall’altro rappresentano una voce di costo in termini di capitale immobilizzato e di risorse. Tra tutte le tipologie di scorta quelle che sicuramente giocano un ruolo fondamentale nei processi produttivi sono senz’altro le scorte di sicurezza. In un settore come quello della moda, caratterizzato da una domanda instabile che varia velocemente secondo trend e richieste del mercato, esse, infatti, assicurano la continuità del flusso produttivo e un livello di soddisfazione elevato. Sulla base dei problemi e dei risultati di un caso di studio, analizziamo gli effetti delle scorte di sicurezza di un’azienda di abbigliamento sportivo torinese: BasicItalia SpA. Licenziatario del Gruppo BasicNet, BasicItalia Spa è incaricata della distribuzione, sul territorio nazionale, dei marchi Kappa®, Robe di Kappa®, K-Way®, Superga®, Briko®, Jesus® Jeans, Sabelt® e Sebago®. Le difficoltà incontrate nel perseguimento di questo obbiettivo, però, sono state molteplici e hanno perciò condotto ad una parziale soluzione del problema. La strada per il miglioramento di questo parametro è ancora in buona parte da percorrere, ma questa tesi ha l’obiettivo di compiere un primo passo verso una direzione di miglioramento che sappia conciliare le richieste contrastanti che arrivano dalle diverse aree aziendali e da un mercato in forte cambiamento come il settore della moda.