Michele Desogus
Progettazione e Realizzazione di un Prototipo Bicanale Portatile per la Spettroscopia nell'Infrarosso Vicino (NIRS) = Design and Implementation of a Portable Two-Channel Prototype for Near Infrared Spectroscopy (NIRS).
Rel. Marco Knaflitz. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2019
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (5MB) | Preview |
Abstract: |
Il lavoro ha avuto per oggetto la progettazione e la realizzazione di un prototipo NIRS bicanale finalizzato al monitoraggio delle concentrazioni di emoglobina deossigenata (HHb) ed ossigenata (O2Hb). Il dispositivo sviluppato sfrutta la tecnica della spettroscopia nel dominio del tempo (TRS) per calcolare i valori assoluti della concentrazione di cromofori a partire dai coefficienti calcolati di assorbimento e di dispersione. Il prototipo ha sette modalità di funzionamento, di cui le principali sono le tre modalità di acquisizione:1) visualizzazione (durante la quale lo strumento acquisisce il segnale NIRS e lo trasmette al computer dell’operatore senza salvare alcun dato in memoria); 2) visualizzazione e recording (durante la quale il dispositivo acquisisce segnale e lo trasmette al computer dell’operatore e salva i dati in memoria); 3) recording (che permette di utilizzare il device in modalità portatile). È possibile impartire comandi al dispositivo tramite l’interfaccia utente realizzata avvalendosi del tool di MatLab AppDesigner. Questa interfaccia permette di avviare le tre funzioni di acquisizione descritte in precedenza, di scaricare o di eliminare le acquisizioni contenute nella memoria SD del dispositivo, di settare i parametri di acquisizione e di inserire i dati del paziente. Supponendo di utilizzare entrambe le sonde settate con la massima intensità luminosa possibile, si stima una durata della batteria superiore alle 10 ore, ampiamente sufficiente, considerato che la durata media di un’acquisizione NIRS è al massimo 30 minuti. Si sottolinea, infine, che il prototipo ha come unica destinazione d’uso la ricerca e quindi che non è un dispositivo medico. Pertanto deve soddisfare le direttive 2006/95/CE (relativa ai dispositivi a bassa tensione) e 2004/108/CE (relativa alla compatibilità elettromagnetica) e non la direttiva dispositivi medici 2017/745. |
---|---|
Relators: | Marco Knaflitz |
Academic year: | 2019/20 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 75 |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-21 - BIOMEDICAL ENGINEERING |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12949 |
Modify record (reserved for operators) |