Angelica Creddo
Accessibilità cognitiva nei musei: verso un toolkit per il design di esperienze di visita inclusive = Cognitive accessibility in museums: towards a toolkit for universal experiences.
Rel. Marco Bozzola. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione, 2025
             
  | 
          
            
PDF (Tesi_di_laurea)
 - Tesi
   Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (20MB) | Preview  | 
          |
| 
              | 
          
            
Archive (ZIP) (Documenti_allegati)
 - Altro
   Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (220kB)  | 
          
| Abstract: | 
         Il mondo che conosciamo oggi è sempre più complesso e sfaccettato, non possiamo quindi permetterci di considerare l’inclusione come un semplice auspicio, bensì come un imperativo che investe ogni aspetto della società, cultura compresa. I musei, da sempre considerati templi del sapere e della memoria collettiva, stanno scoprendo una nuova missione: non limitarsi a conservare e trasmettere conoscenza, ma aprirsi a tutte e tutti, diventando luoghi di incontro, scoperta e arricchimento reciproco. E’ proprio qui che l'accessibilità cognitiva diventa cruciale: non si tratta solamente dell’abbattimento di barriere fisiche o architettoniche, bensì di progettare vere e proprie esperienze museali, in grado di essere alla portata di tutti, riuscendo a rendere la diversità una risorsa e non un ostacolo. Da questa premessa nasce dunque il cuore della mia tesi: stilare delle linee guida in grado di rendere i musei più inclusivi a livello cognitivo, offrendo una visione rinnovata dell’esperienza di visita. Attraverso l’analisi di casi studio, normative e l’approfondimento dei principi del design inclusivo, verranno esplorate soluzioni concrete per rendere comprensibili i contenuti espositivi, semplificare i linguaggi e ottimizzare l’interazione tra opera e visitatore. Il percorso di ricerca si svilupperà tra elementi teorici e applicazioni pratiche, prestando attenzione sia agli aspetti comunicativi che a quelli spaziali. Al centro di ogni proposta vi è l’idea che la cultura debba essere un “universo” aperto, in cui ciascuno trovi non soltanto informazioni, ma ispirazione e senso di appartenenza. I musei, infatti, non sono soltanto archivi di oggetti, ma vivai dove nascono e si sviluppano relazioni e crescita collettiva. Rendere accessibile una collezione significa intrecciare storie, favorire lo scambio, guardare all’arte e alla conoscenza come leve di inclusione sociale. Questa tesi, dunque, aspira a tracciare una mappa per coinvolgere il pubblico in modo autentico, offrendo spunti e strumenti utili a progettisti, istituzioni e operatori culturali desiderosi di guidare i musei verso un futuro più accogliente e partecipativo.  | 
    
|---|---|
| Relatori: | Marco Bozzola | 
| Anno accademico: | 2024/25 | 
| Tipo di pubblicazione: | Elettronica | 
| Numero di pagine: | 76 | 
| Soggetti: | |
| Corso di laurea: | Corso di laurea in Design E Comunicazione | 
| Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE | 
| Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO | 
| URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/34433 | 
![]()  | 
        Modifica (riservato agli operatori) | 
      


Licenza Creative Commons - Attribuzione 3.0 Italia