Approccio innovativo per il monitoraggio di colate detritiche - Caso studio nel bacino del Rio Frejus, Bardonecchia = An innovative approach for the monitoring of debris flows - Case study in the Rio Frejus basin, Bardonecchia

Lo scopo di questa tesi è la progettazione e sviluppo di un sistema di monitoraggio utile al rilevamento di colate detritiche, ovvero fenomeni gravitativi rapidi, che possono interessare i centri abitati posizionati in aree montane o collinari, come il caso del comune di Bardonecchia (TO). Le colate detritiche consistono in flussi di materiale solido e acqua, i quali si innescano a seguito di intensi e improvvisi quantitativi d’acqua e si propagano verso valle ad elevata velocità, rappresentando un pericolo per le popolazioni residenti sui conoidi. Sulla base delle caratteristiche tipiche del fenomeno risulta evidente la necessità di agire per ridurre il rischio sia tramite opere strutturali, ma soprattutto attraverso la realizzazione di sistemi di allerta. In questo lavoro di tesi il sito scelto per l’installazione ricade nel bacino del Rio Frejus, situato nel Comune di Bardonecchia (TO), il quale è stato interessato annualmente da fenomeni di colate detritiche, anche di modeste magnitudo, come nell’evento del 13 agosto 2023. Inizialmente l’area è stata studiata dal punto di vista degli eventi pregressi e dei fattori predisponenti, per individuare le zone più suscettibili, su cui successivamente concentrare il monitoraggio. La progettazione e l’installazione del sistema di monitoraggio sono state svolte all’interno del progetto di ricerca e sviluppo SAFE (Sitema Avanzato FranE), vinto da Emisfera Soc. Coop.. in partenariato con Corintea Soc. Coop., con la quale si è collaborato per il presente lavoro. Il progetto prevede la realizzazione di un monitoraggio conoscitivo, tramite l’installazione di una rete di sensori lungo l’asta torrentizia e lo svolgimento di rilievi multitemporali nella zona di testata del bacino. I dati raccolti hanno l’obiettivo di approfondire la conoscenza del fenomeno in quest’area, per poter successivamente definire delle soglie d’innesco sito-specifiche, fondamentali per la realizzazione di un sistema di allerta, e poter individuare il tasso di ricarica detritico all’interno del bacino per prevedere futuri inneschi. Il sistema installato, pur essendo ancora in una fase preliminare e sperimentale di sviluppo, ha dimostrato un’efficienza nel monitoraggio e costi contenuti, grazie alla tecnologia LoRaWAN utilizzata per la comunicazione dei dati. Dai risultati ottenuti si è potuta apprezzare l'efficacia nel rilevamento delle colate detritiche. Tuttavia, i dati registrati non sono ancora sufficienti per trarre ulteriori conclusioni sul fenomeno, ai fini della definizione di un sistema di allerta efficace, poiché limitati in estensione temporale a causa della breve durata del monitoraggio.