La costruzione di un Tempio per il culto del corpo: Progetto di un palazzetto dello sport con attività commerciali e spazi all'aperto attrezzati per il tempo libero, nella parte settentrionale del Parco dei Cavalieri, a Torino

L'obiettivo di questa tesi consiste nel riassumere le competenze progettuali acquisite nel corso del percorso di studi, confrontandosi con la riqualificazione di un'area priva di identità situata nel Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, noto come "Piazza d'Armi". Il suddetto lotto, ubicato nella parte nord del parco, è parte integrante del riassetto di un rilevante nucleo di infrastrutture sportive cittadine. Questo spazio è concepito per accogliere eventi di risonanza, in stretta connessione con il nuovo Palasport Olimpico, conosciuto come PalaIsozaki, e il rinnovato Stadio Olimpico, inclusa la Torre Maratona. Situato nel quartiere di Santa Rita, in un punto cruciale tra corso Monte Lungo, corso G. Ferraris e corso IV Novembre, il luogo riveste un'importanza notevole nel panorama torinese. All'interno di tale area, è prevista la realizzazione di un palazzetto dello sport, rispettando così le disposizioni del Piano Regolatore Generale, che orienta gli spazi del parco verso utilizzi sportivi e pubblici. L'area antistante il palazzetto ospiterà ulteriori "dispositivi urbani", destinati a funzioni commerciali e spazi per uffici. Il progetto mira così a restituire un'identità sportiva a un luogo attualmente abbandonato e degradato, rispondendo alle molteplici sfide che la città di Torino presenta e contribuendo a plasmare il futuro di quest'area. Il recupero di questo spazio in totale stato di abbandono ha stimolato la concezione di un palazzetto dello sport, che, affiancando le infrastrutture sportive esistenti, arricchisca la dimensione sportiva e sociale della zona, fondamentali per la nuova geografia urbana nel Parco Cavalieri di Vittorio Veneto. La tesi è suddivisa in tre parti: La prima parte comprende un'analisi storica e urbana della zona e precisamente del lotto in esame. Quest'ultima è fondamentale per comprendere gli elementi chiave che attenzioneremo all'interno del nostro progetto, cercando di mettere in risalto quelle che per noi sono le caratteristiche fondamentali dell'area individuata in rapporto con il contesto. La seconda parte è dedicata ad un'analisi storica del tipo palazzetto dello sport, cercando di comprendere l'evoluzione di tale architettura nel corso della storia ed estrapolarne gli elementi compositivi principali da tenere in considerazione. La terza ed ultima parte rappresenta la descrizione e il punto di vista della proposta progettuale. È utile individuare il processo che ha portato ad ogni fase di questa ricerca: l'obiettivo era quello di realizzare un'architettura che potesse dare una risposta di carattere sportivo. Un palazzetto che esprima caratteri monumentali, senza porsi in netta separazione con il contesto urbano circostante, e che allo stesso tempo risponda alla necessità di creare nuovi spazi per lo sport alla città e di essere fruibile dai cittadini stessi in ogni necessità, allontanandosi dallo stereotipo dell’infrastruttura sportiva utilizzata solamente in funzione delle manifestazioni sportive. I temi centrali della tesi, "La costruzione di un Tempio per il culto del corpo", sono il progetto urbano attraverso la rigenerazione urbana e architettonica dell'area Ex Camper nel Parco Cavalieri nel quartiere Santa Rita; ed il progetto architettonico cioè il progetto di un palazzetto dello sport con attività commerciali e spazi all'aperto attrezzati per il tempo libero, nella parte settentrionale del Parco dei Cavalieri, a Torino.