Rethinking Iran’s Rural School Buildings - Spatial and process design for a charitable primary school building in Sistan & Baluchestan

Durante la fine del XIX secolo, l’Iran ha subito cambiamenti sostanziali nella sua società civile, determinando la necessità di migliorare il sistema educativo e garantire una istruzione pubblica inclusiva. Nonostante i tentativi di progresso, persistenti ostacoli politici e culturali hanno portato all’uso dell’istruzione per fini politici piuttosto che promuovere lo sviluppo fisico, emotivo e sociale dei bambini. Questi problemi hanno influenzato principalmente il quadro educativo e le infrastrutture scolastiche, mantenendo invariati questi edifici per oltre un secolo e perdendo altresì un miglioramento negli insegnamenti erogati. Di conseguenza, l’assenza di un ambiente educativo, fisicamente ed emotivamente stimolante, ha compromesso significativamente la qualità della didattica. Le sfide in corso nel settore scolastico iraniano, come l’ineguaglianza nelle opportunità educative tra le aree urbane e le regioni rurali più remote, persistono a causa della mancanza di sostegno pubblico e della scarsa motivazione collettiva. In risposta a ciò, alcuni individui e filantropi hanno tentato di diminuire questa disparità, avviando progetti che hanno notevolmente migliorato l’accesso all’istruzione nelle aree isolate del Paese. Tuttavia, nonostante questi sforzi caritatevoli, si riportano ufficialmente tassi crescenti di abbandono scolastico e di mancata iscrizione tra i bambini delle comunità rurali. Per indagare a fondo su questo problema, è stato esaminato lo sviluppo storico dell’attuale sistema educativo iraniano, identificando gli eventi cruciali che lo hanno plasmato e la loro influenza sull’architettura scolastica, la qualità dell’istruzione e i risultati degli studenti. Questo studio affronta in modo completo le carenze architettoniche e pedagogiche delle scuole costruite da enti di beneficenza, esplorando le complessità che condizionano il sistema educativo. Focalizzando l’attenzione sulla provincia di Sistan e Baluchestan, dove gli sforzi filantropici sono più concentrati, la tesi propone un nuovo design per edifici di scuole primarie. Questo design, adatto alle aree remote della regione, mira a migliorare, attraverso una stretta collaborazione con i filantropi, l’esperienza di apprendimento degli studenti locali e a risolvere i problemi comuni associati alle strutture scolastiche. Una volta concettualizzata la proposta di design, il ricercatore procede con uno studio sul campo per approfondire la realizzabilità del progetto. Questo comporta l’esame dell’architettura e delle tecniche di costruzione locali e dei materiali disponibili nella regione. Attraverso questa indagine, il ricercatore valuta e perfeziona il design dell’edificio scolastico per allinearsi al meglio con le caratteristiche uniche del territorio. Infine, per eseguire il design prescelto nel sito designato, il ricercatore convoca un team multidisciplinare per fondare un’associazione no-profit. L’obiettivo principale di questa associazione è realizzare, come suo primo progetto, la proposta di design e utilizzare l’esperienza acquisita per migliorare le strutture educative nelle regioni svantaggiate di tutto il mondo.