Sviluppo strategia di avviamento di motori Diesel ad iniezione meccanica diretta per applicazioni off-road = Development of starting strategy of direct mechanical injection Diesel engines for off-road applications

Poiché la legislazione continua a imporre riduzioni delle emissioni anche dei motori Diesel off-road (settore agricolo, costruzioni, applicazioni stazionarie, …), aumenta la necessità di controllare le emissioni inquinanti di quest’ultimi anche durante le fasi di avviamento. Kohler si è posta l’obiettivo di migliorare le emissioni di idrocarburi incombusti (THC) con relativo fumo bianco allo scarico durante le partenze a freddo dei suoi motori ad iniezione meccanica diretta. Questo è possibile sfruttando la tecnologia di ‘Cold Start Advance’ (CSA) presente sulla pompa di iniezione rotativa Stanadyne DB4 già equipaggiata su questi motori. Il CSA permette di variare l’anticipo di iniezione tramite un comando elettrico al rilascio chiave durante l’avviamento. Inizialmente il CSA prevedeva un tempo fisso di variazione dell’anticipo di 120 s, lo scopo di questa tesi è stato quello di trovare una nuova strategia di durata dell’attivazione del CSA in funzione della temperatura del liquido refrigerante del motore. Le prove di avviamento sono state eseguite ponendo il motore da analizzare in un cassone frigo con temperatura regolata e collegando direttamente allo scarico un ‘Portable Emissions Measurement System’ (PEMS) ed un opacimetro per la rilevazione degli inquinanti e dell’opacità; i dati relativi al motore sono stati invece acquisiti con il software INCA. L’obiettivo è stato quello di trovare una nuova strategia comune per i motori KDI 1903 M, KDI 2504 M e KDI 2504 TM e una nuova strategia di attivazione anche per il motore KDI 3404 TM. Le prove sono state svolte a diverse temperature e con diverse tipologie di gasoli con lo scopo di ricercare sempre il minimo tempo necessario di attivazione della strategia CSA. L’analisi è stata condotta raccogliendo ed elaborando i dati ottenuti dalle numerose prove e ha prodotto positivamente due nuove strategie di attivazione del CSA per le famiglie di motori analizzate. L’obiettivo futuro di questa analisi sarà quello di verificare tali strategie con eventuali nuove tarature.