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Analisi biomeccanica del manichino THOR per prove di crash test. = THOR Dummy's biomechanical analysis in crash test conditions

Giuseppe Gervasi

Analisi biomeccanica del manichino THOR per prove di crash test. = THOR Dummy's biomechanical analysis in crash test conditions.

Rel. Cristina Bignardi, Alberto Audenino. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2019

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Abstract:

La sicurezza in ambito automobilistico è sempre in continua evoluzione e tecnologie innovative vengono costantemente introdotte sul mercato. La ricerca in questo campo compie continui passi verso lo sviluppo di autovetture sempre più sicure che riescano a limitare il numero di incidenti stradali e nello stesso tempo offrire la massima protezione alle persone coinvolte. La principale misura di precauzione consiste nell'introduzione di dispositivi di ritenuta passivi e attivi, alcuni dei quali sono divenuti ormai obbligatori dal punto di vista normativo. Sempre più spesso i nuovi veicoli vengono sottoposti a prove di crash test effettuate da enti autonomi, come per esempio EuroNCAP (European New Car Assessment Programme) che opera in tutta Europa, per valutare realisticamente il rischio provocato dalle moderne autovetture. L’importanza che la sicurezza automobilistica sta assumendo si riscontra nella scelta di autovetture maggiormente sicure da parte dei consumatori, e di conseguenza nell'interesse che i produttori di autoveicoli stanno riponendo nella scala di valutazione sulla sicurezza di ciascun veicolo. Le case produttrici di automobili eseguono quotidianamente diversi test sulle proprie auto andando a simulare quella che è la risposta dell’occupante nei vari tipi di urti, con l’ausilio di svariati tipi di ATD (Anthropomorphic Test Dummy). Anche nello sviluppo dei manichini per crash test la ricerca è in continua evoluzione affiancata dall'utilizzo di nuove tecnologie e strumentazioni all'avanguardia che permettono di ottenere delle risposte molto simili a quelle “umane” nel momento dell’urto. L’obbiettivo di questo lavoro di tesi, realizzato presso il Centro Sicurezza FCA, riguarda lo studio della biomeccanica di un manichino per urto frontale totalmente nuovo, che verrà introdotto ufficialmente nelle prove di crash test a partire da Gennaio 2020 in relazione ad una nuova tipologia d’urto chiamata MPDB (Mobile Progressive Deformable Barrier). Si tratta dell’innovativo manichino THOR (Test device for Human Occupant Restraint) utilizzato per la prima volta al Centro Sicurezza in alcune prove fatte per lo sviluppo di una nuova vettura di piccolo segmento. Dall'esecuzione di alcune prove in pista e su slitta è stato possibile evidenziare che una delle maggiori criticità di questo ATD è l’elevato schiacciamento del torace durante l’urto. Da una prima analisi biomeccanica effettuata su una prova fatta in pista si è osservato che lo schiacciamento delle costole subito dal manichino era molto elevato. Successivamente sono state fatte diverse prove su slitta con l’obbiettivo di testare diversi tipi di sistemi di ritenuta e identificare quello che consente di abbassare i valori di schiacciamento registrati in pista. Inoltre, è risultato interessante effettuare un’analisi della correlazione tra i risultati ottenuti in pista e quelli in slitta: ciò è stato utile per capire in quale percentuale la slitta riesce a riprodurre il fenomeno e verificare la correlazione dei parametri biomeccanici tra i due diversi tipi di prova.

Relatori: Cristina Bignardi, Alberto Audenino
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 109
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA
Aziende collaboratrici: FCA ITALY SPA
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12909
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