polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Progettare territori d'acqua. Per una rigenerazione resiliente di Heijplaat a Rotterdam. = Waterscapes design. For a resilient urban regeneration of Heijplaat in Rotterdam.

Nur Zayat

Progettare territori d'acqua. Per una rigenerazione resiliente di Heijplaat a Rotterdam. = Waterscapes design. For a resilient urban regeneration of Heijplaat in Rotterdam.

Rel. Emanuela Saporito, Luca Davico, Alessandro Mazzotta. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2019

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (51MB) | Preview
Abstract:

Attualmente i contesti urbani si trovano a fronteggiare i cambiamenti climatici e la crescita demografica come fenomeni che ne destabilizzano il proprio equilibrio interno, aumentando le probabilità di rischio ambientale. Di fronte alla domanda di modelli sostenibili per lo sviluppo delle città, la pianificazione territoriale si interroga sui principi e sulle pratiche da coinvolgere per la tutela ambientale e il benessere comunitario. Il lavoro di tesi propone strategie di adeguamento a tali fenomeni, come approccio alternativo per la rigenerazione spaziale e sociale. Si introduce così un differente paradigma di progettazione urbana, che favorisce una risposta resiliente al rischio e un maggior coinvolgimento della natura. Da un lato, dunque, si trattano pratiche di adattamento dei contesti urbani a condizioni di flessibilità climatica, considerando, in particolare, i casi di inondazioni. Dall’altro si aggiunge una visione della pianificazione come opportunità di ‘ricucitura’ tra città e ambiente, nello specifico tra i territori antropizzati e la presenza idrica, poiché si riconosce il valore vitale della risorsa nella sfera dell’abitare. In tale maniera si offrono prospettive di maggiore integrazione ambientale e si favorisce la valorizzazione delle acque come elemento di potenzialità, invece che di disturbo. Con l’obiettivo di individuare i rischi urbani legati alla gestione delle acque, sono considerati episodi di scarsità e di abbondanza d’acqua. In parallelo ci si interroga sull’interazione tra contesto urbano e ciclo idrologico naturale, i cui risultati incoraggiano una riflessione più approfondita sul crescente fenomeno di cementificazione, affrontabile attraverso un’integrazione di soluzioni nature-based in città. A questo scopo sono considerati casi internazionali esemplari, nei quali sistemi alternativi e decentralizzati di gestione delle acque hanno determinato spazi multifunzionali, per la messa in sicurezza della città e per l’aumento della qualità di vita della comunità. In particolare, il ruolo di Rotterdam risulta centrale nell’impiego di azioni resilienti e per tale motivo è scelto come campo di sperimentazione progettuale. La proposta di rigenerazione si concentra sul quartiere di Heijplaat, luogo di trasformazione dalla sua originaria funzione di porto e, perciò, spazio di potenziale transizione verso una prospettiva più resiliente alle acque meteoriche. L’applicazione su Heijplaat si serve di un ‘catalogo’ dei possibili strumenti architettonici per la gestione delle acque, tratti dai principi naturali, dalla letteratura tecnica e dai riferimenti progettuali internazionali. Tali soluzioni vengono schedate per comprenderne i criteri di applicazione, ma anche i benefici risultanti dal loro impiego. Durante entrambe le fasi di investigazione e di pianificazione, si è manifestato il valore multifunzionale degli strumenti poiché questi non offrono semplicemente una potenziale sicurezza in caso di inondazioni ma, parallelamente, contribuiscono al miglioramento della qualità ambientale, in termini sociali, ecologici ed economici. Per questo motivo la proposta di rete ecologica sul territorio di Heijplaat si configura come possibile rigenerazione degli spazi portuali preesistenti, offendo l’opportunità di fruizione dell’area da parte dei visitatori, di coesione sociale tra i residenti e di rafforzamento dell’identità locale attorno ad una nuova visione resiliente.

Relatori: Emanuela Saporito, Luca Davico, Alessandro Mazzotta
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 131
Soggetti: A Architettura > AH Edifici e attrezzature per l'abitazione
A Architettura > AQ Spazi funzionali dell'abitazione
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Ente in cotutela: Department of Architecture, Building and Planning - Technische Universiteit Eindhoven (PAESI BASSI)
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10179
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)