Alessandra Visicaro
Applicazione della lean nel settore dell’alta moda. Il caso studio dell’eccellenza italiana nella pelletteria: la lean applicata alla logistica = Application of lean methodology in the high fashion sector. The case study of Italian excellence in leather goods: lean applied to logistics.
Rel. Alessandro Chiaraviglio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica, 2018
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- Tesi
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Abstract: |
Ho deciso di focalizzare la mia tesi di laurea magistrale in ingegneria della produzione industriale e dell’innovazione tecnologica su un tema che durante il percorso universitario mi ha particolarmente appassionata, la lean manufacturing o produzione snella, come viene comunemente chiamata in italiano. A tal proposito ho colto la preziosa occasione di svolgere il tirocinio curricolare presso una nota impresa italiana appartenente al gruppo LVMH, Louis Vuitton Moet Hennesy, laddove giusto in corrispondenza della mia entrata in azienda si è dato il via ad un importante progetto di lean manufacturing che in un primo momento avrebbe coinvolto la logistica e dunque il magazzino. Cogliendo l’occasione, ho deciso di affrontare il tema “lean manufacturing” dal punto di vista dell’impresa in cui ho lavorato e dove ho avuto l’opportunità di vedere più da vicino cosa significa applicare la lean da zero, i cambiamenti che comporta, le sfide e le difficoltà nella sua stessa applicazione. Secondo gli accordi presi con l’impresa laddove ho svolto il tirocinio e scritto la tesi di laurea magistrale, il nome dell’azienda ospitante su cui il progetto di tesi si fonda, verrà omesso e dunque farò sempre riferimento all’azienda parlando di una nota impresa A operante nel settore del lusso e della moda. In particolare, l’azienda A presso lo stabilimento fiorentino presso la quale ho svolto il progetto di tesi produce articoli di pelletteria, quali Large Leather Goods (LLG) e Small Leather Goods, che in un secondo momento verranno poi distribuiti a livello mondiale. Nel corso del mio progetto di tesi vengono prese in analisi la situazione attuale, ritrovata all’interno dell’area logistica dell’azienda ed i riscontri ottenuti in seguito all’applicazione della lean manufacturing e, più in generale della filosofia lean, all’interno dell’azienda. Ho deciso di affrontare il mio progetto di tesi strutturando l’analisi nel seguente modo: • In primo luogo, vi sarà un’analisi circa i principi della lean production, i benefici che apporta all’interno delle imprese in cui si decide di applicarla. • In un secondo momento analizzerò e metterò a confronto i tradizionali metodi di produzione con i nuovi metodi di produzione. • Vi sarà poi una parte dedicata interamente al progetto di tesi legato più nello specifico all’applicazione della lean all’interno dell’area logistica dell’impresa A: dall’analisi della situazione previa applicazione della lean fino all’analisi post-lean. Vi sarà quindi il confronto tra lo stato attuale, AS IS e lo stato TO BE riscontrabile nei diversi cantieri Kaizen (progetti di miglioramento) che si andranno a studiare. L’area progettuale non riguarderà l’intera area logistica dell’impresa, ma più nello specifico l’inbound logistics e la gestione a scorta delle materie prime, quali pellami e accessori metallici. • Infine, concluderò con la valutazione personale degli aspetti positivi e degli aspetti negativi derivanti dall’applicazione della lean nell’ambito logistico di un’impresa operante nel settore del lusso, accompagnando il tutto dai risultati ottenuti nel corso della mia ricerca. Ad oggi, sono trascorsi esattamente 4 mesi dall’applicazione della Lean all’interno dell’azienda A, dunque sono visibili solo alcuni risultati rispetto a quanto ci si era posto come obiettivo.Nel corso dei quattro mesi progettuali, tra i cambiamenti, vediamo: • il modo di lavorare da parte degli operatori all’interno dell’area logistica • Minor tempo di picking dalle diverse zone del magazzino • Diversa logica di organizzazione delle scorte a magazzino • Diversa gestione degli acquisti di materie prime, fatti con maggiore coerenza e maggior dialogo con i fornitori • Ottimizzazione della pianificazione della produzione, nettamente ottimizzata • Maggiore comunicazione e collaborazione interna |
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Relatori: | Alessandro Chiaraviglio |
Anno accademico: | 2017/18 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 104 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA |
Aziende collaboratrici: | Bulgari Accessori Srl |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7695 |
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