
Laura Montali
Sviluppo di elettroliti polimerici a base di PVDF-HFP e liquidi ionici per batterie al litio a stato solido. = Development of Polymer Electrolytes Based on PVDF-HFP and Ionic Liquids for Solid-State Lithium Batteries.
Rel. Giuseppe Antonio Elia, Claudio Gerbaldi, Leonardo Balducci. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Dei Materiali, 2025
![]() |
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (2MB) |
Abstract: |
Le batterie al litio allo stato solido rappresentano una delle tecnologie di accumulo elettrochimico più promettenti attualmente in fase di sviluppo sia in ambito accademico che industriale. In particolare, lo studio e l’ottimizzazione degli elettroliti polimerici solidi hanno assunto un ruolo cruciale nella ricerca di sistemi di accumulo più performanti e sicuri. l presente lavoro è stato condotto nell’ambito del progetto europeo SOLVE (https://www.solveproject.eu), che ha l’obiettivo di sviluppare batterie al litio metallico ad alta densità di energia grazie all’utilizzo di elettroliti a stato solido. In particolare, l’attività si è concentrata sullo sviluppo di elettroliti polimerici a base di PVDF-HFP e liquidi ionici. In particolare nella attività di tesi è stato utilizzato un copolimero di poli(vinilidene fluoruro) - PVDF con esafluoropropilene – HFP con elevata resistenza chimica e meccanica e un liquido ionico a base pirrolidinio, caratterizzato da una bassa volatilità, in grado di offrire elevata conducibilità ionica (> 1×10¿³ S/cm), stabilità ossidativa superiore a 4.4 V vs Li¿/Li, resistenza alla formazione di dendriti ed elevata compatibilità con la matrice polimerica garantendo un’elevata ritenzione della fase liquida. Si sono studiati diversi sistemi a base di PVDF-HFP, impiegando processi di fotopolimerizzazione UV per la realizzazione di membrane polimeriche reticolate semi interpenetrate (SIPN). Questa strategia ha permesso di migliorare significativamente sia le proprietà interfacciali elettrolita/elettrodo che la ritenzione del liquido ionico. In particolare, i monomeri 1-vinil-3-etilimidazolio bis(trifluorometilsulfonil)immide (VeimTFSI) e divinilsolfone (DVS) sono stati selezionati per la formazione dei SIPN, contribuendo a un marcato incremento della compatibilità all’interfaccia con l’elettrodo di litio metallico e, in generale, al miglioramento delle prestazioni elettrochimiche. Le membrane contenenti DVS, in particolare, hanno mostrato una bassissima impedenza all’interfaccia e un’eccellente stabilità durante i cicli di carica/scarica. In conclusione, questo studio ha dimostrato che l’impiego della fotopolimerizzazione UV rappresenta un approccio efficace per migliorare le prestazioni degli elettroliti polimerici, favorendo la formazione di un’interfaccia stabile con il litio metallico e incrementando la conducibilità. Inoltre, si tratta di un processo semplice, in assenza di solventi e facilmente scalabile su scala industriale, con elevato potenziale per lo sviluppo di elettroliti polimerici ad elevate prestazioni per le future generazioni di batterie al litio allo stato solido. |
---|---|
Relatori: | Giuseppe Antonio Elia, Claudio Gerbaldi, Leonardo Balducci |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 82 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Dei Materiali |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-53 - SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI |
Aziende collaboratrici: | Cidetec |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/36312 |
![]() |
Modifica (riservato agli operatori) |