A SCUOLA NEL PARCO. OUTDOOR EDUCATION E INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LE SCUOLE = SCHOOL AT THE PARK. OUTDOOR EDUCATION AND TECHNOLOGICAL INNOVATION FOR SCHOOLS

A SCUOLA NEL PARCO. OUTDOOR EDUCATION E INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LE SCUOLE Il presente studio si delinea a partire dalla tematica dell’Outdoor Education, metodologia didattica che nelle sue numerose declinazioni affonda le radici nell’apprendimento esperenziale e nel contatto con l’ambiente naturale esterno. I recenti avvenimenti storico culturali, segnati dall’esperienza pandemica e caratterizzati da lunghi periodi di didattica a distanza e lockdown, hanno messo in luce ancor di più la necessità di rinnovamento dell’attuale sistema scolastico, caratterizzato da un approccio passivo e poco stimolante. Considerando il contesto di vita quotidiano dei bambini e l’efficacia di diverse esperienze in campo sperimentale, ci si è concentrati sulla specifica declinazione dell’educazione all’aperto in contesti cittadini individuandoli come una soluzione ricca di potenzialità in termini di spazi tempo e didattica. Definendo il concetto di Urban Outdoor Education è stata posta quindi l’attenzione sulle occasioni che lo spazio urbano può offrire per lo svolgimento di una didattica integrata, rinnovata e attiva, maggiormente attenta ai bisogni educativi dei bambini e allo spazio stesso in cui essa viene introdotta. È in questi termini che si individuano parchi e piazze come setting preferenziali ricchi di input e capaci di attivare interazioni umane e con l’ambiente circostante a un livello più profondo. La multidisciplinarietà che caratterizza la tematica pone nell’ambito della disciplina progettuale l’attenzione verso questi spazi e verso il loro adeguamento, progettazione e la loro gestione per un utilizzo sicuro e sostenibile in rapporto ad una progettualità educativa. Attraverso un approccio meta-progettuale si è arrivati così a definire delle linee guida generali-obiettivo finale del presente lavoro- per una corretta progettazione, implementazione e gestione di parchi e piazze cittadine atte a ospitare attività di Outdoor Education, con l’intento di costituirsi come punto di riferimento a supporto principalmente di progettisti, designer e professionisti del settore scolastico. La stesura è stata possibile a partire da un’analisi dell’utenza - concentrata sui bambini della fascia della scuola primaria (6-11anni) e sulle necessità ad essi legate – con la conseguente definizione dei requisiti spaziali per lo svolgimento di specifiche attività didattiche. L’analisi si è fondata sullo studio delle fonti indirette quali la letteratura presente in materia e su esperienze dirette sul campo che hanno consentito di raccogliere i dati necessari a tracciare il profilo dell’utenza considerata. Per dare un’organizzazione coerente e ordinata, la classificazione delle linee guida, si basa sulle classi esigenziali relative alla norma UNI8289:1981 e si correda di riferimenti esemplificativi e suggerimenti progettuali, rapportati a individuati ambiti di interesse. Per verificarne infine l’attendibilità e dare dimostrazione applicativa delle stesse è stato brevemente sviluppato un concept su un’area scelta come caso studio che ha cercato di condensare, a livello qualitativo, quanto espresso nelle linee guida col fine di sottolineare come esse debbano essere integrate con una corretta valutazione delle caratteristiche dell’ area di riferimento e dei suoi fattori ambientali, sociali ed economici. L’ottica di fondo che permea il lavoro mette a sistema diversi punti di vista per dare un quadro che consideri come punto fisso nella ricerca presentata, la sostenibilità, letta in tutte le sue sfumature.