Francesco Pio Scilingua
Applicazione della scheda CARTIS e valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici nel comune di Villapiana (CS) = Application of the CARTIS form and seismic vulnerability assessment of buildings in the municipality of Villapiana (CS).
Rel. Alessandro Pasquale Fantilli, Bernardino Chiaia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2024
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Applicazione della scheda CARTIS e valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici nel comune di Villapiana (CS) Il presente lavoro si concentra sull'applicazione della scheda CARTIS e la valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici nel comune di Villapiana (CS). L'obiettivo principale è stato quello di analizzare la sicurezza sismica delle strutture esistenti, molte delle quali sono state costruite durante il boom edilizio del secondo dopoguerra e non rispondono agli attuali standard normativi e tecnici. L'Italia è un paese ad alto rischio sismico e molte opere risalgono a periodi in cui la conoscenza delle dinamiche sismiche e dei materiali era limitata. La normativa vigente, che si è evoluta significativamente negli ultimi decenni, pone l'accento sulla necessità di migliorare e adeguare le strutture esistenti, rinforzandone le parti strutturali, per garantire la sicurezza di persone e cose presenti all’interno di esse. Tuttavia, un gran numero di edifici, soprattutto quelli realizzati in calcestruzzo armato durante gli anni '50-'70, rimane vulnerabile. Il lavoro parte dall'evoluzione delle normative italiane, dal Regio Decreto del 1909 fino alle attuali NTC del 2018. Queste norme sono cruciali per comprendere come si sono evolute le prescrizioni adottate durante il corso del tempo, fino alle attuali linee guida per portare a compimento una corretta valutazione di sicurezza e la pianificazione degli interventi di miglioramento/adeguamento sismico. La metodologia adottata per comprendere lo stato generale di alcune tipologie di edifici presenti nell’area urbana presa in esame prevede l'uso delle schede CARTIS, strumenti di valutazione rapida dello stato di conservazione degli edifici esistenti ad uso ordinario. Queste schede sono state compilate per un campione di edifici tipo, permettendo una valutazione dettagliata delle loro condizioni strutturali e delle potenziali criticità. Una parte significativa del lavoro ha riguardato la valutazione del modulo elastico del calcestruzzo utilizzato nelle costruzioni esistenti. Si è studiata l'influenza della variazione del modulo elastico sulle prestazioni strutturali degli edifici, utilizzando i dati di n.120 campioni di calcestruzzo testati con metodi diretti presso il laboratorio del Politecnico di Torino. I risultati di laboratorio hanno evidenziato come il modulo elastico, variando in funzione dell'anno di costruzione, influenzi la risposta sismica delle strutture. L'analisi dei dati raccolti ha permesso di identificare le principali vulnerabilità degli edifici esaminati. È stato selezionato un edificio campione, rappresentativo della tipologia costruttiva in c.a., per un'analisi strutturale approfondita. L'applicazione dell'analisi dinamica lineare ha fornito un quadro chiaro delle criticità strutturali, dell’influenza del modulo elastico sui risultati dell’analisi e sulla conseguente variazione del coefficiente di vulnerabilità sismica ζ. In conclusione, il lavoro stabilisce che per migliorare la sicurezza strutturale degli edifici esistenti della tipologia in c.a. analizzati è fondamentale intervenire con interventi strutturali mirati. Le schede CARTIS si sono rivelate uno strumento efficace per la valutazione preliminare della condizione degli edifici esistenti a livello locale. Tuttavia, è sempre necessaria una più approfondita analisi tramite l'ausilio di software e modelli, comprendenti al loro interno l’attuale quantitativo di armatura, per la corretta valutazione di sicurezza nei confronti degli eventi sismici. |
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Relatori: | Alessandro Pasquale Fantilli, Bernardino Chiaia |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 251 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/31551 |
Modifica (riservato agli operatori) |