Migliorare l’esperienza turistica con la Realtà Aumentata: analisi delle tecnologie Web AR e sviluppo di un sistema per l’ambito museale = Enhancing the tourist experience with Augmented Reality: analysis of Web AR Technologies and development of a system for the museum sector

Nell'era dell'Industria 4.0, l'integrazione della Realtà Aumentata (AR) nel settore turistico, e in particolare in quello museale, sta aprendo orizzonti inediti per la creazione di esperienze immersive e interattive. Questa fusione tra tecnologia e cultura, arricchisce l'engagement e l'apprendimento dei visitatori, migliorando l'accessibilità e l'interpretazione di reperti e dei documenti storici. La Realtà Aumentata consente ai musei di offrire ai visitatori la possibilità di interagire con ricostruzioni 3D, esplorare spazi altrimenti inaccessibili e ricevere approfondimenti personalizzati su opere e argomenti specifici, trasformando la visita museale in un'esperienza dinamica e personalizzata. Il progetto di tesi sviluppato in collaborazione con il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano, mira a rendere i reperti museali accessibili virtualmente, integrando un visualizzatore di modelli 3D nel sito web del museo. Attraverso l'uso dell'AR, i modelli dei reperti possono essere proiettati nella realtà fisica degli utenti, arricchendo significativamente l'esperienza museale sia per il grande pubblico che per gli specialisti. Questa innovazione si rivela particolarmente preziosa nel campo della ricerca scientifica, facilitandone l'accesso globale ai reperti. Il lavoro ha compreso un'analisi delle tecnologie di Web AR disponibili in modalità open source, focalizzandosi sulle potenzialità offerte dalle librerie di Simultaneous Localization and Mapping (SLAM): la selezione attenta delle tecnologie più adatte ha permesso di ottimizzare l'esperienza utente, proponendo una visita virtuale accessibile e coinvolgente. La tesi si articola in due parti principali: la prima esplora lo stato dell'arte delle nuove tecnologie, con un'attenzione specifica all'AR e alla fotogrammetria, mentre la seconda parte si concentra sulle librerie di Web AR open source e sullo sviluppo del visualizzatore di modelli 3D. In conclusione, l'integrazione dell'AR nel contesto museale rappresenta una straordinaria opportunità per valorizzare il Patrimonio culturale e rispondere alle aspettative di un pubblico sempre più alla ricerca di esperienze personalizzate e coinvolgenti. La guida pratica inclusa nella tesi offre uno strumento prezioso per valutare e selezionare le tecnologie di Web AR più adatte a futuri progetti di ricerca e sviluppo nel settore museale, garantendo così la migliore fruizione possibile dei tesori conservati nei musei.