La Transizione Digitale come metodo per ridurre gli sprechi avanzando tecnologicamente nel settore bancario

L’obiettivo dell’elaborato è quello di analizzare e descrivere l’attività di tirocinio svolta internamente ad una società multinazionale di consulenza, presentando il settore, il ruolo occupato e le attività svolte. Nel primo capitolo si affrontano la nascita, l’evoluzione e la progressiva ramificazione della consulenza, ossia come le grandi società di revisione contabile siano passate ad offrire con il passare degli anni una grande varietà di servizi al loro interno, incluso l’Advisory. In seguito, vengono descritte brevemente le cosiddette “big four” e viene fornito un esempio di approccio teorico al cliente nel caso di una consulenza aziendale. Dal momento che il ruolo compiuto durante il tirocinio è stato quello di Project Manager e che ogni progetto ha la necessità di una figura autorevole la quale segua il corretto prosieguo delle attività, nel secondo capitolo viene analizzata tale figura e viene fornita una panoramica della storia della disciplina e della sua evoluzione, esaminando la conduzione dei progetti nel lavoro distribuito e le diverse metodologie di gestione applicabili ai progetti IT, spiegando qual è opportuno scegliere a differenza dei casi. Nel terzo capitolo si espone l’attività di Governance compiuta internamente ad uno dei maggiori gruppi bancari d’Italia in occasione di un progetto di transizione digitale, il cui scopo principale è stato quello di generare un considerevole risparmio economico riducendo una voce di costo di grande impatto per il gruppo, le spese postali (spedizione, stampa e allegazione dei documenti dei clienti). Al fine di aumentare il numero di clienti privati e aziendali che utilizzano i servizi online e che conseguentemente smetteranno di ricevere le comunicazioni in modo tradizionale, il piano propone un aumento del numero di tipologie di documenti digitalizzati ed un aumento del numero di documenti in formato digitale in sostituzione della posta cartacea, nonché l'implementazione di uno strumento centralizzato di monitoraggio degli invii per avere un report comune a portata di mano che sia anche aggiornato costantemente, di modo tale da controllare in maniera adeguata i costi e, nel caso si verifichi, la presenza di una problematica. L’analisi delle suddette numeriche ha fatto sin da subito emergere l’opportunità di rivedere alcune scelte «strutturali» lato banca (es. doc dematerializzato solo se prodotto sul portale online), con un ampliamento del perimetro e delle strutture impattate rispetto alle ipotesi iniziali; inoltre, insieme all’obiettivo di Cost Saving, è emersa l’opportunità di migliorare e modernizzare il portale online al fine di migliorare la customer experience dei clienti sui canali digitali. Il progetto si articola dunque in due filoni paralleli: •??«Dematerialize», per ottenere una riduzione dei costi a partire da una mappatura as-is della documentazione, a cui segue un’analisi quantitativa, il calcolo manageriale del potenziale dell’iniziativa, e termina con la realizzazione di un disegno dei requisiti ed uno sviluppo degli interventi sui sistemi dei documenti selezionati come prioritari. •??«Monitor», che ha l’obiettivo di seguire il progetto nel tempo, e parte con una definizione delle modalità strutturali «run» per rilevare il fenomeno; in seguito, vengono identificate le KPI e viene creato e sviluppato lo strumento per il monitoraggio nel continuo del fenomeno.