La blockchain al servizio del design sistemico: come una tecnologia può trasformare le validazioni dei report sistemici nelle aziende vinicole Spagnole = Blockchain in the service of systemic design: how a technology can transform systemic report validations in Spanish wineries

L'applicazione della metodologia sistemica dell'azienda vinicola Bodega Fábrica de Hojalata nel sud della Spagna ha stabilito un forte legame tra azienda e territorio circostante. Lo studio ha comportato l'analisi di dati qualitativi e quantitativi per sviluppare piani strategici che facilitino il progressivo sviluppo del business aziendale. La vinicola attualmente ha scelto un approvvigionamento di energia totalmente da fonti rinnovabili per la produzione ed il sostentamento interno ma l’asprità del territorio rende difficile avvalersi di simili fonti anche per la distribuzione dei prodotti. Infatti l’analisi del flusso aziendale ha permesso di mettere in risalto le difficoltà dell’azienda in merito al contenimento di emissioni di CO2 durante la fase di distribuzione dei prodotti in varie nazioni Europee. L’accurato approfondimento in merito alle compensazioni ha permesso di individuare delle opportunità di sviluppo per l’azienda, trasformandola in un progetto di auto compensazione, oltre ad individuare la possibilità di scalare i progetti alla provincia e all’intera nazione. Non necessariamente inglobando solo aziende vinicole ma anche olivicole, ossia piantagioni nelle quali la piantumazione ha durata secolare. Il risultato generato dai designer sistemici attraverso la pianificazione sulla crescita aziendale è attualmente privo di verifica in merito ai dati raccolti, per questo quando si tratta di garantire l’accuratezza dei dati quantitativi, attualmente, c’è il rischio che vengano inseriti dati errati a causa della scarsità delle informazioni disponibili, compromettendone così l’accuratezza. Questo ha portato a ricercare una tecnologia avanzata, decentralizzata e mondiale capace di archiviare e trasferire in modo sicuro documenti e dati aziendali privati. La prima fase di utilizzo della blockchain si basa sulla notarizzazione dei report mediante una piattaforma digitale come Open Timestamp, la quale permette di caricare i documenti e ricevere un codice hash univoco per verificarne l’integrità. Al fine di evitare frodi è possibile far inserire i dati identificativi dell’azienda e del consulente, per evitare duplici caricamenti. Mediante l’attuazione di una verifica approfondita del contenuto dei report è possibile avvalersi degli smart contract, che hanno la capacità di analizzare i dati a seguito dell’inserimento nel codice di parametri specifici dell’ambito trattato. Il processo di validazione consente la generazione di report accessibili, e in un’ottica futura di catalogazione di questi report, che potranno servire da modello per altri ambiti produttivi e favorire connessioni tra aziende locali e non locali.