Verifica delle funzionalità e ottimizzazione di un sistema di slitte per il controllo dell'accettanza dello spettrometro nell'esperimento di fisica nucleare NUMEN = Verification of functionality and optimisation of a slides system for the spectrometer acceptance control in the NUMEN nuclear physics experiment

Nell'ambito dell'esperimento di fisica nucleare NUMEN si colloca lo studio del sistema per la regolazione dell’accettanza dello spettrometro MAGNEX. Il sistema analizzato ha il compito di modellare la finestra di accettanza in modo molto preciso tramite uno schermo e delle slitte mobili in tantalio. Da qui è nata l'esigenza di testare tutti i componenti, analizzare i dati e ottimizzare il sistema prima della sua messa in opera presso i Laboratori Nazionali del Sud di Catania. Nel lavoro di tesi viene dapprima presentato il progetto NUMEN, poi è eseguito uno studio specifico del sistema in esame, analizzando attentamente la procedura di montaggio ed effettuando prove sul sistema che controlla il movimento delle slitte. L’obiettivo di questi test era la rilevazione di eventuali problemi al fine di applicare correzioni e garantire un corretto funzionamento del sistema. Quindi, vengono spiegate le soluzioni adottate per l’ottimizzazione del sistema e la risoluzione dei problemi. A seguito di queste attività preliminari è stato effettuato un controllo, dimensionale e geometrico, per verificare la precisione di realizzazione dei componenti principali del sistema. Con l’attività di controllo, svolta mediante l’utilizzo di una macchina di misura a coordinate (CMM), sono stati raccolti numerosi dati, la cui analisi ha permesso di risolvere i problemi legati ai difetti rilevati sui componenti e che avrebbero compromesso il corretto funzionamento del sistema durante l’esperimento. Nel lavoro vengono esposti le procedure di testing su cui si è basata l’attività di controllo, i risultati ottenuti e le correzioni adottate. Infine, sono state svolte prove per valutare il posizionamento delle slitte per garantire le precisioni richieste al sistema. Il lavoro si conclude con l’analisi dei risultati ottenuti dai test di movimentazione, grazie ai quali è stato possibile effettuare la calibrazione dei motori di attuazione.