Sperimentazione di tecnologie innovative di rilievo e gestione del dato territoriale Verso il Digital Twin = Experimentation of innovative technologies for the survey and management of territorial data Towards the Digital Twin

Con il passare del tempo le città stanno accrescendo sempre di più la loro importanza, dato l’aumento di popolazione che tende a spostare la propria residenza nei principali centri urbani, con una conseguente crescita, da un punto di vista economico, sociale ed urbanistico, della complessità di gestione dei numerosi sistemi che vengono a crearsi. Inoltre, gli Stati appartenenti all’ONU, oltre a dover fronteggiare le sfide sopracitate, devono sostenere un processo di evoluzione che sia coerente con le sfide per uno sviluppo sostenibile previste dall’Agenda 2030. L’elaborazione di tale documento intende approfondire le tematiche riguardanti lo sviluppo urbano e i supporti tecnologici, come il digital twin, che possano sostenere la pratica della pianificazione territoriale. Le elaborazioni svolte all’interno della tesi si basano sull’indagine e sul confronto di differenti applicazioni del digital twin all’interno delle città Zurigo, Singapore, Zagabria, per quanto riguarda il contesto internazionale, e di Milano, Genova e Torino, rispetto ai confini nazionali. E’ stato effettuato un focus relativo al caso torinese, a partire dalle attività svolte presso il Comune, successivamente sono stati effettuati dei rilievi territoriali sul campo, per comprendere l’utilizzo degli strumenti GeoSLAM, DJI Mini e Trimble X7, producendo un modello tridimensionale dell’area analizzata, ovvero Piazzale Grande Torino, focalizzandosi sugli oggetti sul suolo pubblico presenti nella porzione di territorio registrata. Dalle indagini effettuate le tecnologie di rilievo sono in continua crescita, con funzionalità sempre più efficaci in grado di semplificare il lavoro di chi le usa, con una riduzione dei costi e delle tempistiche; nonostante ciò esistono pareri contrastanti su alcune delle prerogative fondamentali per i loro funzionamento, legate all’utilizzo dell’IA, con pareri contrastanti relativi al modo in cui prende le decisioni, e dei sensori per la raccolta dati, che sono sempre più in crescita. Realizzare il Digital Twin di una città porta alla necessità di riflettere su quelli che sono i suoi rischi, ma è stato dimostrato come, se si persegue l’interesse comune e se si sfruttano le potenzialità delle nuove strumentazioni, un modello tridimensionale delle città può aiutarle a diventare Smart Cities.