Rosario Galfo
UN APPROCCIO PARAMETRICO INTEGRATO PER LA PROGETTAZIONE DI ELEMENTI STRUTTURALI IN CONTROTERRA = An Integrated Parametric Approach for the Design of Retaining Walls.
Rel. Giuseppe Carlo Marano, Laura Sardone, Renato Maria Cosentini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2023
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Un approccio parametrico integrato per la progettazione di elementi strutturali in controterra L’impiego di elementi strutturali in controterra, come muri di sostegno, è un approccio cruciale nella progettazione di opere civili e di infrastrutture. Eppure, la progettazione di tali elementi richiede una valutazione accurata dei parametri geotecnici, delle condizioni del suolo e delle sollecitazioni strutturali al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza dell’opera. In quest’ottica, l’approccio parametrico integrato rappresenta un metodo innovativo e flessibile per affrontare le differenti situazioni che il progettista è tenuto ad affrontare. L’approccio parametrico ha l’obbiettivo di basarsi sull’utilizzo di modelli parametrici i quali consentono di produrre dinamicamente le caratteristiche geometriche e meccaniche degli elementi strutturali. Tutto ciò è ottenibile attraverso l’interoperabilità dell’ingegneria strutturale, della geotecnica e dell’informatica, i quali permettono di ottenere una progettazione ottimizzata, consentendo di valutare rapidamente diverse alternative di progetto e di identificare la soluzione più adatta in termini di performance strutturali, economicità e sostenibilità. Dunque, l’impiego dell’approccio parametrico integrato nell’ambito della progettazione di elementi strutturali in controterra consente una progettazione efficiente e sicura, valutando diverse opzioni di progetto e selezionare la soluzione migliore, garantendo il successo dell’opera. L’obiettivo principale dell’elaborato è condurre un’analisi dettagliata sull’interoperabilità parametrica, mettendo a confronto l’utilizzo dei software commerciali sviluppati da Autodesk, effettuando una valutazione accurata per determinare se l’interoperabilità tra questi strumenti è stata raggiunta in modo soddisfacente, attraverso la progettazione di muri in controterra. In particolare, l’elaborato si concentrerà sull’integrazione tra i diversi software di Autodesk, come Dynamo for Revit, Revit e Robot Structural Analysis che sono ampiamente utilizzati nel settore dell’ingegneria strutturale e geotecnica. Durante l’analisi, si presterà particolare attenzione alle eventuali criticità e sfide che potrebbero emergere durante l’implementazione di un approccio parametrico integrato. Saranno identificati gli ostacoli comuni che potrebbero scontrasi nel processo di scambio dati e nella sincronizzazione tra i software, nonché le possibili limitazioni delle funzionalità offerte. L’elaborato cercherà anche di fornire soluzioni e raccomandazioni per superare eventuali difficoltà e massimizzare l’efficacia dell’interoperabilità parametrica. Complessivamente, l’elaborato analizzerà l’efficacia e l’applicabilità dell’interoperabilità parametrica utilizzando i software commerciali di Autodesk, nonché fornire una panoramica completa delle criticità e delle possibili soluzioni per consentire un migliore utilizzo di tali strumenti nell’ambito della progettazione di elementi strutturali in controterra. |
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Relatori: | Giuseppe Carlo Marano, Laura Sardone, Renato Maria Cosentini |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 131 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE |
Aziende collaboratrici: | NEMESIS INGEGNERIA S.r.l. |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/27221 |
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