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Il Progetto di Restauro per la Conservazione del Costruito: Il caso studio del Mulino Querio in Foglizzo. Metodologia HBIM per la musealizzazione di una testimonianza proto-industriale del XIX secolo = The Restoration Project for the Preservation of Built Heritage: The case study of the Querio Mill in Foglizzo. HBIM Methodology for the musealization of a 19th Century proto-industrial artifact.

Emanuele Chiffi

Il Progetto di Restauro per la Conservazione del Costruito: Il caso studio del Mulino Querio in Foglizzo. Metodologia HBIM per la musealizzazione di una testimonianza proto-industriale del XIX secolo = The Restoration Project for the Preservation of Built Heritage: The case study of the Querio Mill in Foglizzo. HBIM Methodology for the musealization of a 19th Century proto-industrial artifact.

Rel. Carlo Luigi Ostorero. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2023

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Abstract:

Lo scopo di questo lavoro è quello di illustrare il progetto di recupero e conservazione di un edificio proto-industriale, attraverso un approccio al restauro dell’esistente. Nel caso in esame, si affronta la problematica del recupero del Mulino Querio, un mulino storico sito nel comune di Foglizzo, simbolo della cultura e dello sviluppo proto-industriale del territorio, che ha subìto nel corso dei secoli numerose trasformazioni strutturali, diverse dominazioni territoriali e innovazioni tecnologiche che lo hanno reso un edificio di inestimabile valore simbolico da restituire alla comunità, attraverso un progetto di musealizzazione e rifunzionalizzazione. Non trattandosi di un’opera pregevole per arte e storia, ma di un edificio rimarchevole per la testimonianza dell’evoluzione tecnologica e funzionale che ne fece elemento indispensabile per la crescita della comunità, l’approccio ad un eventuale recupero parte dalla conoscenza approfondita della costruzione, attraverso lo studio dei documenti, delle testimonianze dell’epoca e delle tecniche costruttive tipiche di questa tipologia di edifici. Successivamente, l’analisi dello stato di fatto della struttura, si focalizza sulla presenza di degrado generalizzato e possibili soluzioni di intervento. Oltre alle tecniche tradizionali di restauro, la metodologia di intervento pone una particolare attenzione al HBIM (Heritage BIM), ossia l’applicazione della metodologia BIM agli edifici storici al fine di preservarne la peculiarità e di ottenere la riqualificazione conservativa. Si propongono pertanto campagne di indagini, rilievo e modellazione digitale, con l’obiettivo di ottenere un livello di conoscenza dell’edificio utile all’intervento di restauro. Nel rispetto dell’architettura storica, se ne propone una musealizzazione attraverso un adeguamento tecnologico, normativo e sostenibile, tramite soluzioni che interessano i materiali, i servizi e gli spazi del mulino, muovendosi da una visione globale ad una attenta ai dettagli.

Relatori: Carlo Luigi Ostorero
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 134
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/26438
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