polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Impiego di siliconi fotoreticolati per la rimozione di idrocarburi dalle acque = Use of photoreticulated silicones for removing hydrocarbons from water

Antonio Grieco

Impiego di siliconi fotoreticolati per la rimozione di idrocarburi dalle acque = Use of photoreticulated silicones for removing hydrocarbons from water.

Rel. Marco Sangermano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Dei Materiali, 2022

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (3MB) | Preview
Abstract:

Negli ultimi anni si è sviluppata una crescente attenzione nei confronti dell'impatto che l'uomo ha sul pianeta e sullo spreco e l'inquinamento di risorse fondamentali come l'acqua; per questa ragione, un numero sempre crescente di ricercatori ha provato ad individuare una maniera semplice ed efficace per poter separare sostanze inquinanti come olii ed idrocarburi dall'acqua. Diversi materiali e compositi sono stati testati per questo fine, e la migliore unione di semplicità, economicità ed efficacia è stata data dai materiali siliconici. Tra questi, il PDMS rappresenta il materiale di maggior tendenza e utilizzo, in quanto possiede ottime proprietà di superficie, buone caratteristiche meccaniche, è facilmente lavorabile e compatibile con altri materiali per la formazione di compositi. Nel seguente lavoro, in primo luogo è stata eseguita una ricerca bibliografica per valutare lo stato dell'arte riguardo queste tematiche e successivamente sono stati descritti i materiali e i metodi utilizzati. In seguito, sono stati discussi i risultati ottenuti, a partire dai diversi metodi di caratterizzazione (FTIR, foto-DSC, angolo di contatto). Sono state sviluppate due tipologie di strutture con il PDMS fotoreticolato: una membrana densa molto sottile e un campione poroso con un'importante porosità interconnessa. Nel primo caso, sono stati ottenuti buoni risultati riguardo la capacità di adsorbimento assoluta e selettiva, ma l'impossibilità di riutilizzo del materiale mediante desorbimento per compressione (squeezing) e di implementazione ulteriore delle proprietà di adsorbimento sono stati grossi limiti; nel secondo caso, c'è stato un netto miglioramento nei confronti delle proprietà di adsorbimento assoluto e selettivo, e contemporaneamente è stato possibile eseguire diversi cicli di adsorbimento e desorbimento mediante squeezing grazie all'ottima resistenza a compressione della spugna, dovuta alla sua porosità interconnessa (che è stata valutata mediante analisi SEM).

Relatori: Marco Sangermano
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 66
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Dei Materiali
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-53 - SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/24070
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)