IMPARARE ALL' APERTO. Architettura e sostenibilità in simbiosi per l'outdoor education. = LEARNING OUTDOOR. Architecture and sustainability in symbiosis for outdoor education.

Questa tesi affronta la progettazione dell’edilizia scolastica con particolare attenzione alla rifunzionalizzazione di spazi esterni esistenti collegati all’edificio e spazi verdi. Tali zone hanno enormi potenzialità non solo a livello didattico ma anche psicologico e terapeutico per il bambino. La tesi ha indagato inizialmente le prime influenze che la didattica outdoor ha avuto nella storia così da poter restituire un quadro completo delle differenti soluzioni e strategie messe in atto nei secoli fino ad oggi. Seguendo il pensiero pedagogico in tutte le sue declinazioni, questo lavoro di tesi ha l’obiettivo di individuare possibili strategie progettuali per gli spazi esterni di apprendimento partendo dalle soluzioni adottate a seguito del periodo di pandemia da Coronavirus per una possibile futura emergenza sanitaria o per la definizione di soluzioni innovative per l’apprendimento all’aperto. Questo momento storico porta dietro di sé nuove esigenze per i bambini che vivono gli spazi: essendo mutata la gestione della didattica, si propongono nuovi usi delle zone outdoor ed aree dedicate per l’insegnamento indoor. Si valutano strategie che possano essere applicate non solo per garantire un contenimento della diffusione del virus ma, abbiano la possibilità di essere inserite ed ipotizzate in spazi di vario genere. Tali strategie sono state applicate ad in uno specifico caso studio: la “Scuola dell’infanzia Villa Genero”, situata sulla collina di Torino all’interno dell’ampio parco omonimo. Fondamentali sono stati gli studi territoriali che hanno indagato differenti aspetti tra cui la localizzazione delle strutture didattiche in prossimità della struttura così da poter fornire un quadro completo del loro insediamento. Importanti sono state le indagini climatiche inerenti al caso studio attraverso l’elaborazione delle maschere d’ombra che sono state utili nelle fasi successive di progettazione per restituire un’architettura più completa. Partendo dallo studio delle esigenze e dei requisiti degli utenti, è stato sviluppato un metaprogetto di base per l’approfondimento progettuale. Sono state analizzate in modo dettagliato sei zone che compongono gli spazi outdoor del parco, accompagnate da un successivo workshop, insieme ai bambini della scuola per comprendere il loro punto di vista sugli spazi educativi esterni. Vengono realizzati degli approfondimenti progettuali: per la facciata est dell’edificio viene proposta una struttura che genera delle terrazze esterne semicoperte da listelli in legno per lo svolgimento delle attività quotidiane. Una passerella, collega l’orto botanico situato nella copertura piana dell’edificio. Per lo spazio outdoor, fulcro della tesi, sono state progettate due architetture: la prima è una struttura in terra cruda coperta parzialmente da un pergolato in portali in legno massello intervallato da brises soleil orizzontali in legno e pannelli in policarbonato. I requisiti fondamentali per questa progettazione esterna sono la protezione dalle precipitazioni e l’ombreggiamento. Sempre in base ad un’altra esigenza, quella della protezione dal sole e la ventilazione naturale, viene studiata un’architettura che utilizza l’incastro attraverso tre tipologie di pannelli multistrato in legno assemblati tra loro. Fondamentalmente questa tesi ha lo scopo di donare ai bambini e alle maestre che vivono questi spazi luoghi sicuri e confortevoli dove poter imparare e scoprire.