Sperimentazione ed affidabilità di un sistema automatico per il conteggio passeggeri su autobus per trasporto pubblico locale = Testing and reliability of an Automatic Passenger Counting system on local public transport buses

Il benessere economico e sociale di una città dipende anche dall’efficienza, dalla fluidità e dalla funzionalità del suo trasporto pubblico locale (TPL). A partire oramai da circa vent’anni, vista la crescita di domanda di mobilità in generale, in ambito metropolitano in particolare, nonché la spinta verso un maggiore impiego di mezzi pubblici, le aziende di TPL si sono interrogate sui servizi offerti: hanno valutato tempi d’attesa in fermata, affidabilità dei tempi di percorrenza, comfort, velocità commerciale, benessere dei passeggeri, adeguati percorsi e frequenza dei passaggi nelle linee. Le società di TPL hanno via via compreso quanto possa essere importante l’introduzione di sistemi ITS (Intelligent Transport Systems). In particolare, lo sviluppo di quest’elaborato di tesi di laurea magistrale si concentra su una categoria di ITS: i sistemi APC (Automatic Passenger Counting), che hanno lo scopo di contare in automatico i passeggeri a bordo per stimare la domanda di trasporto. Tale conteggio è obbligatorio, a campione, già da diversi anni, ma i sistemi automatici si sono sviluppati solo in anni recenti. Lo scopo principale è studiare i flussi e valutare eventuali sovraffollamenti; conseguentemente, ottimizzare il servizio offerto e programmare le linee in funzione del coefficiente d’occupazione delle varie vetture in esercizio, capire in tempo reale possibili criticità in fermata e in determinate fasce orarie, effettuare eventuali deviazioni, monitorare l’usura dei mezzi e tarare il servizio sulle reali necessità. L’azienda di trasporto pubblico con cui è stato sviluppato l’elaborato di tesi è GTT, Gruppo Torinese Trasporti, che gestisce la rete del trasporto pubblico locale della città di Torino. GTT dispone d’un sistema denominato SIS per la localizzazione automatica e il monitoraggio della flotta (AVM/AVL). GTT è già promotrice da anni di campagne con lo scopo di valutare i passeggeri a bordo mezzo, come il sistema BIP dei biglietti o l’utilizzo di tornelli all’ingresso anteriore del bus. Lo scopo di questa ricerca sperimentale è introdurre un innovativo sistema APC su veicoli a gomma tramite l’utilizzo di trasduttori di pressione che, posizionati sulle sospensioni pneumatiche degli autobus, permettano di valutare la pressione dell’aria inviata a quest’ultime per ricavare il valore del carico a bordo mezzo. Si è dunque deciso con il GTT d’installare i trasduttori di pressione sulle sospensioni pneumatiche di un autobus urbano, diesel; si è scelta una linea che passasse per il centro città, raccogliesse un bacino di utenza elevato e passasse anche da punti di snodo strategici. In questo modo si è cercato di calibrare un modello, depurandolo da rumori sul segnale, che l’azienda potesse utilizzare per stimare i passeggeri in tempo reale; sono stati presi anche in considerazione eventuali sviluppi futuri atti a fornire alle fermate indicazioni sulla percentuale d’occupazione del mezzo o tramite “app”, messagistica, internet. GTT ha messo a disposizione un autobus di linea urbano tra gli ultimi acquistati, da un costruttore europeo, sul quale sono stati installati i trasduttori di pressione scelti dal gruppo di ricerca di Trasporti del Politecnico di Torino, utilizzati per la sperimentazione pensata e messa appunto dal gruppo medesimo in sinergia con GTT. Tali sensori sono stati installati e collegati agli apparati di bordo presenti sui mezzi della flotta utilizzando la rete LAN per la connessione. Il confronto con dati reali ha permesso di valutare l’affidabilità del sistema.