All Together Now - environmental sustainable strategies for temporary music events

L’architettura effimera è alla base degli eventi musicali temporanei che, realizzati nella completa provvisorietà del loro allestimento, nascono con l’obiettivo intrinseco di preservare il luogo per come ‘è stato trovato’. Il presente studio di ricerca si sviluppa partendo dal presupposto che la temporaneità architettonica dell’evento non coincide con la scomparsa delle emissioni inquinanti, derivanti dalle sue attività. Per questo motivo, strumenti di quantificazione e organizzazioni, come ‘Julie’s Bicycle’, ‘Lifegate project’, e ‘A Greener Festival’, assistono l’industria degli eventi con il fine di minimizzarne gli impatti ambientali. Questi strumenti, sebbene rappresentino un approccio concreto, restano strategicamente poco inclini all‘ innovazione, richiedendo, talvolta, un supporto tecnico per il completamento. Pertanto, l’obiettivo principale del lavoro è strutturare un approccio innovativo, intuitivo e collaborativo che rappresenti una base per la progettazione sostenibile degli eventi, durante tutte le fasi di realizzazione. La prima parte della tesi si struttura analizzando, in successione, il quadro storico in cui gli eventi e la sostenibilità hanno trovato delle complementarità e il quadro normativo internazionale di regolamentazione. Successivamente vengono divise le attuali strategie di sostenibilità ambientale per poi focalizzare l’attenzione su cinque macro-aree: design, energia, trasporti, rifiuti e acqua. La seconda parte della tesi studia le interviste sottoposte a produttori di eventi e casi studio di grandi eventi contemporanei, ponendo le fondamenta per una nuova metodologia di pianificazione, riduzione, e monitoraggio delle emissioni inquinanti. L’innovativa strategia proposta, mostra come la capacità di successo nella riduzione di emissioni di carbonio derivi da una cooperazione attiva tra organizzazioni, collaboratori, e spettatori di qualsiasi evento. Questi strumenti sono pensati per essere racchiusi all’interno di un software aperto, auspicando in un continuo accrescimento e miglioramento di future implementazioni tecnologiche che renderanno sempre più efficienti approcci alla sostenibilità di futuri eventi musicali.