Procedura di diagnostica energetica di un parco edilizio pubblico ad uso scolastico = Energy audit of school building stock - Settimo Torinese case study

Come si evince dai più recenti studi pubblicati relativi al panorama energetico internazionale, il settore dell’edilizia è responsabile del 18% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera e del 39% di consumi di energia. Ciò, in ambito comunitario, si traduce prevalentemente in processi di riqualificazione dell’esistente, in cui la figura del decisore pubblico ha un ruolo di prim’ordine. Questo infatti, da un lato dispone sistemi di incentivazione dedicati all’edilizia privata e, dall’altro intraprende azioni sul patrimonio immobiliare da lui gestito che devono essere esempio per il territorio in cui insistono. In questo scenario il presente elaborato si propone l’obiettivo di fornire uno strumento metodologico dedicato al patrimonio edilizio pubblico scolastico, applicandolo ad un caso studio reale. Lo strumento proposto ed applicato è sostanzialmente strutturato a due livelli: •??un’analisi a livello patrimoniale che, tramite un confronto dei dati di consumo reale degli edifici, evidenzia quali tra questi presentano le maggiori criticità e i più elevati margini di miglioramento; •??una diagnostica di dettaglio di ogni edificio compreso nell’analisi patrimoniale, che studi interventi e soluzioni finalizzati al contenimento dei consumi energetici, fornendone nel contempo una valutazione in termini di rapporto costi/benefici. Dopo un doveroso inquadramento legislativo e normativo tecnico, lo studio di tesi ha applicato l’approccio metodologico sopra citato ad alcuni edifici scolastici siti all’interno del Comune di Settimo Torinese. Per strutturare un’analisi globale di priorità di tutti gli immobili considerati, sono stati messi a punto specifici indicatori di prestazione di facile lettura ed interpretazione: questi hanno consentito di porre a confronto le varie strutture, identificando quelle maggiormente critiche e con maggior margine di contenimento dei consumi. Spostando poi l’attenzione sui singoli edifici, l’attività diagnostica ha avuto come punto cardine la combinazione coordinata dell’analisi dei consumi reali e della modellazione energetica calibrata (tailored method), ciò permette di descrivere al meglio l’utilizzo dei vari edifici che sono caratterizzati da profili di utilizzo non continui. Tale attività risulta di estrema importanza per poter effettuare valutazioni previsionali degli effetti di opere di retrofit energetico il più possibile calibrate e pertanto aderenti alla realtà in termini di effetti di contenimento dei consumi. Tali valutazioni forniscono le basi per la definizione di piani di investimento e di miglioramento della qualità dell’aria. Il lavoro di tesi si propone in sostanza come un’applicazione concreta di strategie di energy management al parco edilizio scolastico tipologico del nostro paese (anni ’60 – ’80), finalizzate alla strutturazione di piani di efficientamento energetico.