Sperimentazione di un sistema automatico per il conteggio passeggeri su autobus in esercizio per trasporto pubblico = Testing of an automatic system for passenger counting on buses in operation for public transport

A partire dagli anni ’90, l’introduzione degli ITS (Intelligent Transport Systems) ha radicalmente cambiato il modo di viaggiare, andando a migliorare il trasporto, pubblico e privato, nei suoi aspetti più disparati, come la qualità del servizio offerto o i tempi di percorrenza di un arco infrastrutturale. In particolare, i sistemi APC (Automatic Passengers Counting) rappresentano un ITS interessante per le aziende di trasporto pubblico locale al fine di monitorare i flussi presenti sulla propria flotta ed ottimizzare il servizio offerto programmando le linee a seconda del coefficiente di occupazione dei vari mezzi in esercizio. Partendo da uno studio di tesi condotto nel 2018 dall’ing. Rossella Trancuccio, in cui si ponevano le basi per lo sviluppo di un innovativo sistema di conteggio basato sul rilievo del carico sulle sospensioni pneumatiche degli autobus nonché sull’elaborazione di immagini video e venivano confrontati i dati di una settimana derivanti dalle due differenti tecnologie di conteggio automatico dei passeggeri, in questo elaborato si è proposto di sperimentare il sistema che presentava la minore percentuale di errore: quello che si avvale dei trasduttori di pressione installati sulle sospensioni pneumatiche del mezzo. In seguito, si è valutata l’efficienza del sistema a seconda di alcune variabili che si verificano durante il singolo giorno, come l’alternarsi di fattori di riempimento molto alti in particolari fasce di orario durante l’intero anno, la variazione della tipologia di utenza, il comportamento dei trasduttori a seconda delle differenze di temperatura che si hanno tra la stagione estiva ed autunnale, oppure ancora al variare dell’istante di rilevamento dei dati. Allo scopo di valutare il comportamento e l’influenza dei fattori, sono stati effettuati conteggi manuali, considerati privi di errori, attraverso i quali è stato possibile definire un modello che restituisca il numero delle persone presenti sul mezzo al variare dei dati di pressione ricevuti dai trasduttori. L’elaborato di tesi è svolto in collaborazione con l’azienda di trasporto pubblico torinese, il Gruppo Torinese Trasporti (GTT) S.p.A., che ha fornito il mezzo sul quale sono stati istallati i trasduttori di pressione utilizzati e rientranti nel sistema pensato dal Politecnico di Torino in sinergia con GTT, collegati agli altri apparati di bordo mediante un dispositivo istallato sul mezzo che permette di far connettere il sistema alla rete LAN.