Enzo Dolci architetto. Il professionismo a Torino negli anni del secondo dopoguerra = Enzo Dolci the architect. Professionalism in Turin in the years after the Second World War.

Il presente lavoro di tesi magistrale si incentra sull’analisi della figura dell’architetto Dolci, attivo a Torino e dintorni nel secondo dopoguerra fino ai primi anni Ottanta. Il lavoro si inserisce nel più ampio ramo di studi del professionismo a Torino di quegli anni e, per questo, svolge un’analisi sia del contesto storico sia di quello architettonico per comprendere meglio l’ambiente culturale, sociale ed economico in cui si trova a operare. Infatti il periodo storico, in continua trasformazione, è molto interessante da studiare, in quanto permette di indagare le vicende della ricostruzione, della stesura del Piano Regolatore di Torino del 1959, gli anni del boom economico e la conseguente espansione edilizia, nonché la celebrazione per il primo centenario d’Italia che hanno portato alla realizzazione della cittadella di Italia ‘61 e del parco fluviale Milllefonti ,a cui hanno partecipato numerosi architetti e ingegneri attivi in quel periodo. L’architetto Dolci, pur avendo realizzato molti progetti tra gli anni Cinquanta e i primi anni Ottanta, non è mai stato studiato approfonditamente, né citato nelle riviste di settore o in studi specifici, se non in rari casi. Per questo motivo il mio lavoro cerca di ricostruire, non senza difficoltà, sia le fasi della sua vita e sia il suo percorso di progettista all'interno di un periodo storico e architettonico in continua trasformazione, a partire da un’attenta analisi della bibliografia e delle fonti trovate negli archivi. In particolare si sofferma sull'analisi di quattro progetti: la scuola elementare a Villastellone, la chiesa di san Michele Arcangelo in Corso Vercelli a Torino, l’Istituto Bonafous tra le colline di Chieri e un edificio per uffici in Via Servais a Torino, uno dei suoi ultimi progetti. Inoltre una sezione della tesi è dedicata all'analisi degli interni, da lui progettati, di appartamenti e ville di Torino per raccontare Dolci come architetto a tutto tondo.