Elena Casalino
Biomimetica: insegnamenti dalla natura per strutture ottimizzate del futuro.
Rel. Bernardino Chiaia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2019
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (103MB) | Preview |
Abstract: |
“Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già inventata” annunciò il fisico tedesco A. Einstein: un concetto chiave su cui riflettere al giorno d’oggi. Seppure il termine biomimetica sia piuttosto recente, il concetto, al contrario, è molto antico. Per capire pienamente come si sia giunti oggi alla definizione di tale scienza, è fondamentale contestualizzare, descrivendo la mutazione del rapporto tra uomo, architettura e natura avvenuto nel corso della storia. Si può affermare in generale che si sia persa oggi quella “spiritualità”, quella necessità di instaurare un profondo legame con la natura: la crisi ambientale odierna ne è una chiara dimostrazione. L’uomo, colonizzatore della natura, deve sviluppare oggi più che mai una coscienza critica e, soprattutto, dimostrare che tramite un’architettura più sensibile e sostenibile, meglio ancora ispirata al mondo naturale, può ripristinare tale legame. Progettare seguendo il Biomimetic-Thinking significa investigare sul vastissimo mondo dei meccanismi della biologia, reinterpretare e riprodurre tali funzionamenti: l'obiettivo è quello di incrementare il benessere dell’uomo, arricchendo il concetto di "architettura sostenibile". Il mondo biologico funge infatti da fonte principale d’ispirazione, in relazione alla enorme quantità di soluzioni che si possono ricavare. Di fatto, la similitudine tra il funzionamento e le necessità di un edificio e quelle di un organismo, è più marcata di quanto possa apparire a prima vista. Partendo da questo presupposto, a partire dal terzo capitolo, si vuole sintetizzare quali siano i metodi per cui la progettazione odierna riesca a reinterpretare tale concetto, avvicinandosi al processo di creazione della natura. Partendo dal concetto di ottimizzazione, in particolare sul legame indissolubile tra struttura, forma e materiale, si confrontano le due differenti gerarchie del processo di ottimizzazione che avviene in natura e in architettura, trattando la logica dell’efficienza di alcune forme geometriche della natura. Più avanti si approfondisce il settore dell’ottimizzazione strutturale ispirata al mondo naturale, partendo dagli esordi. Ciò innesca una riflessione: a contrastare le difficoltà di calcolo dei progettisti di un tempo, oggi i vantaggi che offre la progettazione parametrica sono ineguagliabili, inoltre, il processo generativo che implica, si rispecchia in qualche modo nell’essenza del processo naturale. Si evidenziano dunque, i vantaggi dell’approccio parametrico, sottolineando quanto abbia rivoluzionato definitivamente la logica della progettazione. Inoltre, definito anche come uno strumento di riproduzione ecologico, viene approfondito il metodo della stampa 3D, sempre associato alla progettazione parametrica: rispetto ai metodi più tradizionali i vantaggi sono molteplici. Si vuole dimostrare che le tecniche avanzate di progettazione e produzione odierne offrono grandi opportunità per lo sviluppo di architetture innovative, conferendo così maggior organicità e dinamicità. Inoltre, grazie alla collaborazione tra specialisti in diversi settori, come architetti ingegneri e biologi, la progettazione biomimetica è, e sarà, la soluzione a molte problematiche. Lo studio della natura può rivelare soluzioni più sostenibili in termini di efficienza; l’invito è quello d’interrogare la natura in modo nuovo e con nuovi strumenti scientifici e culturali. |
---|---|
Relatori: | Bernardino Chiaia |
Anno accademico: | 2018/19 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 201 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Ente in cotutela: | ETSAB/UPC, ETSAB-UPC, Universitat Politècnica de Catalunya (SPAGNA) |
Aziende collaboratrici: | UNIVERSITAT DE BARCELONA |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/11797 |
Modifica (riservato agli operatori) |