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Il fenomeno Airbnb e l’abitare contemporaneo

Ludovica Rolando

Il fenomeno Airbnb e l’abitare contemporaneo.

Rel. Manfredo Nicolis Di Robilant. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2018

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Abstract:

La crescita e diffusione globale della piattaforma per affitti short-term Airbnb implica un forte impatto a livello urbanistico e territoriale, determinante rischi e opportunità. Il testo si propone di analizzare il fenomeno andando ad individuare quale ruolo possa avere l’architetto per risolvere, tramite un manufatto architettonico, alcune delle controversie ad esso correlate. La trattazione è quindi suddivisa in tre parti: una prima parte di inquadramento socioeconomico utile a contestualizzare il fenomeno in un sistema più ampio, una seconda che analizza nello specifico il portale Airbnb, leader di settore, di cui vengono individuati gli effetti positivi e le criticità, ed infine una terza che include sia lo studio meta progettuale, che l’ipotesi di progetto. Le prime due sezioni sono strumentali alla terza, costituendone il presupposto conoscitivo e garantendone la sussistenza. Il sito di progetto è a Marghera, Venezia, in un lotto attualmente in vendita nei pressi della stazione di Venezia Mestre, zona interessata da un piano decennale di interventi sia infrastrutturali che architettonici legati al turismo. Venezia è una realtà particolarmente colpita dalla pressione turistica, tanto da far percepire il centro storico come museificato e invivibile, portando ad un massiccio esodo dei residenti. Il tema è quindi calato in un contesto dove si presenta l’urgenza di un intervento. L’idea progettuale nasce a partire dal ripensamento di due destinazioni d’uso quali attività ricettiva e residenza, i cui standard spesso risultano obsoleti rispetto alle richieste e alle consuetudini contemporanee. Queste vengono ibridate tra loro e con altri servizi in un cluster polifunzionale i cui principi compositivi sono atti a massimizzare i paradigmi di temporaneità, flessibilità e la componente esperienziale, temi caratterizzanti il successo di Airbnb, nonché le tendenze dell’abitare contemporaneo. La proposta è perciò quella di un progetto residenziale denso e ibrido, che, grazie ad un opportuno schema di gestione, sia in grado di concentrare e controllare, normalizzandolo, il fenomeno degli short-term rentals, senza negarne il principio fondamentale di commistione con la residenza fissa e, perciò, l’occasione di incontro tra visitatore e abitante del luogo. Al contempo il dispositivo architettonico ideato rappresenta uno strumento per riqualificare il quartiere prospiciente la stazione, oggi luogo altamente degradato, agendo in maniera critica per evitare il rischio di gentrificazione dell’area.

Relatori: Manfredo Nicolis Di Robilant
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 251
Soggetti: A Architettura > AF Edifici e attrezzature per il tempo libero, le attività sociali, lo sport
A Architettura > AQ Spazi funzionali dell'abitazione
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/9969
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