polito.it
Politecnico di Torino (logo)

La fornace del Pisciotto : un progetto per rivalutare la fascia costiera siciliana tra Modica e Scicli

Giulio Blanco, Gianmarco Di Rosa

La fornace del Pisciotto : un progetto per rivalutare la fascia costiera siciliana tra Modica e Scicli.

Rel. Carla Bartolozzi, Roberto Dini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2015

This is the latest version of this item.

Abstract:

PREMESSA

Questa tesi di laurea è il risultato di un percorso incentrato sullo studio delle relazioni che intercorrono tra il paesaggio e l’edificato.

La Fornace del Pisciotto, oggi archeologia industriale, è collocata nel sudest della Sicilia in provincia di Ragusa, nella fascia costiera del comune di Scicli. Si tratta di un territorio altamente diversificato: ad altopiani si alternano cave, ad aree urbane luoghi naturali incontaminati, tra i quali si ergono antiche dimore, masserie e città barocche, tutti emblemi della tradizionale cultura locale.

La complessità dell’oggetto architettonico preso in esame ci ha inizialmente indirizzati verso uno studio limitato alla sola Fornace, così come hanno fatto prima di noi altri studiosi. Tuttavia le esperienze e le nozioni acquisite in questi anni di studio universitario lontano da casa ci hanno condotto su un altro sentiero: vivere in un contesto urbano e naturale altamente “altro” rispetto a quello in cui siamo nati e abbiamo trascorso l’infanzia ci ha permesso di guardare al nostro territorio in maniera differente, più attenta ed oggettiva.

Così, attraverso la possibilità di confrontarci con aree che sono state più capaci di valorizzare i propri tesori, ci è stato possibile individuare le peculiarità del nostro territorio: le mancanze i punti di forza e le potenzialità, talvolta trascurate, se non addirittura ignorate, dalla popolazione indigena.

Proprio per il desiderio di portarne alla luce le ricchezze, abbiamo, dunque, allargato il nostro sguardo dall’analisi del solo “Stabilimento bruciato”, come viene localmente chiamata la Fornace, fino a quella del contesto in cui il rudere si trova e, in particolar modo, al suo legame con il territorio del Pisciotto.

Una parte sostanziosa del presente lavoro è poi dedicata all’analisi di scenari e strategie che potrebbero essere adottati per possibili interventi nella zona del Pisciotto. A seguire, quindi, abbiamo realizzato un progetto per rivalutare la fascia costiera di Modica e Scicli e renderla fruibile sia ai turisti che ai ragusani, tutto ciò, però, attraverso un intervento poco invasivo e perfettamente integrato nel paesaggio.

Abbiamo dunque pensato a un percorso che abbia come tappe diversi panorami prettamente siciliani: dalle vigne alle dune, dalla Fornace alla vicina cava, sino al borgo marinaro di Sampieri. Un tragitto, questo, che ci auguriamo accenda d’amore per l’area iblea il forestieri e ricordi quotidianamente al cittadino locale le potenzialità del territorio in cui vive.

Relators: Carla Bartolozzi, Roberto Dini
Publication type: Printed
Subjects: A Architettura > AF Buildings and equipment for leisure, social activities, sport
A Architettura > AI Buildings and equipment for agriculture
A Architettura > AO Design
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: UNSPECIFIED
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4490
Chapters:

INDICE

Epigrafe

_Premessa

I PARTE

_Territorio

La costa del Pisciotto

La Sicilia Oggi

II PARTE

_Paesaggio

Metodi di approccio a un possibile paesaggio

Un Patrimonio da valorizzare

Il patrimonio UNESCO

“Scenari & Strategie”

III PARTE

_Progetto

Un progetto per rivalutare la fascia costiera Siciliana tra Modica e Scicli – 5 possibili punti di contatto

Lo stabilimento del Pisciotto

Stato di fatto

Il progetto

ALLEGATI

_Storia del personaggi

Il Progettista

La famiglia Penna

Linee Temporali

_Riferimenti progettuali

BIBLIOGRAFIA

Bibliography:

BIBLIOGRAFIA

Archivio Storico dell’Opera Pia Carpentieri di Scicli

Al Idrisi, sollazzo per chi si diletta di girare il mondo, in Biblioteca arabbo siculo a cura di M. Amari, Torino-Roma 1880, (ed. Dafni 1982) voi. I, pp 31-131.

Arancio F., Guida statistica su la Sicilia e sue isole adiacenti: con carta coroidrografica-doganale-statistica anche di Malta e Gozo per uso degli impiegati doganali, di altre regie amministrazioni e de navigatori commercianti e viaggiatori, Palermo, Tip. B. Virzi, 1844

Barone G., L’oro di Busacca. Potere ricchezza e povertà a Scicli, secoli XVI-XX, Sellerio Editore, Palermol998.

Barone G., Costruire il Blasone/Note sulle aristocrazie della contea nel Seicento, in “I Cinquant’anni di Archivio/ Sette secoli di storia" a cura di Anna Maria Iozzia, ed. Argo, dicembre 2005.

Battaglia Giorgio, In viaggi negli Iblei - Incontri itinerari di storia, arte e cultura, a cura di G. Battaglia, S. Fioriìla, Palermo: Regione Sicilia, Assessorato dei beni culturali e dell’identità Siciliana, 2012.

Bellia P., Architettura e Ambiente, dall’aurora al crepuscolo architettura di sale sopra Sampieri, Borgostella (FI) 1996

Brydone Patrick, A tour through Sicily and Malta, Londra, 1773.

Camilliani C. 1877, Descrizione della Sicilia in G. Di Marzio, 1877

Convenzione europea del Paesaggio, articolo 1 punto “a”

Collezione delle Leggi e Decreti per il Regno delle Due Sicilie 1839, II sem., pp. 173-175.

D’Avenia F., Il mercato degli onori. I titoli di don nella Sicilia spagnola, «Mediterranea. Ricerche Storiche», n. 7 (2006), pp. 267-288, disponibile anche on-line su www. mediterranearicer- chestoriche.it.

D’Avenia F., Nobiltà allo specchio Ordine di Malta e mobilità sociale nella Sicilia moderna, Archivio Mediterranea, Palermo 2009.

Fazzello T. 1817, De Rebus Siculis Decades Duae, Palermo (ed. Catania 1985) pp. 308.

Francesca Gringeri Pantano, Jean Hoiiel: voyage a Siracusa : le antichità della città e del suo territorio nel 1777, Palermo, Sellerio, 2003

Firrone Tiziana, La fornace di pietra a Marsa Siklah, Aracne, 2013.

Lanzani Arturo, L’Italia al futuro. Città e paesaggi, economie e società, 2011, p.93.

Lanzani Arturo, I paesaggi italiani, Meltemi editore, Roma 2003.

Lowenthal David, The Heritage Crusade and the Spoils of History. Cambridge: Cambridge University Press, 1998 - Capitolo XI

Massa G.A. 1709, La Sicilia in prospettiva, Palermo 1709

(Rist. Milano 1977) pp. 376-37

Matarasso François - “La storia sfigurata: la creazione del patrimonio culturale neìl’Europa contemporanea”. In Bodo, Simona - Cifarelli, Maria Rita (a cura di) Quando la cultura fa la differenza. Patrimonio, arti e media nella società multiculturale. Roma: Meltemi, 2006.

Mazzarella S., Zanca R., Il libro delle torri. Le torri costiere di Sicilia nei secoli XVI-XX, Sellerio, 1985.

Santiapichi S., Scicli nel Seicento, Modica 1911, pp. 41- 42. Su Vincenzo Mirabella vd. S. Russo, Vincenzo Mirabella. Cavaliere siracusano, Palermo, 2000.

Schubring J. 2000, Camarina G. Miccichè (a cura di), Ragusa pp. 31-32.

Silvia Guerra, Giacomo Pettenati, Luigi La Ricca ,

Studiare il territorio, Torino 2014, pp 81-88.

Spagnoletti A., L’Ordine di Malta e la Sicilia, in Buono L., Pace Gravina G. (a cura di), “La Sicilia dei cavalieri. Le istituzioni dell’Ordine di Malta in età moderna (1530-1826)”, Roma 2003.

Tramontana Andrea, Il patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Un ’analisi di semiotica della cultura - Dottorato di ricerca, Bologna 2006-07.

Trovato Attilio, Scicli, La città delle due fiumare, Erre Produzioni, 2001.

World Héritage Centre, 2013, par. 47

Modify record (reserved for operators) Modify record (reserved for operators)