Sintesi di nanoparticelle di chitosano come nanocarriers per dsRNA = Synthesis of chitosan nanoparticles as dsRNA nanocarriers

I nanocarriers sono sistemi colloidali costituiti da materiali organici o inorganici, naturali o sintetici. Essi sono in grado di veicolare un determinato principio attivo verso uno specifico ¿bersaglio¿: a causa di tale caratteristica sono utilizzati soprattutto in campo biomedico e agricolo. Attualmente esistono diverse tipologie di nanocarriers, distinguibili in nanovettori organici o inorganici. Nel seguente lavoro di Tesi l¿attenzione si ¿ focalizzata sulla sintesi di nanoparticelle polimeriche costituite da chitosano e sulla loro capacit¿ di incapsulare e trasportare materiale genetico all¿interno delle cellule vegetali, proteggendo quest¿ultimo da fenomeni degradativi. Lo studio ¿ stato svolto in collaborazione con l¿IPSP-CNR al fine di valutare la capacit¿ dei nanovettori chitosano-dsRNA di ostacolare la virosi dell¿avvizzimento maculato su una serie di piante. L¿impiego di RNA a doppio filamento, infatti, attiva un processo cellulare endogeno noto come RNA interference: si tratta di un meccanismo di difesa attraverso il quale piante, animali e funghi sono in grado di colpire geni specifici ed essenziali di un parassita, al fine di silenziarli. Il lavoro sperimentale svolto si pu¿ suddividere in due fasi. In prima battuta, al variare del rapporto massico tra chitosano e dsRNA (N/P ratio), sono stati il potenziale zeta, la dimensione media e efficacia di incapsulamento/adsorbimento del principio attivo. Successivamente, fissato il quantitativo di chitosano e oligonucleotide, ¿ stato portato avanti uno studio inerente alle tempistiche rilascio di del dsRNA in acqua e in ambienti a pH diversi.