Una biblioteca per un centro polifunzionale a Buenos Aires: ipotesi per un progetto integrato e sostenibile nella metropoli contemporanea.

Dopo la breve presentazione della città di Buenos Aires nelle sue caratteristiche globali di popolosa e moderna città latinoamericana, appare necessaria una disanima più dettagliata degli aspetti qualificanti alcuni dei suoi 46 quartieri, scelti in base al criterio della significatività: dalle zone più note al turista - come il centro storico con la famosissima Casa Rosada, location di recenti film di successo, o la coloratissima Boca, costruita dagli emigranti italiani, o San Telmo nelle cui milongas si respira l'argentinità del tango - ai barrios meno rinomati, ma non per questo meno qualificanti la vita del porteno di oggi: Retiro, con la sua antica stazione ferroviaria di stampo inglese; Recoleta, con i suoi mercatini, i musei e le eleganti zone residenziali; Chacarita, con il suo cimitero, limitrofo al quartiere di Agronomia.

Infine non debbono essere tralasciati il barrio di Palermo, il più grande polmone verde della città, e soprattutto Puerto Madero -vicinissimo al centro storico -, le cui recentissime opere di bonifica e costruzione di centri per lo svago, culturali e uffici possono offrire validi spunti innovativi all'urbanista e all'architetto che operano in Buenos Aires.