polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Raccontare l'azione. Costruzione di una strategia progettuale per la trasformazione della Certosa Reale di Collegno. = Telling the action. Construction of a design strategy for the transformation of the “Certosa Reale” complex in Collegno.

Luciana Mastrolia

Raccontare l'azione. Costruzione di una strategia progettuale per la trasformazione della Certosa Reale di Collegno. = Telling the action. Construction of a design strategy for the transformation of the “Certosa Reale” complex in Collegno.

Rel. Giovanni Durbiano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2021

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (71MB) | Preview
Abstract:

La Certosa di Collegno è un complesso che si estende su un’area di 40 ettari e con una superficie costruita pari a 60.000 mq. Nonostante sia oggi conosciuta con questo nome, la parentesi storica con cui viene più ricordata è quella del manicomio: una funzione che ha segnato profondamente il luogo e la sua concezione e che ancora oggi condiziona i tentativi di realizzazione di nuovi scenari progettuali per l’area. L’obiettivo di questo lavoro è quello di costruire una strategia progettuale capace di superare questi condizionamenti, e che si inserisca in una dimensione sociale allargata. Il progetto non ha dunque come scopo quello di riconoscersi nell’autorialità del progettista, bensì nella sua capacità di misurarsi continuamente con le istanze (storiche, politiche, economiche, simboliche …) da cui il luogo è caratterizzato. Proprio per la complessità del processo in questione e per l’impossibilità di controllarlo nella sua interezza, la strategia proposta presenta dei gradi di aleatorietà ed è stata costruita muovendosi attraverso diversi livelli di definizione. Il risultato finale rappresenta quindi solo uno step di un processo diacronico lungo e articolato, fatto di deviazioni, irruzioni e progetti non approvati. Il metodo di ricerca adottato si è configurato come un procedere in parallelo tra la mappatura delle dinamiche del luogo (eventi contingenti, interessi politici ed economici, istanze emerse dagli scambi con gli attori, trasformazioni in atto, …) e la costruzione di scenari progettuali. Sono quindi state poste al centro dell’attenzione la narrazione e la forma dell’azione: gli elaborati usati a supporto degli scambi hanno cercato di rappresentare lo sviluppo diacronico della proposta progettuale , affinché comunicassero un’immagine in divenire del complesso, e non il suo esclusivo stato finale , in modo da rendere negoziabili gli elementi che portano alla sua definizione. Lo scopo iniziale è quindi stato declinato attraverso la costruzione di una serie di cartografie del futuro che fossero in grado di spazializzare le istanze che emergevano di volta in volta in base alle prospettive di azione adottate dai vari enti (Comune, Asl, Università, ...) e di generare delle negoziazioni con gli attanti coinvolti. Il progetto della trasformazione del complesso avviene attraverso una serie di interventi multiscalari che cercano di dare risposta alle istanze emerse nel corso del lavoro. Giocando con la programmazione dei principali eventi previsti nella città, la strategia prevede (in un arco temporale di circa nove anni) la realizzazione di interventi più contenuti in un primo momento, e la messa in atto di progetti più importanti in un secondo. Le cinque proposte strategiche (la piazza aulica, la zona accoglienza, il museo a cielo aperto, la residenza creativa e la fondazione certosa di collegno) sono pensate per combinarsi con le progettualità già presenti sull’area, che finora non erano dotate della forza attrattiva necessaria alla loro realizzazione. Il tempo ha quindi occupato un ruolo fondamentale nella costruzione della strategia, la cui struttura è strettamente legata al tentativo di tenere insieme i tempi della città e delle istanze ad essa connesse, e quelli necessari alla trasformazione del complesso, al fine di comporre una sorta di ingranaggio temporale in grado di generare un cambiamento.

Relators: Giovanni Durbiano
Academic year: 2020/21
Publication type: Electronic
Number of Pages: 100
Subjects:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: New organization > Master science > LM-04 - ARCHITECTURE AND ARCHITECTURAL ENGINEERING
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17162
Modify record (reserved for operators) Modify record (reserved for operators)