Electroencephalogram: the definition of the assessment methodology for verbal responses and the analysis of brain waves in an idea creativity experiment

Esistono diversi approcci adibiti allo studio dei processi di design, tra cui uno di questi, fondato su basi scientifiche, è il "Science of Design". Il suo obiettivo principale è quello di definire i metodi scientifici a supporto delle attività di design. Tradizionalmente è studiato mediante le protocol analysis. Negli ultimi anni, i principali soggetti della ricerca sono stati gli aspetti neurofisiologici in relazione ai processi cognitivi interni di design. Più precisamente, il presente documento ha lo scopo di riconoscere i pattern neuro-cognitivi e fisiologici che possono essere individuati tramite strumenti come l'Elettroencefalogramma (EEG) e l' Eye-tracker. Questi strumenti permettono di studiare più attentamente cosa accade nel cervello quando è richiesto ad un soggetto di "essere creativo", registrando le risposte a livello di segnale cerebrale. Il focus è principalmente sulle diverse attivazioni che si ottengono all'interno di due distinti processi cognitivi coinvolti nella creazione di idee, chiamati Convergent e Divergent thinking. Quest'analisi è fatta osservando le persone eseguire una formula rivisitata del "Alternative Uses Test", proposto da J.P. Guilford nel 1967. Questo test richiede ai partecipanti di cercare una soluzione alternative all'uso di oggetti comuni. Fino ad ora, questo campo è stato studiato poco, e ci sono ancora ancora grandi lacune che non sono ancora state colmate. Oltretutto, non c'è una chiara definizione del termine creatività, ne una procedura standard per il suo studio da un punto di vista neurofisiologico. Lo scopo di questa ricerca è quello di contribuire alla ricerca, definendo specifici processi creativi e testando una procedura che possa essere replicata in studi futuri. Potrebbe quindi portare 2 benefici principali: potrebbe estendere la conoscenza riguardo la creatività e dare una metodologia replicabile per le ricerche future. In particolare la seguente tesi ha lo scopo di definire una metodologia replicabile per l'analisi delle risposte fornite dai partecipanti all'esperimento e di analizzare i segnali cerebrali raccolti.