Andrea Emanuel
Designing and implementing smart and lean solutions for warehouse processes and operations. The first phase of the Smart DC plan in the Schneider Electric DC of Venaria.
Rel. Guido Perboli, Mariangela Rosano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica, 2019
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (6MB) | Preview |
Abstract: |
La tesi evidenzia come i progetti di tirocinio presso la compagnia Schneider Electric abbiano contribuito a rendere il centro di distribuzione di Venaria più lean, potenzialmente più smart e più efficiente. Essendo i progetti legati ai processi di magazzino e facendo essi parte del piano di sviluppo Smart DC, verrà prima chiarito cosa accade all’interno di un magazzino a livello operativo e quali sono le tecnologie dell’Industria 4.0 che potrebbero trasformarlo in uno Smart DC. Queste precisazioni aiuteranno a comprendere che diventare Smart non è così semplice e che l’ambiente di Venaria non è ancora maturo per queste innovazioni perchè presenta ancora dei gap da colmare. Alcuni di questi gap saranno discussi e risolti nei due progetti che ho conseguito. I gap sono relativi all’esigenza di standardizzazione e di aggiornamento tecnologico che secondo i principi di Schneider sono alla base del processo di implementazione di un’innovazione: “Standardize, step up , advance”. Il primo progetto riguarda la messa in servizio di terminali smart e touch in sostituzione a quelli analogici per gestire le operazioni di immagazzinamento, controllo inventario, prelievo e spedizione. Il progetto nasce dall’esigenza di upgrade tecnologico per l’apertura a nuove tecnologie e iniziative smart come la Realtà Aumentata. Il problema sta tuttavia nella conversione da analogico a digitale delle applicazioni esistenti. Il progetto si è tradotto nella migrazione di schermate analogiche in interfacce touch tramite l’utilizzo di un software di emulazione e nell’installazione fisica dei terminali sui mezzi con la progettazione di un supporto idoneo. Questo progetto ha in qualche misura contribuito a un miglioramento della produttività anche se i benefici maggiori verranno solo dai progetti futuri ad esempio dall’utilizzo di applicazioni come l’E-tracking per individuare le cause di ritardo a seguito di ogni ordine evaso. Il secondo progetto invece riguarda la standardizzazione del processo di gestione dei materiali di consumo all’interno del centro. Questo processo veniva effettuato dal cosiddetto Water Spider ma era totalmente destrutturato e inefficiente senza alcuna documentazione scritta. Il progetto è consistito nell’applicare la metodologia PDCA e alcuni principi Lean per arrivare a ottimizzare e standardizzare il processo riducendo il lead time del 30%. Verrà anche evidenziato come il progetto si inserisca in un contesto più ampio che mira all’integrazione del fusso dei materiali di consumo con quello dei rifiuti. |
---|---|
Relators: | Guido Perboli, Mariangela Rosano |
Academic year: | 2019/20 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 144 |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-33 - MECHANICAL ENGINEERING |
Ente in cotutela: | Universitat Internacional de Catalunya (SPAGNA) |
Aziende collaboratrici: | Schneider Electric |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12701 |
Modify record (reserved for operators) |