Chiara Caramassi, Riccardo Pellegrino
Ampliamento della biblioteca pubblica di Stoccolma.
Rel. Silvia Gron, Orio De Paoli. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2007
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Abstract: |
Un concorso! Cosa scegliere come punto di partenza per cominciare una tesi di progettazione e composizione urbana? Perciò non un concorso? Però, quale bando prendere in considerazione nella vasta scelta che Internet ci mette a disposizione? Su che base prediligere una tipologia edilizia da realizzare e il luogo in cui farlo? Sono domande che sorgono veloci e simultanee nella mente nel momento in cui si deve intraprendere l'inizio del viaggio che porta alla tesi, un po' spaesati e ignari di quello che precisamente si deve o si può fare, un po' euforici di affrontare l'ultima sfida della nostra carriera universitaria. L'approccio al concorso per L'ampliamento della biblioteca pubblica di Stoccolma è avvenuto grazie alla lettura di una rivista di architettura che oltre ad una breve ed intrigante descrizione del concorso forniva i link per avere maggiori informazioni a riguardo. IL sito dell'Ordine degli architetti svedesi forniva infatti a tutti, dopo una rapida e non formale iscrizione, il bando completo e il materiale per poter partecipare. La velocità e la quantità del materiale fornito sul quale poter lavorare è motivata dal fatto che questo concorso è il primo ad essere aperto a tutti a livello mondiale, professionisti e studenti, per la realizzazione di un edificio pubblico. Ed è proprio questa ricchezza d'informazioni una delle motivazioni che ci ha spinto ad interessarci di questo caso: il confronto non solo con uno straordinario edificio storico realizzato da uno dei maggiori architetti svedesi contemporanei, Gunnar Asplund, ma anche con le altre idee progettuali provenienti da culture differenti presentate al concorso. Nonostante il materiale fornitoci dal bando di concorso fosse, come gi detto, completo e dettagliato, si è rivelato subito necessario un approfondimento diretto dell'area d'intervento. Vivere la città, trascorrere del tempo tra le sue vie annotando e fotografando i diversi aspetti, generali e particolari, che La caratterizzano, osservando le persone ed interagire con loro, assaporando i sapori e gli odori del luogo, ha consentito di avere un'immagine più completa sia dal punto di vista oggettivo che soggettivo. Alla base del sopralluogo c'è stata una rapida presa visione di quella che è la realtà svedese, in particolare di Stoccolma, del suo modo di essere e divenire: una realtà, ma soprattutto una mentalità, diversa dalla nostra. Tutto ciò ci ha permesso di raggiungere un panorama più concreto ed esauriente di Stoccolma, città meravigliosa. Così come ci insegnano Paola Viganò e Kevin Lynch il rilievo oggettivo e soggettivo del luogo è fondamentale non solo per comprenderne la realtà nella quale si andrà ad intervenire, ma anche per far sì che il progetto sia coerente, pertinente e funzionale nei confronti del genius loci e dell'utenza. Grazie a queste tipologie di analisi (quali urbanistica e sociologica) siamo riusciti ad individuare diverse matrici che stanno alla base del nostro iter progettuale; i rapporti geometrico-costruttivi costituiscono i principali elementi generativi che instaurano una connessione visiva e formale con la rilevante presenza storica e lo skyline cittadino, Siamo giunti all'ideazione di un progetto che, oltre ad essere il risultato di attenta analisi dell'area, è frutto di un percorso personale maturato nel corso del nostro iter formativo; un progetto quindi che non solo sia in grado di soddisfare le necessità dell'utenza, in sintonia con le richieste del bando, e che sia in grado di dialogare con un contesto così importante, ma che rispecchi le nostre basi culturali maturate nel tempo.
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Relatori: | Silvia Gron, Orio De Paoli |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Numero di pagine: | 219 |
Soggetti: | A Architettura > AO Progettazione G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero R Restauro > RA Restauro Artchitettonico |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/996 |
Capitoli: | Introduzione 1. Il Concorso Bando originale Bando tradotto 2. Inquadramento urbanistico territoriale pag. 103 La città di Stoccolma L'attuale pianificazione della città L'architettura a Stoccolma negli ultimi due secoli 3. L'area d'intervento Rilievo fotografico Lettura area d'intervento Gli edifici nei. dintorni della Biblioteca 4. La Biblioteca di Asptund Erik Gunnar Asplund, architetto, Vita e Opere La Biblioteca civica di Stoccolma Gli Antecedenti e i Posteriori 5. I progetti partecipanti Alcuni progetti Lo step 2 e i 5 finalisti del primo step 6. Iter progettuale La recente evoluzione delta biblioteca come edificio Descrizione progetto Le tavole Bibliografia Allegati |
Bibliografia: | Allen Brooks, H. (a cura di), "Le Corbusier. 1887-1965", Electa, Milano 1993. Andersson, H., Bedoire, F., "Swedish Architecture, drawings 164O-197O" CLaes Dymling, Stoccolma 1994. Arkitekturmuseet di Stoccolma, Triennale di Milano (a cura di), "Erik Gunnar Asplund" , E[ecta, Milano 1987. Bedrone, R., (a cura di), "Stoccolma città e piani" in Quaderni di Urbanistica Informazioni, n. 9, Roma 1991. Ciucci, G. (a cura di), "Giuseppe Terragni. Opera Completa" Electa, Milano 1996, Gentile Tedeschi, E., Denti, 6., "Le Corbusier a Villa Adriana, Un atlante", Alinea editrice, Firenze 1999. Geretsegger, H., Peintner, M., "Otto Wagner. Architetto imperiale della città di Vienna" Il Saggiatore, Milano 1985. Hindrichs, O. U., Heusler W., “Fassaden : Gebäudehüllen für das 21. Jahrhundert”, Birkhäuser, Germany 2004. Hfer, C., "Biblioteche" Johan & Levi editore, Milano 2006. Kalltrop, O., Migliorini, F., "Il rinnovo urbano in Svezia: sostituzione edilizia e quaLif residenziale", Daest, Venezia 1992. Lynch, K., "L'immagine della città" Marsilio Editori, Venezia 1998. Mies Van der Rohe, L. "Escrifos, Dialogos y Discursos" Collegio official de Aparejadores y Arquitectos Técnicos de La Region de Murcia, Murcia 2003. Murray, P., "L'architettura del. Rinascimento italiano", Editori Laterza, Bari 1998. Muscogiuri, M., "Architettura della biblioteca", Edizione Silvestre Bonnard, Milano 200k. PranLas Oescours, J., Veltey, M., "European Panoramas" Parigi 2001. RosenthaL, E E. "The palace of Charles V in Granata", Princeton University Press, Princeton 1985. Santa Guattieri, F., "Abitare, Annual. 7. A journey fhrought Europe", Editrice Abitare Se gesta, Milano 1992. Sauerbruch, M., Hutton, L., "Gsw Hauptverwaltung Berlin", Lars Muller Publisher, Berlino 2000. StirLing, J, Die Neue Staadtsgalerie, Stuttgart , Gerd Hatje, Stuttar4 198k. Svenska Arkitekters Riksfrbund, "Gunnar Asplund architect: 1885- 1940. plans, sketches and phofograph's, Gustav Holmdah[, Stockholm 1950. Tamborrino, R. (a cura cli), "Le Corbusier. Scritti" Einaudi, Torino 2003. Vaudetti, M,. "Edilizia per la cultura, Biblioteche - Musei", UTET, Torino 2005. Viganò, Paola "La città elementare", Skira, Milano 1999. Zevi, B., "Erik Gunnar Asplund", Testo&lmmagine, Torino 2000. Wren, R., Caldenby, C., "A guide to Swedish architecture" , Swedish Institute, Vrnamo 2001. Sitografia www.arkitekt.se/asplund www.ssb.stockholm.se www.stockholm.se www.stochholmtown.com www.swedwnabroad.com |
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