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Rilievo, rappresentazione e analisi dei materiali come metodologia di indagine conoscitiva per una proposta di intervento su un padiglione dei Docks Dora a Torino

Giulia Balsamo

Rilievo, rappresentazione e analisi dei materiali come metodologia di indagine conoscitiva per una proposta di intervento su un padiglione dei Docks Dora a Torino.

Rel. Roberta Spallone, Simonetta Lucia Pagliolico. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2007

Abstract:

Un edificio quale il complesso industriale dei magazzini Docks Dora può destare interesse per vari motivi relativamente ad interventi di restauro, progettazione, recupero e rifunzionalizzazione. Va tenuto presente che l�edificio è sotto tutela della Sovrintendenza ai Beni Architettonici ed Ambientali ed è parte del patrimonio storico culturale del nostro territorio per cui non si possono ipotizzare stravolgimenti di struttura che sovvertano l�identità dell�edificio stesso.

La scelta dell�edificio come argomento di tesi è legata al mio interesse per edifici di carattere industriale in calcestruzzo armato di inizio �900.

L�obiettivo dello studio è quindi di conoscere lo stato di fatto del complesso, analizzarne gli elementi costitutivi e suggerire un intervento conservativo limitato però al solo padiglione C.

La tesi si compone di due parti; la prima dedicata all�indagine storico-archivistica, la seconda parte al rilievo, all�analisi materica e del degrado ed infine al tipo di intervento proposto.

Il capitolo i della I parte è dedicato all�inquadramento territoriale e storico della zone ove risiede l�edifico ( nord ovest di Torino) ed elenca le motivazioni che hanno portato alla scelta di edificare in quella sede i magazzini quali supporto logistico al traffico delle merci in aumento per l�espansione demografica ed industriale della città. Sempre nel I capitolo vengono elencate la modalità del contratto intercorso fra l�amministrazione dei Docks Dora ed il Comune di Torino.

Nel capitolo Il si passa allo studio delle metodiche costruttive innovative

(sistema Hennebique) impiegate dalla Ditta G.A. Porcheddu su numerosi edifici sia industriali che civili dislocati sull�intero territorio nazionale.

Nel capitolo III si analizzano mediante schedature i documenti di archivio. La seconda parte della tesi è dedicata al rilievo ed alle proposte di restauro.

Il I capitolo comprende le norme e metodiche generali del rilievo e relativo metodo utilizzato nell�edificio in questione.

Il II capitolo è dedicato ad una analisi sui materiali che compongono la struttura, prevalentemente costituita da calcestruzzo armato per la struttura portante e laterizio per la muratura di tamponamento.

Il III capitolo si occupa dell�analisi delle cause e dei degradi presenti nella struttura. Parte dello stesso capitolo è dedicata alle metodologie di rappresentazione grafica dei degradi ed in seguito si descrive quella utilizzata. Sempre nel contesto del capitolo vengono descritte le indagini diagnostiche e relativi risultati ottenuti con la cortese collaborazione del Dipartimento DISMIC del Politecnico di Torino.

L�ultimo capitolo descrive la gamma dei possibili interventi che si possono realizzare mettendoli in relazione alle diverse tipologie di materiali e le scelte operate nel caso in esame.

Le tavole in allegato riproducono il rilievo geometrico, architettonico, materico e del degrado della fabbrica inserendo le proposte di intervento.

Sempre in allegato sono comprese le schede che riportano i risultati di laboratorio e le schede di analisi del degrado.

Relatori: Roberta Spallone, Simonetta Lucia Pagliolico
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AP Rilievo architettonico
T Tecnica e tecnologia delle costruzioni > TE Tecnologia dei materiali
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/994
Capitoli:

VOLUME I:

Introduzione

Parte Prima

Capitolo 1: Il contesto storico che vede la nascita del complesso �Docks Torino Dora�

1.1 Contesto storico politico ed urbanistico

1.2 I nuovi magazzini Docks Dora

1.3 Le attività dell�area nord-est di Torino

Capitolo 2: La ditta Porcheddu ed il sistema Hennebique

2.111 sistema Hennebique e la Società G. A. Porcheddu

2.2 Le nuove tecniche ed alcuni esempi di edifici in c.c.a. realizzati dall�impresa G. A. Porcheddu

Capitolo 3: La storia dei �Docks Torino Dora�

3.1 Morfologia del complesso dei Docks Dora oggi

3.2 Ricostruzione storico archivistica delle vicende evolutive e trasformative del complesso

Parte Seconda

Capitolo 1: Il rilievo

1.1 Norme e regole generali sul rilievo

1.2 Il rilievo del Padiglione C

1.2.1 Documentazione fotografica

Capitolo 2: L�analisi dei materiali

2.1 Cenni teorici sui materiali

2,1.1 Malte ed intonaci

2.1.2 Il Calcestruzzo

2.1.3 L�acciaio

2.1.4 Il laterizio

Capitolo 3: I degradi

3.1 Cenni teorici sui degradi

3.1.1 Malte ed intonaci

3.1.2 Il Calcestruzzo

3.1.3 Il fenomeno della corrosione dell�acciaio

3.1.4 Il laterizio

3.2 Tecniche e metodi di individuazione dei degradi

3.2.1 Esempi di metodi di classificazione dei degradi

3.2.1.1 Metodologia Normal 1/88

3.2.1.2 Metodo �Dalla Costa�

3.2.1.3 Metodo �Fitzner et Heinrichs�

3.2.2 Rilievo e classificazione dei degradi utilizzato per il Padiglione C

3.3 Indagini diagnostiche

3.3.1 Prove in situ

3.3.2 Prove di laboratorio

3.3.3 Indagini proposte nel progetto di restauro del Padiglione C e risultati ottenuti

Capitolo 4: Gli interventi corticali

4.1 Le fasi dell�intervento

4.1.1.1 preconsolidamento

4.1.1.1 Consolidanti inorganici

4.1.1.2 Consolidanti a base di silicio

4.1.1.3 Consolidanti organici

4.1.1.4 Metodi di applicazione

4.1.2 La pulitura

4.1.2.1 Pulitura con mezzi meccanici

4.1.2.2 Pulitura con impiego di acqua

4.1.2.3 Pulitura con impacchi

4.1.3 La protezione

4.1.3.1 Sistemi diretti

4.1.3.2 Sistemi indiretti

4.1.4 Interventi di deumidificazione

4.2 Interventi suggeriti nel progetto di restauro del Padiglione C

Allegati:

I. Analisi di laboratorio

II. Schedature degradi

Bibliografia:

Parte Seconda:

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