L’impatto delle attività imprenditoriali sulle intenzioni imprenditoriali future degli studenti: il caso del Politecnico di Torino

Nel corso degli anni sempre più università, sia di business che tecniche, di tutto il mondo stanno introducendo, nel loro percorso di studi, programmi imprenditoriali curriculari ed extra-curriculari (Souitaris et al, 2007; Sieger et al., 2016). A tal riguardo, università, incubatori, fondazioni e stakeholder locali stanno lavorando insieme per promuovere queste attività in modo da stimolare un ecosistema imprenditoriale locale (Gibb, 2011). Quindi, la diffusione di una “cultura imprenditoriale” (Keats e Abercrombie, 1991) ha indotto il mondo accademico a supportare questo interesse, richiedendo un’approfondita attività di ricerca sui fattori che portano a diventare imprenditori e sul modo di trasmettere tali caratteristiche imprenditoriali. Tutto ciò introduce il dibattito sul fatto che l’imprenditorialità sia o meno insegnabile: ‘Si nasce imprenditori o lo si può diventare? Inoltre, si può insegnare a qualcuno a diventare imprenditore?’ Nessuno potrebbe negare che vi siano caratteristiche genetiche che favoriscano carriere imprenditoriali, tuttavia l’evidenza empirica mostra che la formazione e il contesto possano favorire la creazione di imprese. L’educazione imprenditoriale ha, quindi, un ruolo chiave nello stimolare potenziali imprenditori e supportarli. La letteratura riguardante l’imprenditorialità e le ricerche accademiche ad essa connessa, hanno dimostrato l’esistenza di una correlazione positiva tra educazione imprenditoriale, trasmessa attraverso attività curriculari e non, e intenzione imprenditoriale di chi vi partecipa. In base a questa evidenza, riscontrata in gran parte degli articoli accademici analizzati, si è deciso di effettuare uno studio di verifica di tale evidenza per confermare che i corsi di stampo imprenditoriale aumentino le intenzioni imprenditoriali; infatti, la domanda che ha alimentato la ricerca del presente elaborato di tesi è: “Esiste un impatto delle attività imprenditoriali, extracurriculari e non, sulle intenzioni imprenditoriali degli studenti che vi partecipano?”. In base a questa domanda, si è deciso di svolgere una ricerca su tutte le attività imprenditoriali del Politecnico di Torino in modo da esplorarle meglio. Attraverso analisi qualitative (feedback degli studenti) e quantitative (analisi di regressione), verranno analizzati sia l’impatto sulle intenzioni imprenditoriali degli studenti di questi corsi ma anche l’importanza dei diversi metodi di insegnamento utilizzati. Difatti, si comprenderà l’importanza del ruolo degli studenti come attori pro-attivi dei corsi imprenditoriali rispetto ai “comuni” corsi universitari dove è il docente a svolgere la parte attiva. Verrà quindi mostrata l’importanza del docente come “mentor” e guida più che come Professore durante tali percorsi. Inoltre, si studieranno gli effetti dei vari team (multidisciplinari ed internazionali in alcuni casi) e l’importanza di poter lavorare su un’idea imprenditoriale degli studenti. Infine, dai feedback presentati dagli studenti si comprenderà meglio le barriere e le opportunità percepite dagli studenti per questi corsi e si offriranno da essi delle raccomandazioni per gli sviluppi futuri dei corsi imprenditoriali. In tal modo sarà possibile avere una visione completa dei corsi imprenditoriali offerti agli studenti del Politecnico di Torino, analizzare il loro impatto e comprendere come migliorarli in futuro in base ai feedback forniti dagli studenti.