Paolo Pirone
Soluzioni di gioco robotico per l'allenamento della navigation e la riabilitazione vestibolare = Robotic games for navigation training and vestibular rehabilitation.
Rel. Fabrizio Lamberti, Alberto Cannavo'. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica (Computer Engineering), 2018
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- Tesi
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Abstract: |
Il contesto in cui nasce il lavoro di tesi è quello del gioco, in particolare dei giochi robotici e dei Serious Game. I Robotic Game sono giochi in cui il robot non è più un dispositivo passivo, uno strumento per raggiungere uno scopo finale, ma è considerato un agente razionale con un ruolo ben definito nella scena. I Serious Game sono giochi che non puntano solo al puro intrattenimento, ma vanno cercando un obiettivo, uno scopo ulteriore. Nel dettaglio, è stata considerata una categoria particolare dei Serious Game, gli Exercise Game, giochi il cui scopo è quello di portare ad un benessere fisico, ad un miglioramento di specifiche capacità e funzionalità del corpo, attraverso un allenamento o un training. A questi concetti è stata affiancata l'idea di valutare un nuovo dispositivo di tracciamento, da accessoriare sul robot, al fine di tracciarlo e di controllarlo. Da queste considerazioni è stato definito, dunque, un gioco, in particolare un Exergame con un agente robotico, il cui obiettivo fosse quello di allenare specifiche funzionalità del giocatore, prevedendo l'uso di una tecnologia di tracking. Nello specifico, l'obiettivo del lavoro di tesi è stato quello di proporre l'utilizzo del sistema, robot più tracking, inserendolo quale protocollo di analisi e d'allenamento delle funzioni, uditive (localizzazione sonora), vestibolari e relative alla navigation, in alternativa a quanto ora presente in letteratura, dal momento che i protocolli clinici di valutazione ed allenamento sono estremamente lacunosi e non sono oggettivabili con misure specifiche. In seguito, è stato necessario evidenziare alcune premesse: innanzitutto, il protocollo ideato è un qualcosa di ex-novo, mai usato in letteratura; in secondo luogo, è stato possibile avere a disposizione gli strumenti in ambito ospedaliero solo per un breve lasso di tempo ed inoltre la sperimentazione è stata eseguita prima su una popolazione non patologica il più omogenea possibile, delegando in seguito l'eventuale valutazione su soggetti patologici. Dunque, è stato proposto un protocollo di training, breve ed intenso, quale studio pilota per definire le basi, i concetti per futuri protocolli di allenamento e riabilitazione, oggettivi, misurabili e adattabili alle specificità dei soggetti, facendo uso del medesimo sistema, robot più tracking. Analizzate le premesse, sono stati definiti due obiettivi principali: da un lato quello di osservare se questa tipologia di allenamento avesse potuto riscontrare, in soggetti non patologici, una qualche variazione significativa di almeno uno degli indici di valutazione, utilizzati in letteratura; dall'altro lato prevedeva la realizzazione di un nuovo test in ambito navigation, il Test di Riproduzione speculare con il robot, come alternativa all'unica valutazione presente, il Test di Cesarani. |
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Relatori: | Fabrizio Lamberti, Alberto Cannavo' |
Anno accademico: | 2017/18 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 100 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7966 |
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