Andrea Campagnoli
SOLUZIONI PROGETTUALI PER LA SOSTENIBILITÀ IDRICA NEGLI EDIFICI - L’EDIFICIO RESIDENZIALE MONOFAMILIARE = WATER SUSTAINABLITY IN BUILDING DESIGN - THE SINGLE FAMILTY HOUSE.
Rel. Enrico Fabrizio, Marco Filippi, Elisa Sirombo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2018
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“SOLUZIONI PROGETTUALI PER LA SOSTENIBILITÀ IDRICA NEGLI EDIFICI - L’EDIFICIO RESIDENZIALE MONOFAMILIARE” In questo elaborato sono analizzate alcune soluzioni progettuali per la sostenibilità idrica negli edifici, in particolare per l’edificio residenziale monofamiliare. In una prima fase è stata analizzata la situazione idrica nel contesto dello sviluppo sostenibile, dalla scala mondiale, a quella europea, sino quella italiana. Dall’analisi è emersa una marcata riduzione delle risorse idriche rinnovabili, un’eterogenea distribuzione di esse e un’importante incremento dei fenomeni di siccità. Successivamente si sono affrontate le possibili risposte a tale situazione, guardando a paesi che hanno cominciato a ridurre i propri consumi come Singapore, o che hanno cominciato un’analisi approfondita come gli Emirati Arabi Uniti. Inoltre si è approfondita la tematica del ciclo dell’acqua passando dalla scala globale a quella dell’edificio, sino all’analisi delle etichette di certificazione degli apparecchi idrici, ai protocolli di certificazione della sostenibilità ambientale e alle tecnologie volte al risparmio idrico. Con questo obiettivo, sono state progettate cinque soluzioni ad uno specifico caso di studio in cinque differenti localizzazioni (Torino, Milano, Roma, Napoli, Palermo) e per ognuna è stato valutato il risparmio idrico effettivo utilizzando un metodo di calcolo mensile. Nello specifico sono state valutate le seguenti soluzioni: baseline (per attribuzione crediti LEED), A1 edificio con apparecchi a risparmio idrico standard, A2 edificio con apparecchi a risparmio idrico elevato, B1 edificio con apparecchi a risparmio idrico elevato e recupero delle acque piovane per l’irrigazione, B2 edificio con apparecchi a risparmio idrico elevato e recupero delle acque piovane per l’irrigazione e WC, C1 edificio con apparecchi a risparmio idrico elevato, recupero delle acque piovane e grigie per l’irrigazione e i WC. Per ogni localizzazione si è ipotizzata la soluzione migliore: a Torino è risultata la B2, a Milano A2, a Roma B2, a Napoli A2, a Palermo B2. Dai risultati è emerso che una variabile di primaria importanza sia il sistema di tariffe idriche vigenti nella localizzazione considerata; ad esempio la stessa soluzione conveniente a Torino (con consumi idrici confrontabili), non lo è a Milano. Inoltre i sistemi di recupero delle acque grigie, analizzati solo per la localizzazione a maggiore impatto idrico (Palermo), sono molto costosi e dunque impossibili da ammortizzare entro un tempo di vita utile del sistema ragionevole. Questi risultati sono molto importanti poiché costituiscono una base di partenza per realizzare un elaborato che possa contenere una casistica di soluzioni completa sulla progettazione di edifici idricamente sostenibili. Per questo motivo si auspica che tale studio possa essere implementato considerando ad esempio gli edifici plurifamiliari e gli edifici con particolari esigenze idriche (edifici con destinazione d’uso impianti sportivi, serre urbane…). |
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Relatori: | Enrico Fabrizio, Marco Filippi, Elisa Sirombo |
Anno accademico: | 2017/18 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 278 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7705 |
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