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Interazione vegetazione-ambienti vetrati: Il problema dell'evapotraspirazione

Laura Gaio, Maurizio Gallo

Interazione vegetazione-ambienti vetrati: Il problema dell'evapotraspirazione.

Rel. Gabriella Peretti, C. Lovisolo. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2001

Abstract:

Il verde è stato sempre usato negli ambienti antropizzati in merito alle sue valenze simboliche, estetiche-ornamentali, produttive e grazie alla capacità di regolazione del microclima. Ancora nomade l'uomo ha imparato ad apprezzare di un'albero non soltanto i frutti, ma anche l'ombra; diventato agricoltore, dei primi orti e frutteti ha assaporato il raccolto e la frescura rilassante. Nelle regioni meridionali e mediterranee, infatti, si lasciavano al margine dei campi coltivati alcuni alberi isolati per offrire riparo, in estate durante il riposo dal lavoro agricolo ed un provvisorio rifugi dai violenti acquazzoni invrnali. Tutta la storia del giardino è fondata sulla continua ricerca dell'ombra e del fresco. La tradizione vuole che i Giardini pensili di Babilonia, una delle favolose sette meraviglie del mondo, fossero stati voluti dal re Nabucodonosor per ricordare alla moglie Amiti le ombrose terre della Media dove era nata. In tutto il mediterraneo, fin dai tempi più remoti, è quindi nota la funzine termoregolatrice della vegetazione durante l'estate. Nelle abitazioni greche, romane e ispanico-moresche il verde trova ampio spazio ed è unito a particolari accorgimenti costruttivi (pergole, portici, vasche, patii, viadrii) è sfruttato per raffrescare l'aria nei mesi caldi dell'anno. Il naturale ritmo di fogliazione degli alberi regola, durane il corso delle stagioni, l'incidenza della radiazione solare ed è alla base della diffusione di pergole di vite o di alberi isolati o in gruppo, come il fico, il gelso, il noce, nei prospetti volti a sud delle abitazioni rurali mediterranee. Un altro tradizionale modo di sfruttare la capacità termoregolatrice del verde consiste nell'uso di piante rampicanti o sarmentose contro i muri assolati: attraverso l'ombreggiamento ed i processi respiratori....

Relatori: Gabriella Peretti, C. Lovisolo
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: - giardini - serre
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/760
Capitoli:

1 La vegatazione ed il costruito nel tempo 2 Effetti del verde sul costruito 2.1 Valutazioni microclimatiche indotte dalla vegetazione 2.1.1 Variazione dei flussi energetici 2.1.2 Variazioni della temperatura e dell'umidità di area 2.1.3 Riduzione della radiazione solare 2.2 Migliotamento della qualità dell'area 2.2.1 Depurazione dell'aria 2.2.2 Azione antisettica 2.2.3 Produzione di ossigeno 3 La vegetazione e gli spazi vetrati 3.1 La serra 3.2 L'atrio 3.3 Le gallerie coperte 4 Relazioni fra i processi fisiologici elle piante ed i parametri ambientali degli spazi vetrati 4.1 La temperatura 4.2 La luce 4.3 L'umidità 4.4 L'anidride carbonica 4.5 Considerazioni 5 I processi che regolano gli scambi tra vegetazione ed atmosfera 5.1 L'evaporazione e la traspirazione 5.2 L'evapotraspirazione 5.2.1 L'evotraspirazione di riferimento (ETo) 5.2.2 L'evapotraspirazione della coltura (ETc) 5.2.3 Il coefficente colturale (Ke) 5.2.4 L'evapotraspirazione reale della coltura (ETr) 6 Il bilancio di energia 6.1 Il bilancio energetico 6.2 La stima dell'evaporazione di riferimento 7 Metodi per il calcolo dell'evapotraspirazione di riferimento 7.1 Metodi basati sulla radiazione 7.2 Metodi basati sulla temperatura 7.3 Metodi combinati per la stima dell'ETo 7.3.1 Il metodo Penman 7.3.2 L'equazione di Penman-Monteith 7.4 Dove reperire i dati metereologici per il calcolo dell'ETo 7.5 Confronto tra i vari modelli di stima dell'ETo per un'ambiente mediterrneo 7.6 Il passaggio dall'ETo all'ETc 7.7 Metodologia di calcolo per ambienti interni 7.6.1 Adattamento della formula di Penman-Monteith 8 La vegetazione. Caratteristiche generali 8.1 Identificazione 8.2 La scelta delle piante 9 Le specie vegetali per gli spazi vetrati 9.1 Il terreno 9.2 Il tappeto erboso 9.3 Alberi e cespugli 9.4 Piante rampicanti 9.5 Piante tappezzanti 10 La sperimentazione 10.1 Il metodo della vasca evaporimetrica 10.2 I micsolisimetri 10.2.1 L'apparato microlisimico 10.3 Modalità delle prove ed elaborazione dei dati 10.4 Metodologia sperimentale semplificata 10.5 Conclusioni Allegato Alcuni esempi di green architecture

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