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Riqualificazione energetica del patrimonio contemporaneo : il comprensorio Garden palace a Torino

Andrea Bastiani

Riqualificazione energetica del patrimonio contemporaneo : il comprensorio Garden palace a Torino.

Rel. Carlo Micono, Roberto Giordano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2017

Abstract:

INTRODUZIONE

Il tema della riqualificazione energetica del patrimonio esistente è ormai un elemento cardine nelle politiche di contenimento energetico e di diminuzione delle emissioni di sostanze inquinanti, sia a livello internazionale che nazionale. L’Europa ritiene che riqualificare energeticamente il proprio comparto edilizio sia fondamentale per conseguire gli obbiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 imposti dal Protocollo di Kyoto e recentemente dalla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici COP 21. Il Parlamento Europeo ha infatti predisposto un corpus legislativo volto a promuovere l’efficienza energetica, definendo regole e condizioni affinché, non solo le nuove costruzioni, ma anche le ristrutturazioni, rispettino standard minimi di prestazione energetica.

Come ormai è noto, il settore dell’edilizia è il primo per consumi energetici in Italia, e secondo il Rapporto Armale sull’Efficienza Energetica 2016 redatto da ENEA il settore civile è responsabile di un consumo pari a il 37,1% degli impieghi finali di energia. Gli edifici italiani per la maggior parte sono stati costruiti tra gli anni 60’ e gli anni 80’ e rappresentano circa il 43% dei consumi energetici da parte dell’edilizia residenziale. Questo enorme patrimonio edilizio rappresenta quindi un potenziale enorme di risparmio energetico per il nostro Paese.

Questa tesi, in particolare, cerca di proporre soluzioni e strategie per la riqualificazione energetica di una importante fetta di questo grande patrimonio. Si tratta delle abitazioni per i ceti medi costruiti negli anni del boom economico italiano. In questo periodo il reddito dei cittadini italiani aumentò, vennero compiute grandi trasformazioni urbane e vennero realizzati edifici dedicati a un target particolare della popolazione. Il ceto medio, o middle-class era composto principalmente da professionisti con un reddito medio alto che richiedevano uno standard abitativo maggiore rispetto agli interventi realizzati dal secondo dopo guerra in poi. Si tratta di edifici con un linguaggio architettonico qualitativamente più elevato e con moderni sistemi di comfort. La specificità del lavoro di tesi sta infatti nell’individuare quali possono essere gli aspetti metodologici, diagnostici e tecnologici del recupero energetico di questi edifici, ponendo attenzione alla compatibilità dell’intervento e rispettando i valori morfologici, storici e sociali che questi edifici hanno assunto.

Nella prima parte della tesi viene analizzato il comparto edilizio italiano, evidenziando l’enorme influenza in termini di consumi energetici che hanno gli edifici costruiti durante il boom economico. Viene via via ridotta la scala di indagine statistica, da scala nazionale, a scala comunale fino ad analizzare gli interventi edilizi nel quartiere Crocetta dove è facile individuare molte abitazioni per la middle-class. Vengono di seguito forniti alcuni esempi che è possibile osservare a Torino e prima cintura! rivalutando l’opera di architetti torinesi come Elio Luzi o Massimo Cotti che pur essendo autori di interventi di pregevole fattura non hanno raggiunto il meritato riconoscimento a livello nazionale.

Nel capitolo successivo viene illustrata l’evoluzione della normativa nel campo dell’efficienza energetica, suddivisa nei tre livelli: europeo, nazionale e regionale. Viene evidenziata la legislazione attualmente in vigore (Decreto Legislativo 26 Giugno 2015) e come si interfacciano tra di loro i diversi livelli normativi. Viene poi indicata la metodologia della diagnosi energetica che in seguito verrà applicata al caso studio.

Nella seconda parte della tesi viene illustrato il caso studio: il Comprensorio Garden Palace, un edificio situato in Corso Turati a Torino costruito su un lotto di notevoli dimensioni e con destinazioni d’uso differenti al suo interno. La parte residenziale rappresenta un esempio di elevata qualità tra gli edifici del ceto medio nel quartiere Crocetta e le vaste dimensioni ne fanno uno degli interventi più significativi di quegli anni. Per prima cosa è stato fatto un percorso di analisi conoscitivo dell’edificio: da le preesistenze della Alleanza Cooperativa Torinese e l’iter di realizzazione dell’edificio, a lo stato attuale con la collocazione delle diverse destinazioni d’uso, le soluzioni tecnologiche e impiantistiche.

La riqualificazione energetica è stata dedicata principalmente alla parte residenziale del comprensorio, utilizzando come riferimento le prestazioni energetiche di un appartamento tipo che potessero essere riproposte a l’intero edificio. Sono stati scelti degli interventi di retrofit per il contenimento delle dispersioni energetiche che limitassero il loro impatto garantendo alte prestazioni e un contenimento dei costi iniziali di investimento, pur mantenendo intatte le caratteristiche morfologiche e compositive originarie.

E’ stato privilegiato l’utilizzo di materiali innovativi, come le vernici termoisolanti, che a fronte della possibilità di nascondere l’intervento permettono di ottenere un ottimo isolamento termico e una buona resistenza all’umidità; oppure materiali in Aerogel che con piccoli spessori riescono a garantire elevate prestazioni di isolamento termico; e ancora le membrane basso-emissive, che grazie ad un intervento di veloce esecuzione limitano i disagi per i condomini.

Il lavoro di tesi si pone quindi l’obbiettivo di recuperare energeticamente e rivalutare un patrimonio che pur non essendo sotto vincolo architettonico, rimane simbolo di un contesto storico, sociale e culturale che è giusto valorizzare, considerata la diffusione che queste tipologie edilizie hanno nelle nostre città.

Relatori: Carlo Micono, Roberto Giordano
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AD Bioarchitettura
A Architettura > AH Edifici e attrezzature per l'abitazione
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/6271
Capitoli:

INTRODUZIONE

1. L’EDILIZIA ITALIANA DEL SECONDO DOPO GUERRA

1.1. La ricostruzione dal 45’ al piano INA-Casa

1.2. L'attività edilizia negli anni 60’-70’

1.3. Torino del boom edilizio

1.3.1. Le case per il ceto medio

1.3.2. Le case del quartiere crocetta

2. IL CONTESTO LEGISLATIVO

2.1. Il Quadro Normativo Europeo

2.2. Il Quadro Normativo Nazionale

2.2.1. Il Decreto Legislativo 26 Giugno 2015

2.3. Il Quadro Normativo Regionale

2.3.1. L’Allegato Energetico del Comune di Torino (2011)

3. LA DIAGNOSI ENERGETICA

3.1. Definizione ed obiettivi

3.2.1 Soggetti Coinvolti

3.3. Le differenze e punti in comune con la Certificazione Energetica

3.4. Il procedimento di diagnosi energetica

3.4.1. Analisi del sito e dell’utenza

3.4.2. Involucro edilizio

3.4.3. Impianto di climatizzazione, ACS ed energia da fonti rinnovabili

3.4.4. Interventi di retrofit del sistema edificio-impianto: principali strategie

3.4.5. Rapporto di diagnosi energetica e strategie per l’efficienza energetica

4. CASO STUDIO: IL COMPRENSORIO GARDEN PALACE

4.1. L’area d’intervento nel Quartiere Crocetta

4.2. La realizzazione del Comprensorio Garden Palace

4.3. Sito di progetto

4.4. Planimetrie del Comprensorio in scala 1:1000

4.5. Prospetti del Comprensorio in scala 1:1000

4.6. L’involucro e le partizioni

4.7. I sistemi impiantistici del Comprensorio Garden Palace

5. DIAGNOSI ENERGETICA DI UN APPARTAMENTO TIPO DEL CONDOMINIO GARDEN PALACE

5.1. Organizzazione spaziale dell’unità abitativa e definizione della zona termica

5.2. L’analisi termografica sul Condominio Garden Palace

5.2.1. Scopo e svolgimento della termografia

5.2.2. Risultati della termografia

5.3. Il sistema di involucro e partizione dell’appartamento

5.3.1. Caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi

5.3.2. Caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti trasparenti

5.3.3. Caratteristiche termiche dei ponti termici

5.3.4. Dettaglio delle dispersioni per trasmissione dei componenti

5.3.5. Fabbisogni di energia termica per il riscaldamento e il raffrescamento

5.4. Sottosistemi impiantistici

5.4.1. Sottosistema di generazione del calore

5.4.2. Sottosistema di distribuzione

5.4.3. Sottosistema di regolazione

5.4.4. Sottosistema di emissione

5.5. Fabbisogno di energia primaria

5.6. Confronto tra consumi calcolati e consumi reali

5.6.1. Consumi reali per il riscaldamento

5.6.2. Consumi reali per il raffrescamento

6. PROPOSTE DI RETROFIT ENERGETICO SU UN APPARTAMENTO DEL CONDOMINIO GARDEN PALACE

6.1. Proposte di retrofit sull’involucro

6.1.1. Proposta 1 - Cappotto interno con pannello in “Aerogel”

6.1.2. Proposta 2 - Isolamento cassonetto

6.1.3. Proposta 3 - Trattamento esterno con vernice termoisolante

6.1.4. Proposta 4 - Trattamento superficiale del vetro con pellicola basso-emissiva

6.1.5. Proposta 5 - Cappotto interno con isolante termoriflettente

6.1.6. Proposta 6 - Insufflaggio con lana di vetro riciclata

6.2. Combinazione degli interventi sull’involucro

6.3. Proposte di retrofit sugli impianti

6.3.1. Impianto di generazione combinato Teleriscaldamento/Cogeneratore

6.3.2. Istallazione impianto fotovoltaico

7. STUDIO FATTIBILITÀ DEGLI INTERVENTI DI RETROFIT

7.1. Introduzione alla cantierizzazione

7.2. Elementi necessari per l’allestimento del cantiere

7.3. Cantierizzazione degli interventi di retrofit sul condominio Garden Palace

8. CONCLUSIONI

BIBLIOGRAFIA

Bibliografia:

TESTI

BENEDETTI C. (a cura di), Risanare l’esistente, soluzioni per il comfort e l’efficienza energetica, Bu, press, Bolzano, 2011

BONOMO B., CARAMELLINO G., F. DE PIERI, F. ZANFI, Storie di case. Abitare l’Italia del boom, Donzelli Editore, 2013

CAPPELLO M., Efficienza energetica degli edifici : guida agli interventi di riqualificazione energetica per accedere alle detrazioni fiscali, Grafill, Palermo, 2008

CARAMELLINO G., F. DE PIERI, C. RENZONI, Esplorazioni nella città dei ceti medi. Torino 1945-1980, LetteraVentidue Edizioni, 2015

CECCOTTI L., DE ANGELIS A., SARO O., Riqualificazione impiantistica degli edifici esistenti. Linee guida per gli edifici residenziali, EPC Editore, Roma, 2013

CORTESE A., Istat Working Papers, Lo sviluppo del patrimonio abitativo dal 1951 al 2011, ISTAT, Roma 2015

CRAINZ G., Storia del miracolo italiano, Culture, identità, trasformazioni fra anni cinquanta e sessanta, Donzelli Editore, Roma, 1998

DALL'Ò G., Green energy audit : manuale operativo per la diagnosi energetica e ambientale degli edifici, Edizioni Ambiente, Milano, 2011

ENEA, Definizione di una metodologia per l’audit energetico negli edifici ad uso residenziale e terziari, Pisa, 2011

ENEA, Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2016, Roma, 2016

GIORDANO R., I prodotti per l'edilizia sostenibile : la compatibilità ambientale dei materiali nel processo edilizio, Sistemi Editoriali, Napoli, 2010

GOVERNA F., MEMOLI M., Geografie dell'urbano. Spazi, politiche, pratiche della città, Carocci Editore, Roma 2011

LANZONI D., Diagnosi e certificazione energetica: prove strumentali sugli edifici. Termografia, Blower door, Termoflussimetro, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna, 2010

LUCCHI E., Riqualificazione energetica dell'involucro edilizio : diagnostica e interventi, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014

MAGRINI A., Soluzioni per l'isolamento termico di edifici esistenti. Esempi di analisi termica e verifica igrometrica delle pareti, EPC Editore, Roma, 2013

MUSSO S., Lo sviluppo e le sue immagini. Un’analisi quantitativa. Torino 1945-1970 in F. LEVI, B. MAIDA (a cura di), La città e lo sviluppo. Crescita e disordine a Torino 1945-1970, Editore Franco Angeli, Milano, 2002

RICHARZ C., SCHULZ C., ZEITLER F., Riqualificazione energetica, UTET Scienze tecniche , Torino, 2008

TESI

ROVERA A. S., Il complesso Garden Palace a Torino. Rel. Filippo De Pieri, Politecnico di Torino, 2016

CAMATTARI R., Le architetture residenziali per i ceti medi negli anni del boom economico : uno studio su un quartiere torinese : la Crocetta, Rel. Filippo De Pieri, Politecnico di Torino, 2011

PIOVANO R., Tecniche di riqualificazione energetica degli edifici residenziali degli anni 60-70 : prestazioni fisico tecniche e valutazione sulla fattibilità costruttiva, Rel. Roberto Giordano, Carlo Micono, Politecnico di Torino, 2015

SITOGRAFIA

http://www.condominiogarden.com/blog/

http://www.enea.it/

http://www.comune.torino.it

http://www.nanotechstore.it/

http://www.aeropan.it/

http://www.serisolar.com/

http://www.knaufinsulation.it/

http://www.totem.energy/

http://photovoItaic-software.com/pvgis.php

http://www.atc.torino.it/

http://www.istat.it/it/

http :// www.irenmercato.it/

http://www.arpa.piemonte.gov.it/

http://www.casaeclima.com

LEGISLAZIONE EUROPEA

1. Direttiva 2002/91/CE del parlamento europeo e del consiglio del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico nell'edilizia (EPBD)

2. Direttiva 2010/31/UE del parlamento europeo e del consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia (EPBD Recast)

3. Direttiva 2012/27/UE del parlamento europeo e del consiglio del 25 ottobre 2012, sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE

LEGISLAZIONE NAZIONALE

4. Decreto legislativo 19 agosto 2005. n. 192, Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia, Coordinato con il Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n.311 : Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192

5. Decreto Ministeriale del 26 giugno 2009 n. 158, Linee guida nazionali per la Certificazione Energetica degli edifici

6. Decreto Legislativo 4 giugno 2013 n. 63 Disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva 2010/31/UE del parlamento europeo e del consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale

7. Decreto Ministeriale 26 giugno 2015, Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici

LEGISLAZIONE REGIONALE

8. Legge Regionale 28 Maggio 2007, n.13, Disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia, e successivi decreti attuativi

NORMATIVA TECNICA

1. UNI/TS 11300-1, Prestazioni energetiche degli edifici, Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale

2. UNI/TS 11300-2, Prestazioni energetiche degli edifici, Parte 2- Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventilazione e per l’illuminazione in edifici non residenziali

3. UNI/TS 11300-4, Prestazioni energetiche degli edifici, Parte 4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria

4. UNI/TR 11552, Abaco delle strutture costituenti l’involucro opaco degli edifici, Parametri termofisici

5. UNI CEI TR 11428, Gestione dell'energia - Diagnosi energetiche - Requisiti generali del servizio di diagnosi energetica

6. UNI CEI EN 16247-1, Diagnosi energetiche - Parte 1- Requisiti generali

7. UNI 10824-1, Prove non distruttive - Termografia all'infrarosso - Termini e definizioni

8. UNI EN 13187, Prestazione termica degli edifici, rilevazione qualitativa delle irregolarità termiche negli involucri edilizi

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