Stefano Reineri, Samuel Palese
Chamois Eco-Tech Comprehensive Plan: Cycling Through.
Rel. Alessandro Mazzotta, Giuseppe Roccasalva. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2017
Abstract: |
Il progetto da noi affrontato nell’ambito dell’atelier di tesi va a collocarsi all’interno di un’area tematica di difficile interpretazione, che concerne la discrasia e la contrapposizione esistente tra culture architettoniche ed immaginari collettivi in riferimento al tema del costruire in montagna e al rapporto tra modernità e tradizione. Il life-motive della nostra attività è stato dunque mosso dalla volontà di cogliere e collegare tutti i molteplici “fil rouge” che caratterizzano questo ambito architettonico, da un punto di vista teorico quanto pratico. La strategia concettuale di riferimento ci ha spinto a lavorare nell’ottica di una nuova e rinnovata centralità montana annuale con il fine di ottenere un potenziamento dell’attrattività turistica del paese di Chamois, nonchè del comprensorio in generale. Ci si è posti l’obiettivo della diversificazione delle opportunità e della ricettività offerta, cercando di creare differenti possibili scenari turistici, il tutto considerando delle prevedibili ricadute positive in termini di creazione di posti di lavoro nell’economia locale. L’intervento ipotizzato è di tipo ex-novo, ottenuto sfruttando le potenzialità di cubatura inespressa offerte dal territorio di intervento: nello specifico si prevede la realizzazione di un Bike-Hotel per il grande numero, basato sul rapporto tra natura ed artificio. Il costruito segue il pendio naturale del terreno, andando a generare una nuova struttura di notevoli dimensioni: l’hotel va a ridisegnare il versante orografico dell’area collinare lungo la passeggiata per La Magdaleine, in forma di terrazzamenti nei quali si alternano brani di costruito e spazi pubblici, collegati da percorsi di natura pedonale e ciclabile che attraversano l’insediamento. Formalmente i prospetti si caratterizzano in modo vario, in relazione a tecnologie costruttive differenti, in funzione della temporalità ipotizzata per le fasi di realizzazione alle diverse quote altimetriche, delineando un’articolazione del versante strutturata secondo tre modi di intendere il rapporto tecnica/forma, nell’ottica di una citazione in scala macro dei linguaggi dell’architettura rurale del luogo. Si prevede la realizzazione di un nuovo centro sportivo, con spazi attrezzati e aree di gioco indoor ed outdoor, collegato alla nuova struttura ricettiva, caratterizzandola ulteriormente come nuova centralità per l’abitato. Sfruttando le caratteristiche della zona, senza stravolgere il paesaggio esistente, si sono così progettate le diverse aree dell’hotel che prende anche spunto dalla tipologia dell’hotel diffuso per avere alcune stanze “polmone” che possano essere “accese” o “spente” a seconda dell’affluenza di turisti e quindi della domanda stagionale. L’obiettivo è quello di ottenere un hotel per l’“elite e non solo”, comprendente diversi servizi sia relativi al benessere della persona che all’offerta sportiva. Date le caratteristiche della zona insediativa si è anche cercato di sfruttare, potenziare e migliorare le qualità specifiche proprie dell’area: la comoda accessibilità, essendo collocato al culmine di una strada asfaltata che parte direttamente dalla funivia nel centro di Chamois, ma anche la possibilità di usufruire di una magnifica vista sul panorama circostante dal momento che la collina si affaccia su una naturale insenatura della valle sottostante, creando una perfetta visuale per le camere e per le terrazze lungo il percorso. La nostra attività si propone dunque di mettere insieme tutti questi elementi progettando un hotel che segua la naturale pendenza del terreno, ma che allo stesso tempo sia completamente fruibile ed attraversabile da percorsi ciclabili, pedonali, rampe di scale e rampe per portatori di handicap, il tutto cercando di seguire gli spunti forniti direttamente dagli abitanti del comune durante i dibattiti e gli incontri partecipati che si sono svolti nell’arco dell’iter accademico-progettuale. Per ulteriori informazioni contattare: Stefano Reineri, stefano.reineri@gmail.com Samuel Palese, samuelpalese@libero.it
|
---|---|
Relatori: | Alessandro Mazzotta, Giuseppe Roccasalva |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AF Edifici e attrezzature per il tempo libero, le attività sociali, lo sport A Architettura > AN Opere di ingegneria civile, trasporti, comunicazioni |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/6182 |
Modifica (riservato agli operatori) |