Luisa Sarvia
Rimodellare la città : il concetto della Città Compatta.
Rel. Alfredo Mela, Liane Thuvander. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2017
Abstract: |
“Rimodellare la città - il concetto della Città Compatta” è parte integrande del progetto di ricerca Compact Cities? - Exploring qualities, drivers and strategies for promoting mixeduse urban development, condotto all’interno del dipartimento di Architettura della Chalmers University of Technology e promosso dal Consiglio Svedese della ricerca. Nel corso degli ultimi decenni la morfologia delle città è significativamente cambiata a seguito di un rapido sviluppo urbano sotto il profilo politico, economico e sociale. Uno dei fenomeni che più ha influenzato fisicamente la crescita della città è stato lo sprawl urbano che ha portato la città ad annullare definitivamente i confini storici originari, proiettandola alla conquista del nuovo. La diffusione della città porta con sé altri numerosi effetti negativi tra cui l’utilizzo di suolo inutilizzato, la dipendenza dall’auto, la bassa densità abitativa e l’elevata segregazione sociale (UN-Habitat 2013). Oltre al fenomeno della dispersione, lacittà oggi costituisce la sede della maggior parte dell’umanità e si prevede che entro il 2050 oltre due terzi della popolazione mondiale vivrà in aree urbane (United Nations 2011). Data quinidi questa rapidità di urbanizzazione, è diventato importante ripensare al futuro delle città in modo sostenibile (UN-Habitat 2015). Oggi il dibattito internazionale sostiene la necessità di un nuovo modello urbano che riduca gli impatti ambientali, migliori la qualità della vita e favorisca l’inclusione sociale. Ripensare alla forma attuale della città vuol dire reagire alla conformazione urbana teorizzata e realizzata nel corso del XX secolo: abbiamo bisogno di tracciare linee al suolo e dire, “il cemento si ferma qui.” Questo spinge a costruire “in” e “su”, piuttosto che “al di fuori” – e non c’è nulla di male nell’avere alti e densi ambienti urbani purché siano progettati correttamente (Patrick Moore). L’Unione Europea, OECD, Un-Habitat e molti paesi pongono l’accento sull’importanza del modello di Città Compatta all’interno delle loro strategie e politiche urbane e territoriali; vedono nel concetto una possibile soluzione per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile. Nonostante alcune eccezioni, ci sono molte città dell’Europa Occidentale che hanno sperimentato con successo le politiche della Città Compatta, ne sono esempi Londra, Stoccolma, Copenaghen, Amsterdam e Amburgo. Le loro esperienze mostrano chiaramente che adottando questo modello nella pianificazione urbanistica, le città hanno arrestato l’incontrollato consumo del suolo nelle periferie, sfruttando le aree industriali e portuarie lasciate in eredità dagli anni precedenti, all’interno del contesto urbano (Šulin Košar A. 2014). Non si è certo ancora giunti ad una chiara definizione del concetto e questo modello è ancora oggi oggetto di discussione; i parametri e le qualità attribuiti alla Città Compatta sono ancora vaghi, ma nonostante questo alcune caratteristiche sono prese in considerazione all’interno del dibattito internazionale per definire il modello urbano compatto. La ricerca e le politiche urbane parlano di città compatte riferendosi a conglomerati ad alta densità con tipologie di abitazioni diverse e funzioni miste, ma c’è ancora poca chiarezza su cosa necessita essere reso più compatto per ottenere tutti i benefici teorizzati. Inoltre, ancora oggi vi è una scarsa conoscenza di come il modello di Città Compatta possa essere ottenuto e tramite quali strategie. Pertanto l’obbiettivo della tesi è quello di contribuire a migliorare la conoscenza sia teorica sia pratica del concetto della Città Compatta; studiare le qualità che caratterizzano questo modello e come possano essere messe in pratica. Un secondo obbiettivo è volto a sperimentare e confrontare la nuova idea di città in due casi studio specifici – Gothenburg e Torino- e di testare un metodo innovativo per ottenere informazioni utili a supporto della fase di progetto. Il confronto è giustificato dalla volontà di comprendere come il modello della Città Compatta possa essere applicato in diversi contesti urbani e quali declinazioni esso possa assumere. Nell’applicazione pratica del concetto, il lavoro è stato guidato da interviste mirate a specifici stakeholder e dal coinvolgimento degli abitanti tramite un sondaggio online realizzato con “Maptionnaire”. Quest’ultimo è un software finlandese realizzato dall’Università Aalto di Helsinki che permette agli utenti che ne usufruiscono sia di realizzare questionari basati sull’interazione con la mappa dell’area, sia di coinvolgere direttamente gli abitanti o gli utenti del luogo oggetto di studio. Infine, con i risultati del sondaggio online, assieme all’approfondimento teorico svolto sul tema, è stato possibile definire delle strategie di sviluppo che hanno permesso di dare una definizione del significato di Città Compatta nei due casi studio analizzati.
|
---|---|
Relatori: | Alfredo Mela, Liane Thuvander |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | U Urbanistica > UB Architettura del Paesaggio |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/5870 |
Capitoli: | RESHAPING CITIES. The compact city concept. I exploration_ COMPACT CITY, FOR A SUSTAINABLE URBAN FORM I INTRODUCTION 1. Subject of the Thesis 1.1. Structure 1.2. Methodology II THE GREAT URBAN CHANGE 2. The revolution of the structure, function and image of the city III URBAN DEVELOPMENT OVER TIME_SWEDEN 3. Basic facts on Sweden 3.1. Urban development of Swedish cities 3.2. The land consumption of Swedish cities IV URBAN DEVELOPENT OVER TIME_ITALY 4. Basic facts on Italy 4.1. Urban development of Italian cities 4.2. The land consumption of Italian cities V COMPACT CITY AS A SUSTAINABLE URBAN FORM 5. Reshaping the city. New approach to the urban design 5.1. Compact city in the history 5.2. Definitions and elements of the Compact City 5.3. The counter arguments BIBLIOGRAPHY ANNEX II exploration_ GÖTEBORG, URBAN STORY. I INTRODUCTION II VÄSTRA GÖTLAND 2. Basic facts III GÖTEBORG 3. Basic facts 3.1. The story up to now. The urban sprawl of the city VI MASTHUGGET AND OLIVEDAL 4. Basic facts 4.1. Masthugget and Olivedal. Working-class neighbourhoods 4.2. The urban development up to now 4.3 Compact features into the existing V COMPACT CITY AND THE CITIZENS 5. Value mapping. The map-based survey 5.1 Evaluation and Outcomes of the online survey VI COMPACT CITY APPLICATION IN MASTHUGGET AND OLIVEDAL 6. Methodological steps 6.1 Infiilling strategies I Infill the open space II Infill the urban movement III Infill the greenery IV infill the built structure VII CONCLUSION BIBLIOGRAPHY ANNEX III exploration_ TORINO, URBAN STORY. I INTRODUCTION II PIEMONTE 2. Basic facts III TORINO 3. Basic facts 3.1. Urban growth. A compact inner city and its fragmented surroundings VI LINGOTTO AND NIZZA-MILLEFONTI 4. Lingotto and Nizza-Millefonti in the history. The urban story up to now 4.1 Compact features into the existing V COMPACT CITY AND THE CITIZENS 5. Value mapping. The map-based suvey 5.1 Evaluation and Outcomes of the online survey VI COMPACT CITY APPLICATION IN LINGOTTO AND NIZZA-MILLEFONTI 6. Methodological steps 6.1 Compact strategies. Urban revitalization I Ease of Movement II Revival of the existing III Fill the void IV Urban security VII CONCLUSION BIBLIOGRAPHY ANNEX IV exploration_ DECLINATIONS OF THE COMPACT CITY CONCEPT. Final conclusions. |
Bibliografia: | BOOK Bertuglia C.S. (1983), Dinamiche spaziali dell’area metropolitana di Torino degli ultimi tre decenni, IRES, Torino. Bruegmann R. (2008), Sprawl, University of Chicago Press. Busquets J. & Harvard University, Graduate School of Design (2005), Barcelona: the urban evolution of a compact city, Rovereto, Nicolodi. Cassetti R. (2014), La città compatta. Dopo la Postmodernità. I nuovi codici del disegno urbano, Gangemi, Roma. Cassone A., Ciravegna D and Tasgian A. (1987), Mutamento e riorganizzazione della struttura produttiva: il caso dell’ area metropolitana di Torino, Angeli, Milano. Comoli Mandracci V. (1983), Torino, Laterza, Roma. Curtis William J.R. (2006), L’architettura moderna dal 1900, Londra. Davivo L., Detragiache A. and Mela A. (1997), Torino: mobilità residenziale e struttura urbana dal boom economico agli anni `90, Celid, Torino. Galanti A. (2009), Forma urbana, sostenibilità, pianificazione, Aracne, Ariccia, Roma,IT. Hall P. & Ward C. (2014), Sociable Cities: The 21st-Century Reinvention of the Garden City, Routledge, New York. ISPRA (2016), Rapporto “consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, Roma. Jenks M. & Burgess R. (2002), Compact cities: sustainable urban forms for developing countries, New York; London, E. & F.N. Spon. Lynch K. (1960), The image of the city, MIT press, Cambridge, USA. Mike J., Elizabeth B. & Katie W. (1996), The compact city : a sustainable urban form?, London, E & FN Spon. Montanari G & Bruno Andrea J.R. (2009), Architettura e città nel Novecento: I movimenti e I protagonisti, Roma. Ng E. (2010), Designing high-density cities for social and environmental sustainability, Earthscan, Sterling, VA, London. Reale L. (2012), La città compatta: sperimentazioni contemporanee sull’isolato urbano europeo, Gangemi, Roma. Rueda S. (2002), Ecological Urbanism, BCNecologia, Barcelona. Russell J.C. (1972), Medieval regions and their Citie, Newton Abbot Devon: David & Charles. Sieverts T. (2003), Cities without Cities: An Interpretation of the Zwischenstad, Spon Press, London, UK. Spagnoli L. (2012), Storia dell'urbanistica moderna. Vol. 1., dal Rinascimento all’età delle Rivoluzioni (1400-1815), Bologna. Spagnoli L. (2012), Storia dell'urbanistica moderna. Vol. 2., dall'età della borghesia alla globalizzazione (1815-2010), Bologna. Westin C. (1999), The effectiveness of settlement and integration policies towards immigrants and their descendants in Sweden, Migration Branch International Labour Office (using Statistics Sweden data), Geneva, Switzerland. BOOK CONTRIBUTION Arnstberg K.O. (2003), “Sprawl as a Life Style”, in Urban Sprawl in Europe: processes, causes, measurements, consequences, policies; Ed. I. Bergtröm, Boverket – The Swedish National Board of Housing Building and Planning, The Swedish Urban Environment Council, Sweden. Breheny M. (1996), “Centrists, decentrists and compromisers: views on the future of urban form”, in M. Jenks, E. Burton and K. Williams (Eds) The Compact City. A Sustainable Urban Form?, E & FN Spon, London, pp. 13–35. Hall T. (1991) “Urban Planning in Sweden”, in: T. Hall, 1st editor: Planning and Urban Growth in the Nordic Countries. Parsons K.C. (1992), “American Influence on Stockholm 's Post World War 11 Suburban Expansion”, in S.V. Ward, Planning history, vol. 14, no. 1, School of Planning, Oxford Polytechnic, pp. 3-15. Smyth H. (1996), “Running the gauntlet: a compact city within a doughnut of decay”, in M. Jenks, E. Burton and K. Williams (Eds) The Compact City. A Sustainable Urban Form?, E & FN Spon, London, pp. 101–113. Thomas L. & Cousins W. (1996), “The Compact City: Successful, Desirable and Achievable?”, in M. Jenks, E. Burton and K. Williams (Eds) The Compact City. A Sustainable Urban Form?, E & FN Spon, London. Welbank M. (1996), “ The search for sustainable urban form”, in M. Jenks, E. Burton and K. Williams (Eds) The Compact City. A Sustainable Urban Form?, E & FN Spon, London. EBOOK/EARTICLE Magnier A & Vicarelli G.,Mosaico Italia. Lo stato del Paese agli inizi del XXI secolo, Associazione Italiana di Sociologia. Roselli C (2010),“La nostra unità D’Italia”. ARTICLE Abdullahi S., Pradhan B., Mansor S. & Shariff, A.R.M. (2015), GIS-based modeling for the spatial measurement and evaluation of mixed land use development for a compact city, GIScience & Remote Sensing, vol. 52, no. 1, pp. 18-39. Anonymous (2012), The case for a compact city, The New Zealand Herald, ISSN 11700777. Assennato F. et Al. (2016), “Forme di urbanizzazione e dispersione urbana”, Rapporto “consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, pp. 49-51. Biocca D. (1987), “L'evoluzione dei sistemi urbani e il futuro delle città”, Studi Storici, 28(2), 537-545. Retrieved from http://www.jstor.org/stable/20565769 Björn M. & Knut S. (2001), “Governance and Communication”, Work Package 1 within the Greenscom project, Chalmers University of Technology, Göteborg. Blowers A. (1993), “Planning for a sustainable environment”, Earthscan Publication Ltd, London. Bosker M., Brakman Harry S., Herman de Jong G. & Schramm M. (2007),“The development of cities in Italy 1300-1861”, CESifo working paper no. 1893. Boussauw K., Neutens T. & Witlox F. (2012; 2011), "Relationship between Spatial Proximity and Travel-to-Work Distance: The Effect of the Compact City", Regional Studies, vol. 46, no. 6, pp. 687-20. Breheny M. (1997), “Urban Compaction: feasible and acceptable?”, Cities, vol. 14, Great Britain. Burgess D. (2014), “Compact city plans 'may worsen problems'”, The Press. Clos J., UN-Habitat (2014), Compact city to address climate change, Cities and climate change initiative newsletter. Davison B. (2015), “Plans for a compact city car are under way”, Newcastle Herald, vol. 8. Dempsey N. (2010), "Revisiting the Compact City?", Built Environment, vol. 36, no. 1, pp. 5-8. Dessì V. (2015), "Sostenibilità ambientale vs vivibilità della città compatta?, Environmental sustainability vs liveability of the compact city?", Techne, vol. 10, pp. 77. Dieleman F. & Wegener M. (2004), "Compact City and Urban Sprawl", Built Environment (1978-), vol. 30, no. 4, pp. 308-323. Gaigné C., Riou S. & Thisse J. (2012), "Are compact cities environmentally friendly?", Journal of Urban Economics, vol. 72, no. 2-3, pp. 123-136. Gordon P. & Richardson H.W. (1997), "Are Compact Cities a Desirable Planning Goal?", Journal of the American Planning Association, vol. 63, no. 1, pp. 95-106. Gossop C. (2008), "Towards a More Compact City-The Plan for London", disP - The Planning Review, vol. 44, no. 173, pp. 47. Haase D. Haase A. & Rink D. (2014), “Conceptualizing the nexus between urban shrinkage and ecosystem services”, Landscape and Urban Planning, pp. 159-169. Hall T. & Vidén S. (2005), "The Million Homes Programme: a review of the great Swedish planning project", Planning Perspectives, vol. 20, no. 3, pp. 301-328. Howley P. (2009), "Attitudes towards compact city living: Towards a greater understanding of residential behaviour", Land Use Policy, vol. 26, no. 3, pp. 792-798. Jenks M., Burton E. & Williams K. (1996), “The compact city: a sustainable urban form?”, E & FN Spon, London. Kabisch N. & Haase D. (2011), “Diversifying European agglomerations: Evidence of urban population trends for the 21st century”, Population, Space and Place, no. 17, pp. 236–253. Kawata Y. (2014), "Need for Sustainability and Coexistence with Wildlife in a Compact City", International Journal of Environmental Science and Development, vol. 5, no. 4, pp. 357. Larson S. (2013), “Speaker argues against compact cities”, Star – Phoenix, ISSN 08324174. Lim H.K. & Kain J. (2016), "Compact Cities Are Complex, Intense and Diverse but: Can We Design Such Emergent Urban Properties?", Urban Planning, vol 1, Issue 1, pp.95-113. Neuman, M., (2005), "The Compact City Fallacy", Journal of Planning Education and Research, vol. 25, no. 1, pp. 11-26. Nyström L. (1996), “Living in Sweden - between Tradition and Vision”, The Urban Environment Council, National Board of Housing, Building and Planning, Karlskrona, Sweden, ISBN: 91 7147 268-1, pp. 103. Peano A. (2007), Torino ieri, oggi, domani: una visione di sintesi, Macramè, vol 1, pp. 13-21. Petrella A. (2015), “Consumo di suolo e urban sprawl: come cambiano le nostre città”, Lenius. http://www.lenius.it/consumo-di-suolo-e-urban-sprawl/ Ragazzi M. “Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo in città e in campagna”, Atlas. Riitano N. et Al. (2016), “Stima del consumo di suolo a livello nazionale e regionale”, Rapporto “consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, pp. 12-15. Riitano N. et Al. (2016), “Uso del suolo”, Rapporto “consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, pp. 42-43. Rogatka K. & Rodrigo Rudge Ramos Ribeiro (2015), "A compact city and its social perception: A case study", Urbani Izziv, vol. 26, no. 1, pp. 121-131. Soga M., Yamaura Y., Koike S., Gaston K.J. & Rhodes J. (2014), "Land sharing vs. land sparing: does the compact city reconcile urban development and biodiversity conservation?", Journal of Applied Ecology, vol. 51, no. 5, pp. 1378-1386. Stone B., Hess J.J. & Frumkin H. (2010), "Urban Form and Extreme Heat Events: Are Sprawling Cities More Vulnerable to Climate Change Than Compact Cities?", Environmental Health Perspectives, vol. 118, no. 10, pp. 1425-1428. Strollo A. et Al. (2016), “Tipologie di copertura artificiale, rapporto“consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, pp.46. Šulin Košar A. (2014), "Sustainable compact city concept", Dela, no. 41, pp. 145-164. Thompson R. (2014), “Strategy recommends a compact city”, The Bendigo Advertiser. Tian Y., Jim C.Y. & Wang H. (2014), "Assessing the landscape and ecological quality of urban green spaces in a compact city", Landscape and Urban Planning, vol. 121, pp. 97. Westerink - Petersen J., Haase D., Bauer A., Ravetz J., Jarrige F. & Aalbers, C.B.E.M. (2013), "Dealing with Sustainability Trade-Offs of the Compact City in Peri-Urban Planning Across European City Region”, European Planning Studies, vol 21, no. 4, pp. 473-497. Wheeler S.M. (2015), "Built Landscapes of Metropolitan Regions: An International Typology", Journal of the American Planning Association, vol. 81, no. 3, pp. 167. Williams K. (1999), “Urban intensification policies in England: problems and contradictions”,Land Use Policy, vol. 16(3), pp. 167-178. Woodcock I., Dovey K. & Davison G. (2012), "Envisioning the compact city: resident responses to urban design imagery", Australian Planner, vol. 49, no. 1, pp. 65. THESIS Arbury J. (2005), From Urban Sprawl to Compact City – An analysis of urban growth management in Auckland, MA thesis, University of Auckland, Geography and Environmental Science. Cereda V. (2009), The compact city and Densification strategies. The Case of Gothenburg, MA thesis, Blekinge Tekniska Högskola, Spatial Planning. Madureira A. M. & Möllers A. (2006), Urban sprawl in the Öresund region - How Skåne is facing the Challenge, Ma thesis, Blekinge Tekniska Högskola, Spatial Planning. OTHER PUBBLICATIONS Björn M. (2009), Policy arrangements in Gothenburg, www.map21ltd.com/COSTC11/goteborg_policy. CEC (Commission Of The European Communities) (1990), Green Paper on the Urban Environment, Brussels: CEC. City of Gothenburg (2015), Annual report, Göteborgs Stad. Commission of the European communities (2011), Cities of tomorrow: Challenges, visions, ways forward, Lux-embourg: Publications Office of the European Office. European Commission (2009) Promoting Sustainable Urban Development in Europe, Brussels: EU DG Regional Policy. Gothenburg City Council (2012), Rivercity Gothenburg Vision. OECD (2012), Green Growth Studies, Compact City Policies: A Comparative Assessment, Paris: OECD Publishing. Paludi G. et Al. (2015), Monitoraggio del consumo di suolo in Piemonte. SALAR (2011), Developing Sustainable Cities in Sweden - SymbioCity Swedish urban environment council (2003): The Urban Agenda, Boverket Printing Office, Karlskrona UN-Habitat (2013), New strategy of sustainable neighbourhood planning: Five Principles, Discussion note 3. Urban planning, UN-Habitat for a better urban future. United Nations (2014), World Urbanization Prospects, the 2014 revision. WEBSITE https://www.academia.edu/12541044/Alle_radici_dell_urbanesimo_novecentesco_in_Italia_e_in_Europa http://aiig.it/carte-tematiche-italia/ http://www.alpcub.com/tesi%20sandra/testo/cap%20II/3%20gli_elementidivillaggio_ope.htm http://archaeosoup.com/the-fortifications-of-gothenburg-a-story-about-war-and-public-opinion/ http://www.areavasta.it/av_2000n1e2/antologia_p170.html
http://www.art.net/~hopkins/Don/simcity/manual/history.html http://www.boverket.se/ https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2212.html http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc/download?doi=10.1.1.362.1407&rep=rep1&type=pdf http://www.cittasostenibili.it/economia/economia2.htm http://www.comune.schio.vi.it/web/schio/ http://ec.europa.eu/eurostat https://en.wikipedia.org/wiki/Million_Programme http://www.gamlamasthugget.se/ http://www4.goteborg.se/prod/G-info/statistik.nsf http://www.greenstructureplanning.eu/COSTC11/sw-planning.htm http://ilgiornaledellarchitettura.com/ http://www.ima.kth.se/utb/mj1501/2013/ES.pdf http://www.istat.it/it/ http://lapiazzachenonsai.altervista.org/milano-dal-1820-al-1924/?doing_wp_cron=1480954222.0153260231018066406250 http://www.masthuggspojkarna.se/om-oss/masthuggets-historia-9179185 http://www.medievalwall.com/painting/ambrogio-lorenzetti-palazzo-pubblico-siena/ http://www.ordinearchitetti.mi.it/ http://oubliettemagazine.com/ http://www.scb.se/ http://www.scb.se/sv_/Hittastatistik/Statistikefteramne/Befolkning/Befolkningenssammansattning/Befo lkningsstatistik/ https://www.smashingmagazine.com/2011/06/the-story-of-scandinavian-design-combining-function-and-aesthetics/ http://www.storiadimilano.it/citta/milanotecnica/strade/strade.htm http://www.symbiocity.org/PublicDownloads/Developing%20Sustainable%20Cities%20in%20Sweden/Dev.%20Sustainable%20Cities%20in%20Sweden.pdf http://www.villaggiocrespi.it/crespidadda/valore/ http://www.worldbank.org/ |
Modifica (riservato agli operatori) |