polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Trasformazioni sociali e spaziali : l'esperienza nel quartiere di Sant'Elia

Sara Meloni

Trasformazioni sociali e spaziali : l'esperienza nel quartiere di Sant'Elia.

Rel. Alfredo Mela. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2017

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

INTRODUZIONE

Il lavoro di tesi che verrà presentato è improntato a fornire un'analisi dettagliata del quartiere di Sant'Elia, uno dei più belli ma allo stesso tempo problematici di Cagliari.

La scelta è scaturita da una curiosità sviluppatasi a seguito dei numerosi fatti di cronaca che hanno interessato il quartiere, in particolare nell'ultimo decennio, in negativo con episodi legati alla delinquenza e allo spaccio di stupefacenti, e in positivo riguardanti i lavori di riqualificazione che l'amministrazione avrebbe attuato nell'area.

La storia del quartiere ha suscitato in me un crescente interesse nei confronti dell'aspetto sociologico della questione: per questo ho deciso di approfondire lo studio dell'area principalmente sotto il profilo umano. Mo cercato di indagare dal punto dì vista del cittadino che vive il luogo, intervistando un campione di individui, immedesimandomi in loro, nei loro problemi e nelle loro speranze, esponendo le soluzioni che loro, in quanto attori principali della scena vorrebbero venissero attuate.

La metodologia di ricerca seguita è stata organizzata seguendo tre step, i quali corrispondono a tre livelli di lavoro che ho voluto considerare consequenziali tra loro:

il primo e fondamentale riguarda le vicende storiche: tramite uno studio bibliografico di volumi risalenti al periodo di edificazione e di edizioni recenti, si sono potute individuare le scelte che hanno portato all'assetto attuale del quartiere e alle problematiche che persistono sino ai giorni nostri;

l'analisi di Sant'Elia, tramite elaborazione dei dati Istat, nei quali la regione viene suddivisa in due quartieri: Borgo Sant'Elia e Nuovo Borgo Sant'Elia. Nel resto del lavoro verranno invece unificati in quanto, a livello sociale, si identificano come unica entità.

L'indagine dei due quartieri viene fatta in un primo tempo in macroscala, inserendo le aree all'interno del quadro Cagliaritano, per poter fare un confronto le varie parti che compongono il Comune.

Si è prestata particolare attenzione alla microscala con lo studio minuzioso delle sezioni censuarie, grazie alle quali è stato possibile un parallelo puntuale dei nuclei in cui l'area è suddivisa, evidenziando il contrasto tra queste.

La zona del "Borgo Vecchio", appartenente al Borgo Vecchio Sant'Elia e quella "del Favero", all'interno del Borgo Nuovo Sant'Elia" si sono dimostrate le più interessanti, anche se quasi sempre sotto un aspetto negativo.

Questo ha portato a voler indagare maggiormente le dinamiche che sono presenti all'interno di queste, mettendole in risalto grazie al paragone con San Bartolomeo (rispettivamente zona alta e bassa), il quale pur essendo inserito all'interno del quartiere ne risulta drasticamente separato.

Viene dato meno rilievo alle sezioni facenti parte dell'area che Enrico Maria Piras in "Sant'Elia tra appartenenza e isolamento" identificava come "zona intermedia". In questa infatti le dinamiche si posizionano in una via di mezzo tra le due aree sopra citate.

3) il fulcro del mio lavoro di ricerca risiede, come preannunciato, nel riscontro diretto dato dall'interazione con gli abitanti dì Sant'Elia. Tramite la scelta di intervistare un campione di 10 abitanti, che ad oggi vivono in esso, si è cercato di comprendere al meglio come questi vivano il quartiere, le loro abitazioni, i rapporti con il vicinato e con le istituzioni, l'evoluzione dell'assetto negli anni e come vorrebbero che fosse, adesso e nel futuro.

Si è scelto quindi, tramite un'intervista semi strutturata, di interrogare su questi temi persone residenti nelle varie zone della quartiere e appartenenti alle varie fasce di età, per avere un quadro quanto più completo.

All'interno del campione di abitanti vi sono anche delle figure che sono risultate molto apprezzate all'interno del quartiere come le due esponenti dell'associazione Sant'Elia Viva, o l'edicolante storica.

Le persone che si sono prestate alle interviste, permettendomi di svolgere questo lavoro di tesi, sono state contattate di persona tramite i sopralluoghi all'interno del quartiere, che si sono svolti nell'arco di circa sei mesi, prevalentemente la domenica, giorno in cui, grazie al mercatino rionale, l'afflusso di persone risulta maggiore.

L'elenco di argomenti preposto da trattare si è rivelato nella maggior parte dei casi sviluppato spontaneamente dagli interlocutori che, grazie a uno stimolo iniziale, come ad esempio il tema della vivibilità del posto, sono stati ben lieti di raccontare del quartiere nei dettagli, dovendo ricevere talvolta solo alcune linee guida da me.

La scelta dì intervistare principalmente persone residenti nella zona del Favero, che come si è già detto risulta essere la zona con più disagi, si è dimostrata molto interessante, in quanto le dinamiche che avvengono all'interno del rione risultano differenziarsi in base al particolare palazzo in cui abitano, e, ovviamente, al punto di vista dell'interlocutore. Nel resto delle zone del quartiere, come nelle Lame o negli Anelli, ma soprattutto a San Bartolomeo, la visione che i cittadini hanno del proprio palazzo o della zona in generale risulta invece alquanto uniforme. Le problematiche legate al quartiere che espongono sono invece, e purtroppo, le stesse.

Relatori: Alfredo Mela
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AP Rilievo architettonico
U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/5844
Capitoli:

INDICE

Introduzione

Capitolo 1 : La Storia

1.1.Come è nato il quartiere?

1.2.Il Borgo Vecchio e il Lazzaretto.

1.3.Il Favero

1.4.La "zona intermedia"

1.5.San Bartolomeo

Capitolo 2: Cagliari

2.1.Introduzione al comune

2.2.Analisi Socio-Demografica del comune

2.2.1.La distribuzione della popolazione residente

2.2.2.L'età media della popolazione residente

2.2.3.Le fasce d'età della popolazione residente

2.2.4.La dipendenza strutturale della popolazione residente

2.2.5.La dipendenza strutturale della popolazione giovanile

2.2.6.La dipendenza strutturale della popolazione anziana

2.2.7.La composizione delle famiglie anagrafiche residenti

2.2.8.La popolazione straniera residente

2.3.Considerazioni sul Comune

Capitolo 3: Borgo Sant'Elia

3.1.Introduzione al quartiere e ortofoto con individuazione delle sezioni censuarie

3.2.Analisi Socio-Demografica del quartiere

3.2.1.La distribuzione della popolazione residente

3.2.2.Le fasce d'età della popolazione residente

3.2.3.Il livello di istruzione della popolazione residente (Elementari, Alfabeti, Analfabeti)

3.2.4.Il livello di istruzione della popolazione residente (Laurea, Diploma)

3.2.5.La dipendenza strutturale, dei giovani e degli anziani

3.2.6.La forza lavoro e il tasso di occupazione.

3.2.7.La popolazione che non costituisce Forza Lavoro

3.2.8.La composizione delle famiglie anagrafiche residenti

3.2.9.La popolazione straniera residente

3.3.Considerazioni sul quartiere

Capitolo 4: Nuovo Borgo Sant'Elia

4.1.Introduzione al quartiere e ortofoto con individuazione delle sezioni censuarie

4.2.Analisi Socio-Demografica del quartiere

4.2.1.La distribuzione della popolazione residente

4.2.2.Le fasce d'età della popolazione residente

4.2.3.Il livello di istruzione della popolazione residente (Elementari, Alfabeti, Analfabeti)

4.2.4.Il livello di istruzione della popolazione residente

(Laurea, Diploma)

4.2.5.La dipendenza strutturale, dei giovani e degli anziani

4.2.6.La forza lavoro e il tasso di occupazione.

4.2.7.La popolazione che non costituisce Forza Lavoro

4.2.8.La composizione delle famiglie anagrafiche residenti

4.2.9.La popolazione straniera residente

4.3.Considerazioni sul quartiere

Capitolo 5: Il Progetto

4.1.Il progetto per Sant'Elia e il Parco degli Anelli

Capitolo 6 : L'intervista.

6.1.Le tecniche qualitative

6.1.1.L'Intervista Semi-strutturata

6.1.2.La conduzione di un'intervista

6.1.3.La trascrizione di un'intervista

6.1.4.Analisi del materiale empirico e presentazione dei risultati

6.2.L'Intervista applicata a Sant'Elia

6.2.1.Le fasi dell'intervista

6.2.2.Traccia di intervista sottoposta ai cittadini

6.2.3.Tabella di sintesi degli Intervistati

6.3.Relazione Finale

Conclusioni

Racconto Fotografico

Bibliografia

Allegati

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

Kevin Lynch. L'immagine della città, Padova, Marsilio Editori, 1964.

AA. VV. (a cura del Centro sociale S. Elia). Per una comunità di quartiere, Cagliari, Tipografia editrice artigiana, 1973.

Gian Mario Selis. Produzione e consumo del sottoproletariato : il Borgo Sant'Elia di Cagliari, Cagliari, Edizioni della Torre, 1975.

AA. VV. (a cura del Municipio di Cagliari). Sant'Elia: connotazione, storia: progetto scuola, città, beni culturali, tempo libero, Cagliari, Editrice Dattena, 1990.

AA. VV. Sant'Elia, Cagliari, Editrice Dattena, 1990.

Deplano G., Marchi G.. La periferia di Cagliari: configurazione del disagio socio ambientale, Roma, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, 1991.

Paolo Guidicini. Questionari, Interviste, Storie di vita.

Come costruire gli strumenti, raccogliere le informazioni ed elaborare i dati, Milano, FrancoAngeli, 1995.

Meloni B., Casu A., Adamu G., Cadelano A., Piras E. (a cura di). Contratto di Quartiere Sant'Elia. Programma e partecipazione, Cagliari, Comune di Cagliari e I.A.C.P., 2000.

Enrico Maria Piras, Benedetto Meloni. Sant'Elia tra appartenenza ed isolamento : un'*analisi dei rapporti di vicinato in un "villaggio urbano", Cagliari, CUEC, 2001.

Piergiorgio Corbetta. La *ricerca sociale : metodologia e tecniche, Bologna, Il Mulino, 2003.

Piergiorgio Corbetta. Le tecniche qualitative, Bologna, Il Mulino, 2003.

Pier Francesco Cherchi, Giovanni Battista Cocco, Cristina Cassandra Murphy. Architettura città e paesaggio : il progetto urbano per il quartiere di Sant'Elia a Cagliari, Roma, Gangemi, 2009.

Piergiorgio Corbetta, Le tecniche quantitative, Bologna, Il Mulino, 2003

SITOGRAFIA

http://ilgiornaledellarchitettura.com/web/2016/04/18/alla-ri-cerca-di-una-citta-normale-in-attesa-di-una-periferia-migliore/

http://www.sardegnageoportale.it/webgis2/sardegnafotoaeree/

http://www.comune.cagliari.it/portale/it/atl8_archivio_orto-foto.page

https://www.istat.it/it/archivio/

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)