Francesca Rizzato
La Cina tra tradizione e modernità : sviluppo urbano e architettonico del quartiere Xiang Men a Suzhou.
Rel. Mauro Berta, Pierre Alain Croset. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2016
Abstract: |
INSTRODUZIONE Questa tesi di laurea consiste in un lavoro progettuale supportato da parti teoriche per la contestualizzazione e l'approfondimento delle scelte adottate. Il progetto nasce da un'esperienza di cinque mesi in Cina presso la XJTLU (Xi'an Jiaotong-Liverpool University) di Suzhou, nella provincia del Jiangsu, dove ho seguito il corso di Design Studio I, con il Prof. Pierre-Alain Croset e il dott. Andrew Johnston. Il tema del corso è stato lo sviluppo urbano e architettonico di un'area situata a nord dell'antico asse est-ovest della città, a ovest dell'entrata est della città (Xiang Men) e in diretta continuità con il quartiere storico Ping Jiang. Per questo motivo l'area del progetto è da considerarsi come l'espansione ad est del quartiere storico Ping Jiang, con particolare attenzione alle strutture turistiche, commerciali, culturali e residenziali. Il progetto è stato sviluppato in un contesto di globalizzazione, urbanizzazione, cambiamento climatico, migrazione e la conseguente crescita del centro urbano. Per questo motivo è stato utile intervistare le persone locali che vivono nel quartiere storico di Ping Jiang. Un altro elemento importante per la riuscita del progetto è stato il dibattito che si è instaurato sia tra noi studenti, perché appartenenti a quattro nazionalità differenti, sia con i professori dell'università. Per quanto riguarda l'organizzazione del Design Studio, il corso è stato suddiviso in tre fasi: Analisi e riflessione sul quartiere storico (3 settimane) Progetto urbano di tutta l'area, in scala da 1:2000 a 1:500 (5 settimane) Progetto urbano di uno dei tre settori dell'area e il progetto architettonico, in scala da 1:500 a 1:200 (7 settimane) È opportuno sottolineare che l'area e il tema del progetto sono estremamente attuali in quanto il comune di Suzhou ha indetto un bando per lo sviluppo di quest'area. Si è partiti, infatti, dal bando, ma non partecipando si sono messi in discussione alcuni punti, uno in particolare: il bando prevedeva la divisione dell'area in tre sotto aree, ognuna delle quali aveva una funzione diversa: la prima, quella più a sud, doveva avere funzioni commerciali e turistiche, la seconda doveva essere strettamente residenziale e nella terza doveva sorgere, invece, un unico grande hotel. Si è deciso di mettere in discussione questa divisione serrata delle funzioni, e mantenere la stesso mix di funzioni presente nel quartiere storico. Lo scopo di questa tesi è cercare di capire le città cinesi perché la Cina è un caso particolare e unico nel mondo, grazie alla sua complessa e antica cultura e al suo rapido sviluppo negli ultimi anni. È importante capire, quindi, come gli architetti possono rispettare la tradizione cinese e allo stesso tempo seguire il rapido sviluppo. Nel primo capitolo sarà trattato lo sviluppo e I cambiamenti delle città cinesi e come queste sono state influenzate dall'occidente a causa della globalizzazione. Si parlerà di conseguenza, anche, della forte urbanizzazione che ha inondato la Cina negli ultimi anni e dei problemi legati al veloce cambiamento, come il degrado ambientale. Con la crescita sregolata della ricchezza, infatti, e senza nessun controllo apparente dello sviluppo, secondo molti esperti la Cina è considerata come l'antagonista dello sviluppo sostenibile, come se si trattasse di due realtà inconciliabili. Il secondo capitolo sarà dedicato alla città di Suzhou, collocata nella provincia meridionale di Jiangsu, dove è localizzato il progetto. In particolare, farò un breve accenno storico della città e poi mi concentrerò sulla sua struttura urbana, ed in particolare della forte relazione tra strade e canali. Suzhou, infatti, è considerata la Venezia d'oriente. In seguito si analizzerà la casa tradizionale cinese, in quanto strettamente legata sia alla struttura della città che alla cultura cinese. Infine, si farà un piccolo approfondimento sui giardini tradizionali cinesi a Suzhou poiché sono un importante meta turistica e perché rappresentano molti concetti della cultura e della tradizione del Paese. Il terzo capitolo sarà dedicato alla progettazione con una prima introduzione sull'area di progetto e poi si passerà all'analisi del tessuto urbano strettamente legata alla progettazione degli isolati che porrà le basi per il progetto urbano. Nel quarto capitolo tratterò il progetto architettonico, quindi si andrà dalla distribuzione e organizzazione dell'isolato alla singola unità abitativa. Tutte le idee e i concetti saranno avvalorati da una vasta analisi di casi studio. Nel quinto capitolo, infine, si parlerà dei materiali della tradizione cinese e di casi studio che serviranno per avvalorare la scelta dei materiali scelti nel progetto. |
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Relatori: | Mauro Berta, Pierre Alain Croset |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AP Rilievo architettonico G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4984 |
Capitoli: | INDICE Introduzione Il viaggio 1.La Cina 1.1.L'urbanizzazione cinese 1.2.La Cina e lo sviluppo sostenibile 1.3.I cambiamenti in Cina 2.Suzhou 2.1.Inquadramento 2.2.La struttura della città 2.3.La casa tradizionale cinese 2.4.I giardini cinesi 3.Xiang Men 3.1.L'area di progetto 3.2.Analisi del tessuto urbano 3.3.II paesaggio artificiale 3.4.II progetto urbano 4.Progetto Architettonico 4.1.La griglia 4.2.Casi studio sull'uso della griglia 4.3.Casi studio sull'unità abitative 4.4.Progetto architettonico. Unione griglia e unità abitative 4.5.Elemento distintivo del progetto 5.Materiali 5.1.L'architettura tradizionale cinese 5.2.Casi Studio 5.3.Sistemi di facciata 5.4.I materiali del progetto Conclusione Bibliografia Articoli Sitografia Ringraziamenti |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA Fazzari N., 2014, "Tre uomini fanno una tigre. Viaggio nella cultura e nella lingua cinese", Instar libri, Torino Yusuf S. e Saich T, 2008, "China urbanizes: Conseguences, Strategies, and Policies", World Bank Publications, Washington DC Ferro N., 2014, "Sviluppo sostenibile e cina", L'Asino d'oro, Roma Saiu V., 2015, "Città tra europa e cina: globalizzazione e sostenibilità nella cultura urbana contemporanea", FrancoAngeli, Milano Sisci F., 2015 "La Cina Cambia. Piccola antropologia culturale dei grandi mutamenti a Pechino", e-book, goWare, Firenze Rowe P., 2005, "East Asia Modern. Shaping thè contemporary city" , Reaktion Books, Londra YinongXu, 2000, "The Chinese City in Space and Time. The Development of Urban form in Suzhou", University of Hawaii Press, Honolulu Salat S.,2011, "Les ville set les formes sur l'urbanisme durable", con la collaborazione di Labbé F. e Nowacki C., CSTB, Francia Panerai P. con Depaule J-C. e Demorgon M., 1999, "Analyse urbaine", Edition Parenthèses, Marseille Fang Xiaofeng, 2010, "Jardins chinois", Citadelles & Mazenod, Paris Serstevens M.P., 1970, "Chine", Office du Livre, Italia Escande Y., 2005,"Montagne et eaux. La culture du Shanshui", Hermann, éditeurs des Science set des arts, Paris Lynch K., 2006, "L'immagine della città", marsilio editori, Venezia Jacobs J., 2009, "Vita e morte delle grandi città. Saggio sulle metropoli americane", prefazione di Carlo Olmo, Giulio Einaudi editore s.p.a., Torino Rowe c. e Koetter f., 1978, "Collage City", MIT Press, Massachusetts Institute of Techbology, Cambridge Smithson A. e Smithson P., 1967, "Urban structuring. Studies of Alison 81 Peter Smithson", Vista Ltd, London, Mumford E., 2002, "The CIAM Discourse on Urbanism, 1928-1960", MIT Press, Massachusetts Chalyub B., 2010, "Carnetd” architectes. Candilis, Josic, Woods", Infolio- Gollion, Suisse Schneider F., 2004, "Floor plan manual housing", 3a edizione Birkhàuser, Basel, Svizzera Novelli L" 1999, "Shanghai. Architettura 8i città tra Cina e Occidente", Edizioni librerie Dedalo, Roma Firley E. e Stah C., 2009, "The Urban housing handbook", John Wiley & Sons Ltd, Inghilterra Fu Xinian, Survey: Chinese Traditional Architecture, in Steinhardt N.S., 1984, "Chinese traditional architecture'', China institute in America, New York Willetts W., 1958, "L'arte cinese. Piccole storie illustrate 111-112" Volume secondo, Penguin books, Harmondsworth Boyd A. ,1962, "Chinese Architecture and town planning 1500a-c - a.d. 1911", Alec tiranti, London Dubrau C., 2010,"ContemporaryArchitecture in China. Buildings and projects 2000-2020", DOM publishers, Berlino Zwerger K.,2010, Wood and Wood Joints. Building Traditions in "Europe, Japan and China", Second, recise and expanded edition, Birkhàuser, Basel Caltabiano I. e Lacirignola A., 2012, "Bambù per ideare sperimentare e costruire", Aracne editrice S.r.l., Roma Pavia R., 2015, "Il passo della città. Temi per la metropoli futura", Donzelli, Roma SITOGRAFIA http://www.worldometers.info/world-population/china-population/ http://www.opinione-pubblica.com/il-xiii-piano-quinquennale-cinese-analisi-e-prospettive/ http://www.ilsole24ore.com/mondo.shtml http://www.domusweb.it/it/home.html http://www.chinatoday.com/city/suzhou.htm http://www.arch.oita-u.ac.jp/urban/yanli/list.htm http://www.icomos.org/quebec2008/cd/toindex/77_pdf/77-ZeEQ-132.pdf http://www.raco.cat/ http://www.lindustria.it/le-corbusier-lospedale-di-venezia/ http://www.archdaily.com/ http://www.mygreenbuildings.Org/2009/11/11/isolamento-termico-trasparente-estetica-ed-efficienza-energetica-innovativa-per-ledilizia.html http://kkaa.co.jp |
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