Samuele Marino
Progetto sostenibile per un centro congressi-auditorium a Pisa.
Rel. Mario Grosso, Marianna Nigra. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2016
Abstract: |
ABSTRACT Emilio Marin, parlando del progetto del " Centro Cultural Valparaiso" in Cile, ha affermato che "el edificio no es un objeto, es una sucesiòn costante de relaciones..( l'edificio non è un oggetto, è una successione costante di relazioni). Molti sono i progetti che incarnano, ognuno in un modo diverso, tale concetto. Basti pensare ad esempio al Guggenheim Museum di Bilbao progettato dall'architetto Frank O. Gehry il quale, dopo essere stato costruito, ha scatenato un fenomeno vero e proprio chiamato " Effetto Bilbao" oppure altri esempi con effetti sociali simili quali ad esempio la Sidney Opera House o il Centre George Pompidou di Parigi. Con la consapevolezza di tali meccanismi questa tesi nasce con l'intenzione di analizzare, attraverso il processo progettuale di un edificio, alcuni dei vari aspetti di un progetto dal design sostenibile. Proprio riguardo questa tipologia di tematica il 21 luglio 2015 viene presentato uno studio di fattibilità, commissionato dal comune di Pisa, da parte della società " Howarth HTL" dove si analizzava la proposta di una " Cittadella Congressuale Aeroportuale" adiacente all'attuale aeroporto di Pisa con lo scopo di proporre una soluzione per incrementare lo sviluppo della città che, dopo la crisi economica del 2007, ha avuto un brusca frenata. Trovando la proposta particolarmente interessante rispetto ad altre visionate fino a quel momento ho scelto quindi di adottare tale proposta come oggetto di studio ponendomi di: - valutare le opzioni che possano rendere tale progetto il più integrato possibile con le condizione urbane preesistenti (con particolare focus sulla mobilità sostenibile). -quali possano essere le condizioni che possono favorire questo progetto anziché altri. -integrare principi di design sostenibile, con particolare focus su sistemi passivi, in un progetto che richiede di poter essere il più flessibile possibile nelle sue funzioni. Per poter raggiungere tali obiettivi sono state adottate varie azioni quali: -un'analisi del contesto sia dal punto di vista infrastrutturale che dal punto di vista climatico ambientale. -un'attenta analisi di progetti già esistenti non solo a livello italiano ma anche all'estero. -la scelta di un design che rispetti i principi di sostenibilità e che si integri allo stesso tempo con il preesistente. Al termine di tale studio si giunge alla conclusione di come un progetto di questo tipo abbia bisogno di confrontarsi con le realtà che non è solo presente nella sua immediata prossimità ma anche a distanze più grandi (effetto dei continui upgrade dei sistemi di comunicazione). Inoltre che alcuni funzioni impediscono un continuo utilizzo di soluzioni di ventilazione passiva e che quindi, per ovviare a tale inconveniente, sia necessario integrare con sistemi di involucro e produzione di energia tramite fonti alternative per far sì che l'edificio rientri nei termini di benessere termo-igrometrico, senza dimenticare il sostanziale apporto relativo alla quantità di CO, non emessa grazie a tali accorgimenti ( in questo caso studio il 50% di CO2 non emessa). |
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Relatori: | Mario Grosso, Marianna Nigra |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4746 |
Capitoli: | Parte I Capitolo I 1.1.Abstract 1.2.Introduzione Capitolo II - Contesto e Concetti Teorici 2.1. Il concetto di Sostenibilità nell'Architettura 2.2.Stato dell'Arte 2.2.1. Innovazione, Progresso e Processo Edilizio 2.2.2. Stato dell'Arte al momento della proposta del "Centro Congressuale Aeroportuale" di Pisa 2.3. Aspetti Normativi Generali 2.3.1. Normativa sul Rendimento Energetico nell'Edilizia 2002/91/CE abrogata dalla Normativa 2010/31/CE 2.3.2. Normativa 2010/31/UE 2.3.3.Normativa sull'efficienza degli usi finali dell'energia e servizi energetici 2006/32/CE successivamente abrogata dalla 2012/27/UE 2.3.4. Normativa 2012/27/UE 2.3.5. Normativa per la Promozione dell'Utilizzo dell'Energia da Fonti Rinnovabili 2009/28/CE successivamente modificata dalla 2015/1513/UE 2.3.6 Normativa concernente i requisiti di trasmittanza delle chiusure Capitolo III - Analisi 3.1. Cenni Storici su Pisa 3.2. Inquadramento territoriale e Urbanistico 3.2.1.Descrizione Area di Progetto 3.2.2. Inquadramento fotografico dall'alto dell'area 3.2.3. Inquadramento fotografico 3.2.4. Analisi tipologia degli Edifici dell'Area di Intervento 3.2.5. Analisi del Verde 3.2.6.Analisi degli Accessi e Viabilità dell'Area di Intervento 3.2.7.Analisi delle Fonti di Rumore 3.2.8.Dati Climatici della Zona di Progetto 3.3. Inquadramento Normativo 3.3.1.Estratto Regolamento Urbanistico del Comune di Pisa 3.3.2.Estratto Regolamento Edilizio del Comune di Pisa 3.3.3. Estratto D.M. 19 Agosto 1996 3.3.4. Normativa Nazionale relativa ai requisiti acustici 3.3.5.La riforestazione del territorio, la forestazione urbana e le sue problematiche Parte II - Progetto Capitolo 4 - Metaprogetto 4.1.Analisi per Requisiti di Masterplan 4.2.Analisi Unità Spaziali Centro Congressuale 4.3 Analisi e Valutazione Tecnologica Capitolo 5 - Centro Congressuale - Definizione a grande scala 5.1. Concept 5.1.1. Concept: "Interazione" 5.1.2. Esempi di varie Forme di Interazione 5.1.3.Riferimenti Architettonici 5.2.Obbiettivi del Progetto 5.3.MASTERPLAN 5.3.1. Definizione dei vari servizi necessari all'area 5.3.2.Il Masterplan e il design della viabilità 5.3.3. Il Masterplan e la Progettazione del Verde 5.4.Il centro congressuale: l'origine della sua forma volumetrica e della sua posizione Capitolo 6 - Progetto Preliminare 6.1.Funzioni del Centro Congressuale 6.2. Accessi e Percorsi Interni del Centro Congressuale 6.3. Piante 6.4.Prospetti e Sezioni Capitolo 7 - Progetto di Dettaglio 7.1. Dettaglio Copertura Auditorium 7.2.Dettaglio solaio - parete esterna 7.3.Dettaglio corte interna Parte III - Verifiche e Conclusioni Capitolo 8 - Verifiche prestazionali 8.1. Caratteristiche termofisiche dell’ involucro 8.1.1.Caratteristiche termofisiche delle pareti perimetrali esterne delle sale meeting multifunzione 8.2.Caratteristiche termofisiche della copertura 8.2.1.Caratteristiche delle Portate d’Aria da Ventilazione Naturale controllata per IAQ Parametri e formule per il calcolo dell'IAQ 8.2.2.Quantità di Ricambio d’Aria richiesta per IAQ per i locali sale meeting multifunzione 8.2.3. Quantità di Ricambio d’Aria richiesta per IAQ per i locali della sala AUDITORIUM 8.2.4.Schemi di ventilazione passiva 8.3.Calcolo del contributo di riduzione del fabbisogno termico netto di raffrescamelo per effetto della ventilazione naturale controllata 8.4.Calcolo del contributo di riduzione del fabbisogno energetico dato dall'utilizzo di impianto fotovoltaico 9. Discussione 9.1.Elementi a confronto riguardo la progettazione di un edificio pubblico 9.2.Elementi a confronto concernenti il progetto 10.Conclusioni 11. Bibliografia |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA Adler, D. edizione italiana a cura di Germana Bricarello e Marco Vaudetti, Manuale di dati e Misure per la Progettazione, UTET, 2002 Bailey, M" The Bilbao Effect, The forbes, 20 Febbraio 2002 Carson, R., Silent Spring, 1962 Castelli, L., Architettura Sostenibile, Torino UTET, 2008 Club di Roma, Rapporto sul limite dello Sviluppo, 1962 Consiglio Nazionale delle Ricerche, Manuale dell’Architetto, 3 edizione, Sapere, 2000 Grosso, M" Il raffrescamento passivo degli edifici, III edizione, Maggioli Editore, 2011 È.,L. Boullèe, Architettura, Saggio sullArte, Einaudi, Torino 2005 Fortmeyer, R. e Linn, C., Design for active Envelopes, Mulgrave, 2014 Gòmez, Gonzales, Grasshopper para Rhinoceros e impresiòn £D, Primera Ediciòn 2016 Hunter, M. K. ed Hunter, E., The Indoor Garden: design, construction, and furnishing, 1978 Munari.B., Design e comunicazione visiva, Editori Laterza, Luglio 2012 Micheae, C., The Bilbao Effect: is'starachitecture" all it's cracked up to be? A history of cities of 50 buildings, The guardian, 30 Aprile 2015 Nonni,E., Biorubanistica e Pianificazione, Faenza, 2013 Neufert,E" Enciclopedia per progettare e costruire a cura di Adriana Baglioni, Arie Gottfried e con la collaborazione di Luisa Collina e Cecilia Locatelli, HOEPLI, 1999 Pierce,M" Eastgate, courtessy of Pierce M. 2016 Plaza, B., The Bilbao Effect, Source: MUSEUM NEWS Volume: 86 Issue: 5 Pages: 13-+ Published: SEP-OCT 2007American Association of Museums. Ponzini, D" Bilbao Effects and Narrative Defects. A critical reappraisal of an Urban Rethoric, Cahiers de recherche du Programme Villes & territoires, 2010 Paris, Sciences Po. Renzo Piano building Workshop; Segantini, Maria Alessandra; Auditorium Parco della Musica, Milano, Motta, 2004 Romoli, G., Frank O. Gehry: Museo Guggenheim, Torino, 1999 Tombesi.P, Iconic Public Buildings as Sites of Technological Innovation, Harvard Design Magazine, No. 21 (2005) Turin,D:A:, What do we mean by building, Habitat International, No.5 (1980), pp.271-280 SITOGRAFIA aggiornata ad aprile 2016 eur-lex.europa.eu www.designboom.com/architecture/nrja-ig-kurbads-new-riga-theatre-competition-proposal www.archdaily.com/381197/cite-des-arts-et-de-la-culture-kengo-kuma-and-associates www.dsrny.com/projects/blur-building www.comune.pisa.it/regurb www.italiansmartcity.it www.smart-cities.eu |
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