Illuminazione pubblica, una proposta di PRIC per il Comune di Canelli

1.1 L'illuminazione pubblica

1.1.1 Inquadramento legislativo

1.1.2 Normativa tecnica

1.1.2.1 Norma UNI11248

1.1.2.2 Norma UNI 13201:2

Categorie illuminotecniche ME/MEW

Categorie illuminotecniche CE

Categorie illuminotecniche S/A

Categorie illuminotecniche ES

Categorie illuminotecniche EV

1.1.2.3 Norma UNI 13201:3

Calcolo della luminanza

Calcolo dell'illuminamento

Luminanza/illuminamento medi

Uniformità di illuminamento/luminanza

Uniformità longitudinale

1.1.2.4 Norma UNI 13201:4

Condizioni per la misurazione

Collocamento della griglia di calcolo e dell'osservatore

Misurazione dell'illuminamento

Misurazione della luminanza

Report del test

1.1.2.5 Norma UNI 13201:5

II Power Density Indicator (PDI)

L'Annual Energy Consumption (AECI)

Valori tipici di PDI e AECI

Efficacia luminosa dell'impianto

1.1.2.6 Norma UNI 10819

1.1.2.7 Legge Regionale 24 marzo 2000, n° 31

1.1.2.8 Il PRIC

1.2 La gestione di un impianto di pubblica illuminazione

1.2.1 II Progetto Lumiere

1.2.1.1 Efficienza energetica nell'illuminazione pubblica

1.2.1.2 Energia per l'illuminazione pubblica

1.2.1.3 La pubblica illuminazione nell'attuale quadro legislativo/normativo

1.2.1.4 II percorso verso l'efficienza energetica degli impianti d'illuminazione pubblica e i prodotti lumiere

1.2.1.5 Come finanziare le riqualificazioni energetiche degli impianti di illuminazione pubblica

1.2.1.6 Da Lumiere a smart city

1.2.2 Tecnologie per l'illuminazione pubblica

1.2.2.1 Le sorgenti luminose

1.2.2.1.1 Tubi fluorescenti

1.2.2.1.2 Mercurio alta pressione

1.2.2.1.3 Sodio bassa pressione

1.2.2.1.4 Sodio alta pressione

1.2.2.1.5 Ioduri metallici

1.2.2.1.6 LED

1.2.2.2 Gli apparecchi di illuminazione

1.2.2.3 Sistemi automatici di accensione/spegnimento

1.2.2.4 Regolatori/stabilizzatori di tensione

1.2.2.5 Sistemi di telecontrollo e gestione dell'energia

1.2.2.6 Rifasamento per la gestione della potenza

1.2.3 Riprogettazione e sostituzione 1:1, due approcci a confronto

1.2.3.1 Riprogettazione

1.2.3.2 Sostituzione 1:1

1.3 La questione ambientale nell'illuminazione pubblica

1.3.1 I CAM (Criteri Ambientali Minimi)

1.3.1.1 I CAM per l'acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per

l'illuminazione pubblica

1.3.1.1.1 Specifiche tecniche (criteri di base)

1.3.1.1.2 Criteri premianti (criteri di aggiudicazione)

1.3.1.2 I CAM per l'acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica

1.3.1.2.1 Specifiche tecniche (criteri di base)

1.3.1.2.2 Criteri premianti

1.3.1.2.3 Condizioni di esecuzione (criteri di base)

1.3.1.3 I CAM per l'affidamento del servizio di progettazione

1.3.1.3.1 Specifiche tecniche (criteri di base)

1.3.1.3.2 Criteri premianti (criteri di aggiudicazione)

1.3.2 Etichetta energetica/Energy label

1.3.2.1 Storia dell'etichettatura energetica

1.3.2.2 L'etichetta in dettaglio

1.3.2.3 L'etichetta energetica per le sorgenti luminose

1.3.2.4 EU ecolabel

1.3.3 Lo smaltimento

1.3.3.1 I RAEE

1.3.3.2 I RAEE di categoria 5

1.4 Illuminazione a LED in alcune grandi città italiane

1.4.1 Torino a LED

1.4.1.1 II Capitolato Speciale d'Appalto IREN

1.4.1.1.1 Apparecchi oggetto di gara

1.4.1.1.2 Parte tecnica

1.4.1.1.3 Aggiudicazione della gara

1.4.1.2 La divulgazione

1.4.1.3 Commento

1.4.2 Milano, Bergamo e Brescia a LED

1.4.2.1 Dati quantitativi

1.4.2.2 La divulgazione

1.4.2.3 Commento

PARTE 2

2.1 II comune di Cartelli - Stato di fatto

2.7.7 II sito UNESCO

2.1.2 Economia

2.1.3 Assetto urbanistico

2.1.3.1 Aree di tipo A

2.1.3.2 Aree di tipo B, BC, BR, BS

2.1.3.3 Aree di tipo C

2.1.3.4 Altre aree

2.1.4 L'impianto di pubblica illuminazione del Comune di Canelli

2.1.4.1 La gestione

2.1.4.2 Consistenza deirimpianto di IP

2.1.4.2.1 Centri luminosi di proprietà ENEL S.O.L.E.

2.1.42.2 Centri luminosi di proprietà del Comune

2.1.4.2.3 Dati complessivi sull'impianto

2.1.4.3 Analisi qualitativa impianto di Canelli

PARTE 3

3.1 Proposta di PRIC per il comune di Canelli

3.1.1 Obiettivi del PRIC

3.1.2 Prescrizioni

3.1.2.1 Centro storico

3.1.2.1.1 Finalità

3.1.2.1.2 Caratteristiche delle sorgenti

3.1.2.1.3 Tipologie di apparecchio

3.1.2.1.4 Performance illuminotecnica

3.1.2.2 Zone a vocazione prevalentemente residenziale

3.1.2.2.1 Finalità

3.1.2.2.2 Caratteristiche delle sorgenti

3.1.2.2.3 Tipologie di apparecchio

3.1.2.2.4 Performance illuminotecnica

3.1.2.3 Viali alberati

3.1.2.3.1 Finalità

3.1.2.3.2 Caratteristiche delle sorgenti

3.1.2.3.3 Caratteristiche degli apparecchi

3.1.2.3.4 Performance illuminotecnica

3.1.2.4 Zone pedonali/piazze/verde pubblico

3.1.2.4.1 Finalità

3.1.2.4.2 Caratteristiche delle sorgenti

3.1.2.4.3 Caratteristiche degli apparecchi

3.1.2.4.4 Performance illuminotecnica

3.1.2.5 Zone industriali

3.1.2.5.1 Finalità

3.1.2.5.2 Caratteristiche delle sorgenti e degli apparecchi

3.1.2.5.3 Performance illuminotecnica

3.1.2.6 Parcheggi pubblici

3.1.2.6.1 Finalità

3.1.2.6.2 Caratteristiche delle sorgenti

3.1.2.6.3 Caratteristiche degli apparecchi

3.1.2.6.4 Performance illuminotecnica

3.1.2.7 Classificazione dei percorsi

3.1.2.8 Ulteriori prescrizioni illuminotecniche

3.1.3 L'attuazione

3.1.3.1 Progetti di percorso

3.1.3.1.1 Via Villanuova

3.1.3.1.2 Corso Libertà

3.1.3.1.3 Viale Italia/Viale Indipendenza

3.1.3.1.4 Via Asti/Via Roma

3.1.3.2 Progetti di area

3.1.3.3 Progetti puntuali

3.1.3.4 L'illuminazione delle emergenze architettoniche

3.1.3.5 L'affidamento del servizio di progettazione

3.1.4 Priorità degli interventi

3.1.5 Risparmio energetico

3.1.6 Tutela ambientale

3.1.7 Considerazioni finali

PARTE 4

4.1 Progettazione di dettaglio

4.1.1 Via S.Giovanni Bosco (parte nord)

4.1.1.1 Stato di fatto

4.1.1.2 Progettazione

4.1.1.2.1 Definizione del quadro esigenze-requisiti

4.1.1.2.2 Scelta degli apparecchi e del sistema di illuminazione

4.1.1.2.3 Verifica del soddisfacimento dei requisiti di progetto

4.1.2 Via Massimo d'Azeglio

4.1.2.1 Stato di fatto

4.1.2.2 Progettazione

4.1.2.2.1 Definizione del quadro esigenze-requisiti

4.1.2.2.2 Scelta degli apparecchi e del sistema di illuminazione

4.1.2.2.3 Verifica del soddisfacimento dei requisiti di progetto

BIBLIOGRAFIA

Provincia di Torino, Linee guida per l'applicazione della L.r. 31/2000, Indirizzi e disposizioni per la prevenzione e la lotta all'inquinamento luminoso e per il corretto impiego delle risorse energetiche, Torino, Giugno 2003

Enea, Linee guida: I fondamentali per una gestione efficiente degli impianti di pubblica illuminazione, Settembre 2012

Walter Grattieri, Roberto Menga, Linee Guida Operative per la realizzazione di impianti di Pubblica lluminazione, RSE, Milano, 2012

ING. Luca Rollino, Ph. D., Comune di Santo Stefano Belbo, Provincia di Cuneo - Relazione di audit energetico degli impianti di illuminazione pubblica, Fubine, 2013

Consip S.p.A., Capitolato tecnico che disciplina le specifiche tecniche e le modalità di erogazione del Servizio Luce e del Servizio opzionale di Gestione degli Impianti semaforici, 2012

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Criteri ambientali minimi per l'acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l'acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l'affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica, Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana, Roma, 23 Dicembre 2013.

Paolo Di Lecce, Il monitoraggio degli impianti di illuminazione pubblica nell'era Consip, in LUCE n° 311, 2015

P. Palladino, Lezioni di Illuminotecnica, Tecniche Nuove, Milano, 2002

G. Moncada lo Giudice, A. De Lieto Vollaro, Illuminotecnica, Masson Editore, Milano, 2007

P. Palladino (a cura di), Manuale di illuminazione, Tecniche Nuove, Milano, 2005

Mario Bonomo, Guida alla progettazione dell'illuminazione stradale e urbana, Mancosu editore, Roma,

2006

SITOGRAFIA

www.cielobuio.org

www.luxemozione.com/

www.osram.it

www.aecilluminazione.it/

www.schreder.it

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/aria-rumore-elettrosmog/temi/inquinamento-luminoso/per-approfondire/foglio-di-calcolo-calcola-il-fattore-acv-lipea-e-lipei/