Fiorella De Notarpietro
Disciplinare la sostenibilità : proposte per il nuovo regolamento edilizio di Lecce.
Rel. Riccardo Bedrone, Francesca Fasano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2015
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Abstract: |
INTRODUZIONE La sostenibilità è un argomento ormai frequentemente dibattuto, oggetto di numerose discussioni e spesso tema principale di tavoli di lavoro, di convegni, di mostre. Negli ultimi anni, grazie soprattutto alle numerose iniziative di promozione e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, è aumentata la consapevolezza, da parte dei governi, delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini, della necessità di tutelare l'ambiente. Nella città attuale, urbanistica ed ecologia sono diventate un binomio inscindibile: insieme, infatti, concorrono al raggiungimento di una società sostenibile, efficiente, che sa gestire al meglio le risorse naturali e che ricorre alle fonti energetiche rinnovabili riducendo al minimo gli impatti ambientali. La sostenibilità di un territorio viene garantita soprattutto tramite l'attuazione di strategie, cioè di una serie di azioni, che riguardano differenti tematiche, da quella ambientale a quella energetica, da quella tecnologica a quella dell'innovazione, le quali vengono inserite aH'interno di piani, progetti e normative, partendo dal livello europeo, passando per quello nazionale, arrivando poi al livello locale (Regione e Comune). È soprattutto a livello locale comunale che questo tipo di strategie manifestano risultati più efficaci e consistenti, tramite per esempio il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, l'Agenda 21 Locale, il Regolamento Edilizio Comunale, i quali contenuti devono integrarsi gli uni a quelli degli altri. Il ruolo più rilevante nel campo della pianificazione e progettazione edilizia è rappresentato dal Regolamento Edilizio Comunale, in quanto unico strumento urbanistico che norma e coordina tutti gli interventi che interessano il settore edilizio, considerato la causa principale delle emissioni di C02 nell'atmosfera e sul quale occorre necessariamente intervenire per ridurre gli impatti ambientali. Il Regolamento Edilizio, infatti, è ritenuto lo strumento principale per sviluppare l'innovazione energetica e la sostenibilità in edilizia a livello comunale, il miglior strumento in grado di disciplinare gli interventi mirati alla corretta progettazione e costruzione di edifici energeticamente efficienti. In concomitanza con questo processo d'innovazione, che sta investendo le politiche e le tecniche urbanistiche, con la richiesta di un continuo rinnovamento degli strumenti di governo del territorio e dell'edilizia in linea con le direttive europee e la necessità di far chiarezza riguardo alla normativa sempre in continua evoluzione, il lavoro di questa tesi si pone l'obiettivo di proporre uno strumento analitico e valutativo valido a livello nazionale, che rappresenti un modello cui far riferimento durante i processi di revisione e aggiornamento dei Regolamenti Edilizi di nuova generazione che trattano le tematiche energetico-ambientali. Tale strumento, che si configura come una vera e propria lista di controllo, in formato di schede, si ritiene possa orientare progettisti o tecnici incaricati di redigere i nuovi Regolamenti Edilizi in chiave sostenibile, consentendo loro di intervenire su tali strumenti in maniera puntuale ed efficace, facilitando l'individuazione di parametri e requisiti mancanti e guidandoli nelle scelte urbanistiche da intraprendere. La lista di controllo, o come viene chiamata da qui in seguito Checklist, oltre a proporre, come appena detto, le linee guida per la redazione dei nuovi Regolamenti Edilizi, costituisce un valido strumento di valutazione in grado di quantificare il livello di sostenibilità che può essere raggiunto dallo strumento urbanistico (bassa, media o alta sostenibilità), con l'obiettivo di innescare meccanismi di competizione a livello nazionale tra le differenti realtà locali e incentivando così la pratica della revisione e dell'innovazione dei Regolamenti Edilizi. Nella scelta dei parametri definiti dalla Checklist, si è rivelata di fondamentale importanza sia l'analisi della normativa che ai vari livelli governativi disciplina il settore dell'edilizia nell'ambito dello sviluppo sostenibile, sia lo studio dei Regolamenti Edilizi considerati tra i più innovativi e sostenibili nell'attuale realtà nazionale. Tale ricerca quindi, oltre all'individuazione delle principali tecniche, innovazioni e strategie da introdurre all'interno del nuovo strumento urbanistico, al fine di creare una città pulita, vivibile ed energeticamente efficiente, ha permesso inoltre, di conferire al Regolamento edilizio caratteristiche tali da poter essere incluso tra gli strumenti che concorrono alla pianificazione integrata di una città, e in funzione della quale esso contribuisce al raggiungimento di quelli che sono gli obiettivi fissati da piani e programmi differenti, come ad esempio il Piano Urbanistico Generale o il Piano di pianificazione strategica o ancora il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile. I parametri individuati dalla Checklist riguardano tre aree di intervento fondamentali: l'efficienza energetica dell'edificio e dei suoi impianti, l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e le azioni per la sostenibilità ambientale e per ognuna di esse vengono approfonditi dei temi fondamentali dell'edilizia sostenibile, per i quali sono fissati requisiti minimi e tipologie d'intervento. Per testarne la sua applicabilità, il modello di Checklist appena descritto sarà applicato per la prima volta in maniera sperimentale nel caso del Regolamento Edilizio della città di Lecce. Tale proposta si inserisce perfettamente nel contesto che sta vivendo attualmente la città, caratterizzato da grandi mutamenti sociali, economici e culturali. Un momento segnato inoltre da un'intensa attività politica e amministrativa che tra i numerosi obiettivi annovera anche quello relativo allo sviluppo sostenibile della città, per il quale sono in atto una serie di azioni definite dal complesso quadro pianificatorio comunale: la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, la redazione del Piano Strategico, l'adozione del Piano di Azione per l'Energia Sostenibile e l'adozione del nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Gli obiettivi che si prefigge la città nel campo della sostenibilità e della tutela dell'ambiente sono numerosi e spaziano dall'efficienza energetica degli edifici all'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, dalla riduzione delle emissioni di CO2 alla riduzione dell'ammontare di rifiuti, dalla bonifica delle aree dismesse alla razionalizzazione dell'uso delle risorse pubbliche, dalla tutela del verde urbano al rispetto dei valori paesaggistici. Al fine di soddisfare tali esigenze, l'amministrazione ha l'obbligo di intervenire proponendo azioni, strategie e strumenti che per essere attuati devono essere inseriti all'interno del Regolamento Edilizio della città. A tale scopo, l'obiettivo della seconda fase di lavoro della tesi è di produrre un documento, il cosiddetto Allegato Energetico Comunale, d'integrazione al Regolamento Edilizio già in vigore e contenente i nuovi parametri per un'architettura sostenibile, ricorrendo sia nella fase preliminare di analisi, sia nella fase di redazione e controllo del nuovo Regolamento, all'uso della Checklist e verificarne la sua applicabilità ed efficacia. L'Allegato da prodursi deve risultare ovviamente coerente con le linee programmatiche definite dall'amministrazione comunale, con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale, del Piano Strategico Smart, che insieme ad altri piani e programmi, producono i loro effetti con un obiettivo univoco: lo sviluppo sostenibile della città. Il lavoro di tesi si articola in 6 capitoli. Il primo capitolo chiarisce il concetto generale di sviluppo sostenibile e descrive in che modo tale concetto influenza la pianificazione e la progettazione urbanistica ed edilizia. Il capitolo oltre ad individuare quelli che sono i principali strumenti urbanistici atti a garantire l'attuazione di uno sviluppo sostenibile della città, fornisce anche il quadro normativo a livello comunitario, nazionale e regionale che disciplina gli interventi inerenti al rendimento energetico dell'edificio, la certificazione energetica e le fonti rinnovabili. Il secondo capitolo approfondisce il tema della pianificazione urbanistica a livello comunale e identifica nel Regolamento Edilizio lo strumento principale che consente di realizzare una vera e propria architettura eco-sostenibile. Pertanto, nella prima parte di questo capitolo vengono descritti la funzione e i contenuti del Regolamento Edilizio, nella seconda parte si approfondisce il tema dell'Allegato Energetico, strumento utilizzato dalle amministrazioni locali per inserire all'interno del Regolamento Edilizio i parametri inerenti alla sostenibilità e all'efficienza energetica, e ne vengono delineati gli intenti e i requisiti in esso contenuti. Nel terzo capitolo sono presentati i tre Regolamenti edilizi, selezionati a livello nazionale perché più innovativi nella disciplina dell'efficienza energetica e nell'uso di fonti energetiche rinnovabili, che sono stati analizzati e presi come esempio nella redazione del nuovo Regolamento edilizio comunale di Lecce. Nel quarto capitolo sono analizzati singolarmente i parametri che si ritiene debbano essere inseriti all'interno di un Regolamento Edilizio sostenibile, per ognuno dei quali vengono descritti il contenuto e lo scopo, l'applicabilità (obbligatoria o raccomandata), e infine gli effetti che le applicazioni di tali parametri hanno a livello di efficienza energetica. Il quinto e ultimo capitolo presentano il lavoro principale della tesi. Il quinto capitolo, infatti, illustra la proposta sperimentale dello strumento analitico-valutativo applicabile a livello nazionale sui Regolamenti Edilizi sottoposti a revisione ed adeguamento, il quale fornisce al tecnico o al progettista incaricato di elaborare un nuovo Regolamento Edilizio, una lista di controllo, semplice e di facile lettura, nella quale sono elencati tutti i parametri da inserire nel nuovo Regolamento Edilizio, atti a garantire efficienza energetica, sostenibilità ambientale ed uso di energie rinnovabili previsti dalla legge e dai piani ad esso sovraordinati. L'ultimo capitolo è suddiviso in quattro parti. La prima contiene una descrizione della città di Lecce, ponendo particolare attenzione alle sue caratteristiche geografiche, le quali, nella stesura dell'Allegato Energetico, influenzano la scelta di specifici parametri e requisiti prestazionali legati appunto alle caratteristiche climatiche della Città, ed una descrizione dello sviluppo urbanistico che la caratterizza. La seconda parte del capitolo descrive la prima applicazione pratica della Checklist nella fase preliminare di analisi del Regolamento Edilizio di Lecce e successivamente nella fase di valutazione del suo livello di sostenibilità. La terza parte presenta la proposta di Allegato Energetico per il nuovo Regolamento Edilizio di Lecce, redatto sulla base degli esiti prodotti dall'applicazione della Checklist e contenente i parametri da essa selezionati: orientamento dell'edificio e controllo del soleggiamento, uso di materiali da costruzione eco-compatibili, comfort acustico e termico, prestazione dei serramenti, certificazione energetica, coperture verdi, permeabilità del suolo, uso di fonti rinnovabili, controllo e risparmio delle risorse idriche, controllo ed efficienza degli impianti termici ed elettrici. Nella quarta ed ultima parte, il nuovo Regolamento Edilizio proposto viene sottoposto a un'ulteriore analisi e valutazione, allo scopo di verificare se e in che modo esso abbia subito dei miglioramenti dal punto di vista dei contenuti e di quanto il livello di sostenibilità dello strumento urbanistico sia aumentato rispetto alla versione oggi in vigore. Nelle conclusioni si chiarisce che lo strumento di analisi e valutazione dei Regolamenti edilizi proposto, possa ritenersi uno strumento utile ed efficace nella fase di revisione dei regolamenti, in quanto capace di fornire sia dal punto di vista normativo sia dal punto di vista descrittivo degli interventi che riguardano il manufatto edilizio stesso in ambito tecnologico e prestazionale, un quadro chiaro ed esaustivo delle scelte da intraprendere. Il metodo proposto mentre da un lato riceve il riconoscimento dei suoi meriti e benefici, dall'altro rivela il suo limite maggiore: la necessità di un continuo aggiornamento che si adegui alla continua evoluzione normativa.
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Relatori: | Riccardo Bedrone, Francesca Fasano |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AB Architettura degli interni A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4120 |
Capitoli: | 1. SOSTENIBILITÀ E URBANISTICA 1.1 Il concetto di sostenibilità nella disciplina urbanistica 1.2 La pianificazione sostenibile 1.3 Progettare la città sui principi della sostenibilità 1.4 La sostenibilità nel settore edilizio 1.5 Riferimenti normativi dell'innovazione sostenibile nel settore edilizio 1.5.1 Efficienza energetica 1.5.2 Certificazione energetica 1.5.3 Fonti rinnovabili 2. L'INNOVAZIONE ENERGETICA E LA SOSTENIBILITÀ A LIVELLO COMUNALE 2.1 Il Regolamento edilizio comunale 2.2 L'architettura generale del Regolamento Edilizio 2.3 Gli orientamenti regionali nella configurazione dello scenario attuale 3. LA PIANIFICAZIONE COMUNALE SOSTENIBILE IN ITALIA: CASI STUDIO 3.1 Il Regolamento edilizio della città di Sorisole (BG) 3.2 Il Regolamento edilizio dell'area pisana 3.4 Il Regolamento edilizio della città di Bari 4. L'ELABORAZIONE DEL REGOLAMENTO EDILIZIO PER L'EFFICIENZA ENERGETICA 4.1 Efficienza energetica dell'involucro 4.1.1 Contesto locale 4.1.2 Comfort termico 4.1.3 Comfort acustico 4.1.4 Certificazione energetica 4.2 Efficienza energetica degli impianti 4.2.1 Controllo e climatizzazione invernale ed estiva 4.2.2 Efficienza impianti elettrici 4.3 Energie rinnovabili 4.3.1 Impianti solari termici per produzione di ACS 4.3.2 Impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica 4.3.3 Sistemi solari passivi 4.4 Azioni per la sostenibilità ambientale 4.4.1 Risorse idriche 4.4.2 Microclima esterno 5. PROPOSTA DI UNA METODOLOGIA ANALITICO-VALUTATIVA_DEL REGOLAMENTO EDILIZIO 5.1 Checklist di analisi e valutazione 5.2 Struttura della Checklist 5.2.1 Schede di analisi del Regolamento Edilizio: parametri ed obiettivi 5.2.2 Schede di valutazione del Regolamento edilizio: requisiti e punteggio 5.2.3 Assegnazione del punteggio 5.2.4 Livelli di valutazione 6. PROPOSTE PER LA REVISIONE DEL.REGOLAMENTO EDILIZIO DI LECCE 6.1 La città di Lecce 6.2 La pianificazione urbanistica a Lecce 6.3 Il Regolamento Edilizio della città di Lecce 6.4 Revisione del Regolamento Edilizio di Lecce 6.4.1 Applicazione della "Checklist di analisi Salutazione della sostenibilità di un Regolamento Edilizio" sul Regolamento Edilizio di Lecce 6.4.2 Proposta di Allegato Energetico al Regolamento Edilizio della città di Lecce 6.4.3 Applicazione della "Checklist di analisi e valutazione della sostenibilità di un Regolamento Edilizio" suH'Allegato Energetico al Regolamento Edilizio di Lecce CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA GLOSSARIO |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA - AA.VV. (1997). Guida per la pianificazione energetica comunale, a cura di ENEA, Dipartimento Energia, Unità Piani Energetici Territoriali. - Bertuglia Cristoforo S., Rota Francesca S., Staricco Luca, Pianificazione strategica e sostenibilità urbana. Concettualizzazioni e sperimentazioni in Italia, , Franco Angeli, 2004 - Bottero M., Mondini G., Valutazione e sostenibilità. Piani, programmi, progetti, Torino, Celid, 2009 - Cavaliere A., Guarini S., Socco C., Città sostenibili, Torino, 2002 - Coletta M., Il territorio urbanistico di Lecce: documento programmatico preliminare al PUG, Roma, Edizioni scientifiche Italiane, 2010 - Crisci G., Sostenibilità ambientale e regolamenti edilizi. Percorsi evolutivi tra natura e tecnica, Milano, Maggioli Editore, 2012 - Dell'O G., Galante A., Efficienza energetica e rinnovabili nel regolamento edilizio comunale, Milano, Edizioni Ambiente, 2009 - Dell'O G., Galante A., Abitare sostenibile, Il mulino, 2010 - Galanti A., Forma urbana, sostenibilità, pianificazione, Aracne, 2009 - Monti C., Costruire sostenibile, Bologna, Alinea, 2000 - Pinto, F., Linee guida per una pianificazione sostenibile della città, XXXI Conferenza Italiana di Scienze Regionali, 2010 - Saragosa C., L'insediamento umano. Ecologia e sostenibilità, Donzelli, 2005 Scandurra, E., Ambiente e pianificazione, Milano, Etas libri, 1995 - Sono stati analizzati i seguenti strumenti normativi, con particolare riferimento alle norme, linee Guida, allegati, Regolamenti edilizi inerenti la sostenibilità energetico-ambientale: REGIONI: 1. Campania 2. Lombardia 3. Piemonte 4. Puglia 5. Toscana 6. Veneto. COMUNI: 1. Bari 2. Bergamo 3. Bolzano 4. Brescia 5. Calci (PI) 6. Carugate (MI) 7. Cascina (PI) 8. Collegno (TO) 9. Giovinazzo (BA) 10. Lecce 11. Milano 12. Monopoli (BA) 13. Napoli 14. Pisa 15. Salerno 16. Sorisole (BG) 17. San Giuliano Terme (PI) 18. Torino 19. Vecchiano (PI) 20. Vicopisano (PI) SITOGRAFIA - http://europa.eu/ - http://www.legambiente.it/temi/energia/efficienza-energetica - http://www.legambiente.it/contenuti/dossier/rapporto-onre-2013-edilizia-sostenibile-crescita - http://www.anit.it/leggi/sostenibilita - http://www.architetturaecosostenibile.it/ - http://www.regione.puglia.it/regolamento edilizio - http://www.comune.lecce.it/ - http://www.comune.lecce.it/settori/pianificazione-e-sviluppo-del-territorio - http://www.normattiva.it/ - http://www.itaca.org/ - http://www.comune.torino.it/ediliziaprivata/energia/ - http://www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com/ - http://www.sit.puglia.it/portal/portale_pianificazione_regionale/PianoP |
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