Valutazione delle performance di un nuovo sistema di fissazione personalizzata per osteotomia tibiale valgizzante = Performance evaluation of a new customised fixation system for tibial valgus osteotomy

L¿artrosi del ginocchio, o gonartrosi, ¿ un¿infiammazione cronica del ginocchio. I pazienti con artrosi avanzata presentano dolore, limitazione articolare e deformit¿. Nel presente elaborato andr¿ ad analizzare la patologia del ginocchio varo, caratterizzato da un asse meccanico spostato medialmente rispetto al centro. I carichi sono, cos¿, maggiormente concentrati nella sezione mediale, alterando di molto la normale deambulazione. La progressione di questa patologia porta alla perdita totale dell¿articolazione che deve essere sostituita con un artroprotesi totale di ginocchio, sconsigliato su pazienti di et¿ relativamente giovane, perch¿ potrebbe essere necessario una protesi di revisione negli anni successivi. Per evitare tutto ci¿, si va a correggere l¿allineamento varo con un intervento di osteotomia tibiale alta (HTO), spostando l¿asse dei carichi dal compartimento mediale a quello laterale. Nell¿HTO vengono utilizzate placche e viti per stabilizzare maggiormente il sistema. Fino ad ora sono sempre state utilizzate placche standard, ma sono emerse delle limitazioni riguardanti il disegno della placca e alla tecnica chirurgica. Queste sono risolvibili utilizzando dispositivi patient specific. Nel mio elaborato verranno eseguite delle analisi morfologiche per verificare l¿adattamento placca-osso, eventuali deformazioni e deviazioni della pianificazione chirurgica. Il mio elaborato ¿ parte di uno studio pi¿ grande che valuta e verifica la funzionalit¿ di uno studio preliminare, andato ad esaminare tutto il campione: sono stati coinvolti 25 pazienti, sottoposti all¿intervento di HTO e successivamente sono state fatte delle valutazioni morfologiche prima e dopo l¿HTO, a 6 mesi di follow up. Per ogni paziente ¿ stata fatta una radiografia panoramica dell¿arto inferiore e una CBCT sotto carico del ginocchio. La CBCT mi permette con un¿unica rotazione (360¿) di acquisire 280 immagini. In questo caso si ¿ utilizzato una risoluzione di 0.26 mm. Si ottengono i file DICOM, in seguito si ¿ passato alla segmentazione 3D, utilizzando il software Mimics. ¿ stato possibile effettuare un¿analisi delle mappe di distanza (software Geomagic) che permettono un confronto tra i modelli tridimensionali a 6 mesi: la condizione della tibia pre e post intervento, la condizione della tibia pianificata e post intervento, la conformazione della placca pianificata e post intervento, il piatto tibiale pre e post intervento, l¿accoppiamento placca/tibia e infine il confronto della distanza tra condili femorali e piatto tibiale sia mediale che laterale pre e post intervento. La placca di fissazione non ha subito alterazioni meccaniche (Dist_Media Positiva=0.50¿0.07); l¿accoppiamento placca/tibia ha evidenziato il fatto che la placca nel tempo mantiene una buona aderenza all¿osso (Dist_Media Positiva=2.58¿0.20); l¿analisi della morfologia del piatto tibiale ha permesso di valutare il contenimento della progressione della patologia, ovvero la presenza di osteofiti (Dist_Media Positiva=0.83¿0.55). Nel confronto tra la pianificazione e l¿osso post-HTO sono state osservate alcune differenze in concomitanza delle viti o dell¿apertura dell¿osteotomia, ma in generale si osserva una replica soddisfacente della pianificazione. Con questo elaborato ¿ stato possibile eseguire una valutazione morfologica per valutare la bont¿ dell¿intervento e delle caratteristiche meccaniche del dispositivo di fissazione, effettuando un confronto tra la condizione pre e post operatoria a 6 mesi dall¿intervento.